Nazione
Giuseppe Galasso
sommario: 1. Stato e nazione. 2. Le realtà nazionali nel mondo extraeuropeo: a) le Americhe e gli ex dominions britannici; b) l'area asiatica; c) l'Africa subsahariana; d) il [...] di elementi che caratterizza la congiuntura degli anni novanta del XX secolo: la globalizzazione dei mercati e delle relative attività economiche e finanziarie; il disegno di potenziare le Nazioni Unite come ‛governo mondiale'; la potenza imperiale ...
Leggi Tutto
De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] di una stessa medaglia e, ancor oggi, a fronte di performance finanziarie che lasciano perplessi, le riflessioni sulle regole che devono muovere i mercatifinanziari ritornano a interrogarsi sul possibile ruolo della religione e, in modo particolare ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] forme inedite di concentrazione del potere politico, finanziario, mediatico e di sovrapposizione della sfera pubblica quali compare dopo il 1970). Senza entrare in un’analisi del mercato dei libri di storia, si può osservare che ricchissima è stata, ...
Leggi Tutto
MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] danneggiati con tutti i tesori e le merci [...] così lontano dal nostro paese".
Da questi racconti emerge come la perdita di un veliero fosse considerata qualcosa di più che un semplice rovescio finanziario. A bordo di una nave si ritrovavano ...
Leggi Tutto
SICILIA, REGNO DI
GGiuseppe Galasso
Fu nel Regno di Sicilia che Federico II esplicò più pienamente le sue qualità e le sue vedute di uomo di stato. Nessun paragone è possibile, al riguardo, con l'attività [...] Guglielmo II, e così le armi che è proibito portare, i mercati e le fiere consentite, i redditi e le esazioni dovute ai certo qual modo, trasformato in una base essenzialmente politico-finanziaria, più che militare, della sua azione, anche se la ...
Leggi Tutto
I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] debole perché basso era il potere d’acquisto del mercato ‘domestico’.
Era una situazione dalla quale non era culturale delle componenti industriali, agricole, commerciali e finanziarie dell’economia italiana cresciute all’ombra della protezione ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi. Introduzione. L'Eta dei Lumi: tempi, luoghi e modi
John L. Heilbron
Introduzione. L'Età dei Lumi: tempi, luoghi e modi
La divisione del tempo in secoli e della conoscenza naturale in [...] scuole tecniche più avanzate e dei loro diplomati stimolò il mercato dei manuali di matematica applicata e di altri settori contributo. Sebbene in generale essi non godessero di sostegno finanziario da parte della Chiesa, a questa dovevano la loro ...
Leggi Tutto
SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] quattro mesi. S. cercò di migliorare la gestione finanziaria dello Stato attraverso la riduzione della spesa corrente per rebus praeclare gestis a Sixto V Pont. Max., Romae 1588; M. Mercati, Degli obelischi di Roma, ivi 1589 (rist. Bologna 1981); D. ...
Leggi Tutto
Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] 133-34); le stesse promozioni cardinalizie, immettendo sul mercato le cariche lucrose di chierico e di auditore Milano 1961, ad indicem.
F. Litva, L'attività finanziaria della Dataria durante il periodo tridentino, "Archivum Historiae Pontificiae", ...
Leggi Tutto
Nazionalsocialismo
HHans Mommsen
di Hans Mommsen
Nazionalsocialismo
sommario: 1. Nazionalsocialismo e studio comparato del fascismo. 2. Fase di movimento: a) origine e struttura sociale della NSDAP; [...] ministri (non fosse altro per considerazioni di carattere finanziario). È vero che il Ministero degli Interni del intendeva troncare definitivamente i collegamenti della Germania col mercato mondiale, si profilò un ben diverso orientamento. Dapprima ...
Leggi Tutto
finanziario
finanziàrio agg. [der. di finanza2]. – 1. Relativo alla finanza, alle finanze, sia pubbliche sia private: attività f., mezzi f., questioni f.; resoconto f., relazione f.; anno f., esercizio f.; una situazione f. solida, pericolante;...
mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...