DE FERRARI, Raffaele Luigi, duca di Galliera
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 6 luglio 1803, da Andrea e Livia Ignazia Pallavicino, aveva avuto il nome del nonno paterno, il quale nel biennio 1787-89 [...] essere il perno di tutte le combinazioni industriali e finanziarie del gruppo. Questo era l'ambito nel quale il . 47, 50, 71 ss., 77-136, 153-87; E. Sereni, Capitalismo e mercato nazionale, Roma 1974, pp. 157, 160-63, 177; A. Capone, Destra e ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] andava costituendo: e innanzitutto la assoluta elasticità del mercato del lavoro e una politica monetaria e di econom. e altri saggi, Milano 1970, ad Ind.; P. Grifone, Il capitale finanziario in Italia, Torino 1971, pp. 44-55; S. Lanaro, Pluralismo e ...
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GARDINI, Raul
Franco Amatori
Nacque a Ravenna il 7 giugno 1933 da Ivan e Bruna Piazza.
I nonni materni gestivano una fonderia di ghisa e bronzo, mentre i Gardini possedevano diverse centinaia di ettari [...] finanza e del terziario avanzato. Non essendo Gemina disposta a fornirgli le risorse finanziarie necessarie a tali progetti, Schimberni si rivolse al mercato proclamando con vigore la sua fede nella grande impresa ad azionariato diffuso governata ...
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DE CESARE, Carlo
Alessandro Polsi
Nacque a Spinazzola (Bari) il 12 nov. 1824 da Raffaele, importante censuario di terre nel Tavoliere, e da Francesca Sangermano. Secondo l'Arrighi, la famiglia vantava [...] , facciamo che i prodotti francesi entrino almeno a buon mercato in Italia; perchè il nostro guadagno sarà maggiore di quello - sorta sull'onda delle discussioni sollevate dal piano finanziario Scialoja e incaricata di studiare i progetti per le ...
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DEL VECCHIO, Gustavo
Denis Giva
Nacque a Lugo di Romagna, presso Ravenna, il 22giugno 1883 da Cesare e Bice Cavalieri.
L'infanzia del D. fu turbata da un gravissimo lutto familiare: il padre fu infatti [...] una teoria generale del reddito i fallimenti del mercato nell'assicurare la piena occupazione delle risorse, non a ricoprire la cattedra di scienza delle finanze e diritto finanziario nella facoltà di giurisprudenza dell'università di Roma, cattedra ...
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FAINA, Carlo
Franco Amatori
Nacque a Perugia il 12 ott. 1894 dal conte Napoleone, di famiglia eminente in campo economico e politico, e da Caterina Mocenni. Combattente durante la prima guerra mondiale, [...] tale da provocare una bruciante sconfitta su uno dei mercati sino ad allora più favorevoli per la Montecatini, superiore ai 160 miliardi.
Le conseguenze sul piano economico-finanziario e dell'assetto di vertice furono immediate. Nella primavera del ...
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CONIGLIANI, Carlo Angelo
Marco Cupellaro
Nato a Modena il 25 giugno 1868 da Giusto ed Aristea Ravà, fu allievo di G. Ricca Salerno alla locale università e si laureò in giurisprudenza nel 1889, con [...] transitorio effetto dei mutamenti che si svolgono nel mercato del lavoro", anziché come causa essa stessa degli scientifico della finanza pubblica, in Id., Studi di istituzioni e dottrine finanziarie, Padova 1936, pp. 41-72; Id., La storia della ...
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CENZATO, Giuseppe
Michele Fatica
Nato a Lonigo, in provincia di Vicenza, il 20 marzo 1882 da Luigi e Teresa Gaspari, si formò a Milano, ove si laureò ingegnere elettromeccanico nel 1904. Per interessamento [...] napoletana e di scoprire le enormi potenzialità di mercato che si presentavano alle imprese produttrici e chimico di fama europea. La istituzione si reggeva con il contributo finanziario dei privati e delle industrie, ma la sovvenzione più cospicua ...
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PECCEI, Aurelio
Adriana Castagnoli
PECCEI, Aurelio. – Nacque a Torino il 4 luglio 1908 da Roberto, di professione avvocato, e da Eugenia Rivotto, casalinga, secondo di tre figli, essendo il fratello [...] nazioni dei diversi continenti. ADELA avrebbe attivato il supporto finanziario e l’esperienza dei Paesi avanzati a favore del struttura divisionale creata in base alle diverse esigenze di mercato e alle funzioni dell’impresa. Il bilancio del ...
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JANNACCONE, Pasquale
Simone Misiani
Nacque a Napoli, il 18 maggio 1872, da Nicola e da Elisa Winspeare.
Il padre, direttore del Banco di Napoli, fu inviato in Italia settentrionale per aprire le filiali [...] una o più imprese per escludere i rivali da un mercato aperto, osservò non fosse possibile arguire che un dumping come un monito indirizzato alla nuova classe dirigente: "Per una politica finanziaria chiara e coerente" (26 giugno 1956).
Lo J. si ...
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finanziario
finanziàrio agg. [der. di finanza2]. – 1. Relativo alla finanza, alle finanze, sia pubbliche sia private: attività f., mezzi f., questioni f.; resoconto f., relazione f.; anno f., esercizio f.; una situazione f. solida, pericolante;...
mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...