Volontariato
MMarco Vitale
di Marco Vitale
SOMMARIO: 1. Volontariato: natura, funzioni, dimensioni. ▭ 2. Volontariato e settore non profit: convergenze e divergenze. ▭ 3. Il non profit italiano al bivio; [...] complessità organizzativa, diverse interrelazioni tra dipendenti e specialisti professionali e volontari, diverso rapporto tra istituzione e mercatofinanziario.
L'evoluzione è intuita più che guidata dal legislatore, che interviene con una serie di ...
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MODIGLIANI, Franco
Renato Camurri
– Nacque a Roma il 18 giugno 1918 da Enrico, noto medico pediatra, e da Olga Flaschel, impegnata in varie attività di assistenza sociale.
Il M. crebbe in una tipica [...] dei debiti aziendali influiscono sul valore di un'impresa quando si verifichino le seguenti condizioni: a) i mercatifinanziari siano perfetti, ovvero concorrenziali, privi di costi di transazione ed esenti da asimmetrie informative; b) non ci ...
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Vedi Macedonia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Fino al 1991 la Repubblica di Macedonia ha costituito una delle sei repubbliche federate socialiste della Iugoslavia. Negli anni Novanta fu [...] banche commerciali) e all’Imf, lasciando così la Macedonia fortemente esposta alla volatilità e a potenziali crisi del mercatofinanziario internazionale.
Dal 2001 è in vigore un accordo di stabilizzazione con l’Eu, che garantisce al paese accesso ...
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euro
Ignazio Angeloni
Moneta comune dell’Unione Europea (simbolo €). Introdotto nel 1999 da 11 Paesi (Austria, Belgio, Finlandia, Francia, Germania, Irlanda, Italia, Lussemburgo, Paesi Bassi, Portogallo, [...] costo del credito per imprese e famiglie. La moneta unica avrebbe accelerato i progressi verso l’integrazione del mercatofinanziario, con ulteriori benefici in termini di costo e disponibilità di capitali per il sistema produttivo. In prospettiva, l ...
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London Stock Exchange
Giuseppe Smargiassi
Borsa valori di Londra, principale piazza finanziaria europea e tra le prime al mondo in termini di capitalizzazione, che conta nel suo listino oltre 3200 società [...] già dalla fine del 17° sec.), ebbe notevole sviluppo diventando, nel corso della prima metà del 20° sec., il principale mercatofinanziario mondiale. Un grande impulso al suo sviluppo si ebbe con la riforma del 1986 (detta ‘big bang’), che portò alla ...
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La finanza pubblica
Luciano Penzolo
La capitale finanziaria
Nel 1587 Leonardo Donà - che in seguito avrebbe assunto la dignità dogale - stendendo alcuni appunti sulle entrate pubbliche di Venezia [...] prestato alla Signoria durante la guerra di Cipro avevano spuntato un tasso superiore; tuttavia la situazione del mercatofinanziario all'alba del Seicento presentava notevoli differenze rispetto ai decenni precedenti. In questo lasso d'anni ebbe ...
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Monete e banche nel secolo del ducato d'oro
Ugo Tucci
Il secolo del ducato veneziano d'oro
Nel Quattrocento il ducato veneziano d'oro era la moneta dominante nel mondo mediterraneo, sostenuto vigorosamente [...] regola estranei al finanziamento di operazioni a medio o lungo termine, alle quali la Signoria provvedeva facendo ricorso al mercatofinanziario. Né gli interventi statali a sostegno dell'uno o dell'altro banco in difficoltà - le testimonianze non ...
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La finanza pubblica: dal prestito all'imposta
Luciano Penzolo
Verso lo Stato territoriale
Il 12 aprile 1404, all'indomani dell'entrata di Francesco III Novello da Carrara a Verona, il senato veneziano [...] gli anni 1439-1454. Per una approfondita discussione del problema, comunque, si rimanda al prossimo libro di Reinhold C. Mueller sul mercatofinanziario a Venezia nei secoli XIV e XV.
7. Frederic C. Lane, I prezzi del pepe prima di Vasco Da Gama ...
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La finanza pubblica: bilanci, fisco, moneta e debito pubblico
Andrea Zannini
Scrivendo vent’anni dopo la conclusione della guerra di Morea, quando la breve stagione settecentesca del dominio sul Peloponneso [...] procedere in direzione di una manovra di non corto respiro da una nuova, percettibile predisposizione del mercatofinanziario ad accettare tassi d’interesse più bassi: accadeva infatti che le Scuole grandi offrissero subingressi, cioè reinvestimenti ...
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Politica economica e finanziaria
Siro Lombardini
di Siro Lombardini
Politica economica e finanziaria
1. Il sistema produttivo e le concezioni liberiste della politica economica.
La concezione liberista [...] e produzioni ad opera di piccole imprese) è venuta alla luce. Un certo impulso allo sviluppo di alcuni mercati (anche mercatifinanziari) è venuto da una borghesia interna improvvisata (costituita soprattutto da avventurieri) e da imprese e capitali ...
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finanziario
finanziàrio agg. [der. di finanza2]. – 1. Relativo alla finanza, alle finanze, sia pubbliche sia private: attività f., mezzi f., questioni f.; resoconto f., relazione f.; anno f., esercizio f.; una situazione f. solida, pericolante;...
mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...