GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] la grande collezione di pittura, frutto della brillante azione del G. sul mercato artistico (e naturalmente dei suoi mezzi finanziari ingentissimi). Esiste uno strumento privilegiato per verificarne la composizione: il minuzioso inventario ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] diretto coinvolgimento finanziario nella stamperia, anche se con buone probabilità fu suo il contributo finanziario che servì al concreto, in grado di acquisire un preciso valore di mercato.
I primi anni di attività tipografica furono destinati alla ...
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CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] 1497. Il 23 ag. 1494, in qualità di sorvegliante fiscale delle merci, curò, il trasporto a Roma di 500 moggi di grano per conto . Fu il segno dell'inizio del disfacimento dell'impero finanziario del Chigi. Il crollo finale può essere datato ad otto ...
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PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] livello massimo dei prezzi e aprì alla Toscana il mercato internazionale. I molteplici aspetti della ‘lotta politica’ attorno proposta di leggi –, ma lasciava all’assemblea il controllo finanziario e di bilancio, la verifica della politica estera e ...
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FUOCO, Francesco
Francesco Di Battista
Nacque il 12 genn. 1774 a Mignano, in Terra di Lavoro, da Giovanni "proprietario" probabilmente non agiato. Le origini della famiglia e il periodo giovanile continuano [...] potenti, del potere politico ma anche di quello economico-finanziario e accademico. Per converso, altra faccia di questo di Portoreale, Porretti, Lemare, e Lefranc, ibid. 1833.
Mercé l'impegno pedagogico, il F. vantava a metà degli anni ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] per l'adozione di sgravi tariffari sui trasporti di merce, per un ammodernamento dell'"educazione tecnica" che Roberto Michels - nutriva di cifre analitiche quell'imperialismo finanziario che trovava in Francesco Saverio Nitti il suo propagandista ...
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CONTARINI, Angelo
Gino Benzoni
Primogenito di Giulio di Domenico e di Lucrezia di Andrea Corner, nacque a Venezia l'11 ag. 1581 e nonva confuso coll'Angelo Contarini di Giorgio, di lui un po' più anziano, [...] rilascio, richiesto con forza da Venezia, di "tante merci sequestrate", si sottraeva alle "tante promesse" di Filippo III Nevers in farneticanti progetti di crociata; tormentoso il problema finanziario sospinge, per "ritrovar denari" alla "poletta" ...
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CARANTI, Biagio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sezzè Monferrato, oggi Sezzadio (prov. di Alessandria), nel 1839 da Giuseppe, magistrato, e da Emilia Groppello. Dopo aver compiuto i primi studi a Castelnuovo [...] , effettuando rari interventi per lo più in materia finanziaria. L'appoggio dato al governo in occasione degli Il C. invece, di fronte all'improvvisa espansione del mercato immobiliare, trasformò l'istituto in uno dei protagonisti della speculazione ...
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CORAZZI, Antonio (Giuseppe Antonio)
Mario Bencivenni
Nacque a Livorno il 17 dic. 1792 da Vincenzo di Antonio e da Antonia Gaetana di Bartolomeo Andolfati (Livorno, cattedrale, Registro battesimi, ad [...] nelle opere che dettero un volto definitivo al centro finanziario-amministrativo della città con la qualificazione del lato di Firenze di realizzare nei Camaldoli di S. Lorenzo il nuovo mercato pubblico (1864-65). La proposta del C., che lo ...
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BARNABÒ, Alessandro Marco (Marco)
Maurizio Reberschak
Nacque a Domegge (Belluno) il 7 apr. 1886 da Giulio e da Francesca Giacomelli, ultimogenito di tre fratelli. Adolescente, si recò a Lubiana per frequentare [...] domanda bellica e dall'altro a progettare le esigenze di mercato a medio termine in linea con la politica autarchica e si può dire che la guerra diede un notevole impulso finanziario alle imprese cui partecipava il Barnabò. Basti pensare che la ...
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finanziario
finanziàrio agg. [der. di finanza2]. – 1. Relativo alla finanza, alle finanze, sia pubbliche sia private: attività f., mezzi f., questioni f.; resoconto f., relazione f.; anno f., esercizio f.; una situazione f. solida, pericolante;...
mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...