DE CESARE, Carlo
Alessandro Polsi
Nacque a Spinazzola (Bari) il 12 nov. 1824 da Raffaele, importante censuario di terre nel Tavoliere, e da Francesca Sangermano. Secondo l'Arrighi, la famiglia vantava [...] , facciamo che i prodotti francesi entrino almeno a buon mercato in Italia; perchè il nostro guadagno sarà maggiore di quello - sorta sull'onda delle discussioni sollevate dal piano finanziario Scialoja e incaricata di studiare i progetti per le ...
Leggi Tutto
RUSCELLI, Girolamo
Paolo Procaccioli
RUSCELLI, Girolamo. – Girolamo di Francesco di Pietro di Antonio Ruscelli nacque a Viterbo nel 1518; non è noto il nome della madre. La data di nascita, desunta [...] di una salute sempre cagionevole anche da disavventure finanziarie (un intimo quale Sebastiamo Erizzo ne parlò C. Di Filippo Bareggi, Il mestiere di scrivere. Lavoro intellettuale e mercato librario a Venezia nel Cinquecento, Roma 1988; G. Tancke, G. ...
Leggi Tutto
DEL VECCHIO, Gustavo
Denis Giva
Nacque a Lugo di Romagna, presso Ravenna, il 22giugno 1883 da Cesare e Bice Cavalieri.
L'infanzia del D. fu turbata da un gravissimo lutto familiare: il padre fu infatti [...] una teoria generale del reddito i fallimenti del mercato nell'assicurare la piena occupazione delle risorse, non a ricoprire la cattedra di scienza delle finanze e diritto finanziario nella facoltà di giurisprudenza dell'università di Roma, cattedra ...
Leggi Tutto
PANTALEONI, Maffeo
Antonio Bianco
– Nacque il 2 luglio 1857 a Frascati, primo dei tre figli di Diomede – medico, politico e senatore del Regno – e di Jane Isabella Massy Dawson.
Aveva cinque anni quando [...] 1912, pp. 196-198) chiarì come il commercio di titoli con strategie di breve termine costituisse fattore d’instabilità dei mercatifinanziari.
«In tutti i suoi lavori Pantaleoni riassume un’epoca e ne inizia un’altra: è il maestro che associa idee ...
Leggi Tutto
MEUCCI, Antonio
Basilio Catania
– Nacque il 13 apr. 1808 a Firenze da Amatis, impiegato del Buongoverno toscano, e Maria Domenica Pepi.
Dal novembre 1821 frequentò per sei anni l’Accademia di belle [...] settori merceologici fin dal 1858, quando, grazie al supporto finanziario di certo W.E. Rider, presentatogli dal tenore Domenico delle sue invenzioni e attento alle richieste del mercato, spesso anticipando di decenni invenzioni che sarebbero state ...
Leggi Tutto
BUGATTI, Ettore
Mario Barsali
Nato il 15 sett. 1881 a Milano da Carlo e da Teresa Lorioli, passò l'infanzia e l'adolescenza tra la città natale e la Francia (il padre, artista allora di una certa fama, [...] ed i primi mesi del 1910, con l'appoggio finanziario della Darmstadt Bank di Strasburgo impiantava nel piccolo villaggio di , fecero tramontare un'era dell'artigianato di lusso; il mercato si chiudeva non solo per autovetture come la "Royale", ...
Leggi Tutto
ROSSI, Alessandro
Mariapia Bigaran
– Nacque a Schio il 21 novembre 1819 da Francesco e da Teresa Beretta, quinto di sette figli.
Così lui stesso descrisse un itinerario familiare e imprenditoriale con [...] i problemi della sovrapproduzione industriale in un mercato internazionale non regolato, il risultato negativo della libera concorrenza sui salari operai e il ruolo crescente del capitalismo finanziario, che faceva scendere o salire i prezzi ...
Leggi Tutto
SCIALOJA, Antonio
Domenicantonio Fausto
– Nacque il 1° agosto 1817 a San Giovanni a Teduccio (all’epoca Comune autonomo) presso Napoli, da Aniello, ispettore di pubblica sicurezza, e da Raffaella Madia.
Fin [...] un processo di graduale liberalizzazione del mercato per avviarsi su un sentiero di 401) – che gli servirono anche per ribadire la sua visione della politica finanziaria e per precisare punti del suo operato come ministro delle Finanze.
Il 1868 ...
Leggi Tutto
DEL TUPPO, Francesco
Paola Farenga
Nacque nel 1443, o al più tardi l'anno seguente, da Giacomo e da Ilaria "de Scarfellitis", residenti a Napoli nel "seggio" di Porto "in loco ubi dicitur e la piazacta".
Il [...] , comportando di fatto un restringimento dello spazio di mercato. Di questa situazione un riflesso si ha nelle vicende precede (Hain, 353), dedicandolo ad Onorato Caetani al cui intervento finanziario si doveva l'edizione: "et sì stato causa collo tuo ...
Leggi Tutto
DE AGOSTINI, Giovanni
Paolo Morawski
Nacque il 23 agosto del 1863 a Pollone in provincia di Vercelli, da Lorenzo e da Caterma Antoniotti, in una famiglia di commercianti di tessuti. Uno dei fratelli, [...] di prodotti, rispondenti alle diverse esigenze del mercato italiano, che spaziava dalle piante di città alle aveva avuto seguito. Coraggiosa l'impresa lo era sul piano tecnico-finanziario: in effetti, la prima carta fu distribuita ai soci del T ...
Leggi Tutto
finanziario
finanziàrio agg. [der. di finanza2]. – 1. Relativo alla finanza, alle finanze, sia pubbliche sia private: attività f., mezzi f., questioni f.; resoconto f., relazione f.; anno f., esercizio f.; una situazione f. solida, pericolante;...
mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...