PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] esecuzione al piano, ma i tentativi di riforma amministrativa e finanziaria avviati in questa fase aprirono la strada ai provvedimenti economici della mania collezionistica dell’epoca e del fiorente mercato d’arte antica. Le scoperte archeologiche e ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] per l'adozione di sgravi tariffari sui trasporti di merce, per un ammodernamento dell'"educazione tecnica" che Roberto Michels - nutriva di cifre analitiche quell'imperialismo finanziario che trovava in Francesco Saverio Nitti il suo propagandista ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] da febbraio a giugno 1594, ottenne solo la promessa di aiuti finanziari per 300.000 scudi, ma nulla di concreto riguardo ai conflitti di magazzini per compensare le oscillazioni dei prezzi di mercato e nel 1611 affiancò alla congregazione dell’Annona ...
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CONTARINI, Angelo
Gino Benzoni
Primogenito di Giulio di Domenico e di Lucrezia di Andrea Corner, nacque a Venezia l'11 ag. 1581 e nonva confuso coll'Angelo Contarini di Giorgio, di lui un po' più anziano, [...] rilascio, richiesto con forza da Venezia, di "tante merci sequestrate", si sottraeva alle "tante promesse" di Filippo III Nevers in farneticanti progetti di crociata; tormentoso il problema finanziario sospinge, per "ritrovar denari" alla "poletta" ...
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CARANTI, Biagio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sezzè Monferrato, oggi Sezzadio (prov. di Alessandria), nel 1839 da Giuseppe, magistrato, e da Emilia Groppello. Dopo aver compiuto i primi studi a Castelnuovo [...] , effettuando rari interventi per lo più in materia finanziaria. L'appoggio dato al governo in occasione degli Il C. invece, di fronte all'improvvisa espansione del mercato immobiliare, trasformò l'istituto in uno dei protagonisti della speculazione ...
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CORAZZI, Antonio (Giuseppe Antonio)
Mario Bencivenni
Nacque a Livorno il 17 dic. 1792 da Vincenzo di Antonio e da Antonia Gaetana di Bartolomeo Andolfati (Livorno, cattedrale, Registro battesimi, ad [...] nelle opere che dettero un volto definitivo al centro finanziario-amministrativo della città con la qualificazione del lato di Firenze di realizzare nei Camaldoli di S. Lorenzo il nuovo mercato pubblico (1864-65). La proposta del C., che lo ...
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BARNABÒ, Alessandro Marco (Marco)
Maurizio Reberschak
Nacque a Domegge (Belluno) il 7 apr. 1886 da Giulio e da Francesca Giacomelli, ultimogenito di tre fratelli. Adolescente, si recò a Lubiana per frequentare [...] domanda bellica e dall'altro a progettare le esigenze di mercato a medio termine in linea con la politica autarchica e si può dire che la guerra diede un notevole impulso finanziario alle imprese cui partecipava il Barnabò. Basti pensare che la ...
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COPPINI, Francesco (in religione Ignazio)
Anna Imelde Galletti
Nacque a Prato agli inizi del sec. XV da Guccio di Tommaso di Giusto. Le fonti lo qualificano iuris utriusque doctor, ma non si hanno testimonianze [...] peraltro di avere l'assenso del papa a questo spericolato progetto finanziario e pregò lo Sforza di adoperarsi a convincerlo. Restò a l'anatema contro l'esercito regio e di aver fatto mercato simoniaco di benefici, ordini sacri e indulgenze, il papa ...
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CUTOLO, Teodoro
Michele Fatica
Nato a Napoli il 4 genn. 1862 da Carlo e da Antonietta Giannone, si formò nell'azienda paterna, una società di rappresentanza di prodotti agricoli e industriali con sede [...] propria banca mista, lanciata in ardite operazioni di carattere mobiliare e finanziario. Fu grazie al sostegno della S.A.D. che Massimo Levi -acciaio, fondata dal trust nel 1911 per controllare il mercato dei suoi prodotti (Fatica, p. 10).
Fece parte ...
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GUALINO, Riccardo
Francesco Chiapparino
Nacque a Biella, il 25 marzo 1879, da Giuseppe, titolare di una piccola azienda di oreficeria destinata ad avere un certo sviluppo nei primi decenni del nuovo [...] di realizzabilità tutt'altro che scontata, specie alla vigilia della recessione mondiale - e di rastrellare poi fondi sui mercatifinanziari.
Presi nel meccanismo del loro continuo gioco al rialzo il G. e Oustric arrivarono, seppure per brevi periodi ...
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finanziario
finanziàrio agg. [der. di finanza2]. – 1. Relativo alla finanza, alle finanze, sia pubbliche sia private: attività f., mezzi f., questioni f.; resoconto f., relazione f.; anno f., esercizio f.; una situazione f. solida, pericolante;...
mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...