AZZOLINI, Vincenzo
Massimo Finoia
Nacque a Napoli il 5 dic. 1881 da genitori appartenenti ad antiche famiglie, Alfonso, dirigente del Banco di Calabria, e Maria Carolina Serrao, figlia di un magistrato. [...] .
Segretario di un comitato di ministri per l'approvvigionamento sui mercati stranieri, svolse numerose missioni all'estero, soprattutto a Londra, in relazione ad accordi finanziari anglo-italiani. Nel 1920 sposò la veneziana Luigia Alessandri: dal ...
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FASSINI, Alberto
Francesco M. Biscione
Nacque a Moncalvo (Alessandria) l'8 apr. 1875 da Mario Fassini Camossi, funzionario del ministero dell'Interno (dal 1892 prefetto), di piccola nobiltà piemontese, [...] , iniziarono ad attirare capitali di investimento da parte di gruppi finanziari internazionali, stimolati dagli alti profitti delle industrie pioniere (fino alla guerra il mercato internazionale era stato dominato dall'inglese Courtauld, la tedesca ...
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CHITTI, Luigi
Giuliano Crifò
Nacque a Casalnuovo di Calabria (l'odierna Cittanova in provincia, di Reggio Calabria) il 17 aprile del 1784 da Giuseppe, il quale era avvocato e giudice alla Gran Corte [...] de Belgique sospese i pagamenti), nel pieno cioè del marasma economico-finanziario di quegli anni, collegato ai difficili rapporti tra Olanda, e Belgio, ma influenzato altresì dalle crisi dei mercati di Londra e di Parigi del '36. Si tratta del Des ...
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Nacque a Milano il 15 febbr. 1870 da Giulia Buttafava e da Alberto, discendente da un'antica e nobile famiglia con titolo marchionale che. annoverava tra i suoi antenati l'arcivescovo di Milano Ariberto. [...] a quel punto considerare una delle figure più in vista del mondo finanziario italiano.
Ed in tale veste egli intervenne in varie sedi, . Nel 1936 sostenne i provvedimenti che regolavano il mercato del grano; nel 1937 scrisse un saggio a sostegno ...
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POMBA, Giuseppe
Maria Iolanda Palazzolo
POMBA, Giuseppe. – Nacque a Torino il 4 febbraio 1795 da Giovanni e da Carlotta Boma, unico maschio sopravvissuto di quattro figli.
Il padre possedeva una modesta [...] la Biblioteca popolare aveva l’obiettivo di rivolgersi a un mercato emergente, costituito da artigiani impiegati e studenti, desideroso di apprendere, ma dalle modeste disponibilità finanziarie. A questi lettori, Pomba offrì in una veste tipografica ...
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BRESCIANI-TURRONI, Costantino
Amedeo Gambino
Nato a Verona il 26 febbr. 1882, da Alessandro Bresciani ed Erminia Turroni, ebbe i primi insegnamenti di economia politica da G. Ricca-Salerno, di cui seguì [...] di cambifissi, il ristabilimento della economia di mercato e della libera iniziativa quale potente motore 86; S. Steve, C. B. T. (1882-1963), in Rivista di diritto finanziario e scienza delle finanze, XVIII (1964), pp. 37-42; A. Gambino, La politica ...
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AGNELLI, Umberto
Giuseppe Berta
Nacque a Losanna, in Svizzera, il 1° novembre 1934, ultimo dei sette figli di Edoardo e di Virginia Bourbon del Monte di San Faustino (dopo Clara, Giovanni, Susanna, Maria [...] che, per il gruppo italiano, rappresentava il secondo mercato.
Il lavoro a Parigi si rivelò propedeutico all’opera , sia all’IFIL. Proseguì poi nella sua strategia di alleanze finanziarie tramite accordi con il gruppo Auchan per La Rinascente e con ...
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MARCHIORI, Giuseppe
Alfredo Gigliobianco
Nacque, ottavo di undici figli, a Sant'Urbano (piccolo centro sulla sponda settentrionale del Po a pochi chilometri da Este), il 5 febbr. 1847, da Giacomo e [...] , che voleva dare un segno tangibile del superamento della crisi finanziaria, il M. vinse la resistenza del consiglio superiore e ottenne selezione della clientela e di contatto con il mercato.
In campo organizzativo il direttore generale ottenne ...
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BORGHI, Giovanni
Roberto Romano
Nacque a Milano il 14 sett. 1910 da Guido (1883-1957) e da Maria Moro.
Il padre, figlio di operai e inizialmente operaio egli stesso, nel 1904 si era messo in proprio, [...] contenere i consumi di energia elettrica ridussero alquanto il mercato dei fornelli elettrici e spinsero i Borghi ad intraprendere pari a quelle del padre) e snobbato dai più potenti gruppi finanziari, per giunta in cattivo stato di salute, il B. fu ...
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FERRARIS, Maggiorino
Rosanna De Longis
Nato ad Acqui (Alessandria) il 6 apr. 1856 da Giuseppe, fornaio, e da Lutgarda Ricci, si laureò in giurisprudenza nel 1876 presso l'università di Torino, avviandosi [...] , il contenimento delle spese militari e sostenne con vigore la politica finanziaria di S. Sonnino, di cui era un fervido ammiratore. Nel dello Stato nelle funzioni di controllo e di indirizzo del mercato, con proposte che L. Einaudi, da un'ottica ...
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finanziario
finanziàrio agg. [der. di finanza2]. – 1. Relativo alla finanza, alle finanze, sia pubbliche sia private: attività f., mezzi f., questioni f.; resoconto f., relazione f.; anno f., esercizio f.; una situazione f. solida, pericolante;...
mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...