SIDERURGICA, INDUSTRIA
Alessandro Goglio-Giuseppe Rosa
La nascita dell'i.s. italiana risale alla prima metà del 19° secolo. Vero e proprio motore dello sviluppo economico, la siderurgia conobbe una [...] tasso medio annuo dell'11,7%. L'Italia era in pieno boom economico, il livello di vita medio della popolazione era in forte crescita e con la Commissione CEE. Tenendo conto delle condizioni del mercato, il governo nel corso del 1993 ha varato nuovi ...
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MEZZOGIORNO, Questione del
Antonio Da Empoli
(XXIII, p. 149; App. III, ii, p. 99; IV, II, p. 470)
Economia. - La disparità di condizioni tra il Nord e il Sud del paese, caratteristica ''critica'' del [...] della finanza pubblica, livelli d'inflazione elevati) e le esigenze di confronto competitivo sui mercati internazionali (per effetto dell'unificazione economica e monetaria tra i paesi CEE) possono determinare difficoltà rilevanti nei livelli e nella ...
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SISTEMA MONETARIO EUROPEO
Giuseppe Tullio
Il Sistema Monetario Europeo (SME) è un sistema monetario internazionale valido a livello regionale, cioè comprendente solo alcuni fra i principali paesi del [...] evoluzione dello SME verso l'UME sembrava la logica conseguenza dell'accresciuta integrazione economica delle economie europee, del progresso verso il ''mercato interno'' e soprattutto della libertà dei movimenti di capitali che rende molto difficile ...
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PREVIDENZA E SICUREZZA SOCIALE
Dante Cosi
(v. previdenza sociale, XXVIII, p. 228; App. I, p. 952; previdenza e sicurezza sociale, App. II, II, p. 608; III, II, p. 483; IV, III, p. 50)
La crisi del sistema [...] sociale (welfare state) e del ridimensionamento del ruolo dei poteri pubblici nell'economia e nella società. L'intervento statale che − nella p., nella sanità e dei suoi effetti sul funzionamento del mercato del lavoro e dell'apparato produttivo e ...
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SISTEMA MONETARIO INTERNAZIONALE
Giuseppe Tullio
(App. IV, III, p. 345)
Un s.m.i. è un insieme di regole e norme, definite da trattati internazionali e integrate da convenzioni e usi accettati dai paesi [...] maggiormente usata dai governi per gli interventi sul mercato dei cambi, anche se negli ultimi decenni il lasciando il posto a un grado di cooperazione fra le politiche economiche dei principali paesi assai variabile nel tempo, a una gestione comune ...
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SCAMBÎ INTERNAZIONALI
Orlando D'ALAURO
Nell'ultimo trentennio la teoria degli s. i. è stata sottoposta ad analisi d'indole diversa che hanno integrato o superato gli schemi classici (v. commercio: Commercio [...] di svilupparne i canoni fondamentali con l'ausilio delle dottrine dell'equilibrio economico generale. G. Haberler, B. Ohlin, T. O. Yntema e che rappresenta la ragione di s. d'equilibrio a mercato chiuso. Nel caso di due paesi producenti ciascuno due ...
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TRIBUTARIA, PRESSIONE
Giuseppe Dallera
Con il concetto di p.t. si fa riferimento generale a un gruppo di indicatori che esprimono, in termini relativi e percentuali, la presenza del settore pubblico [...] prodotto (reddito) nazionale calcolato ai prezzi di mercato con il reddito netto disponibile delle famiglie ( , è opportuno chiedersi sempre qual è il più corretto significato economico da associare a tali indici.
Per riassumere i molteplici problemi ...
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WALRAS, Marie-Esprit-Léon
Alfonso De Pietri-Tonelli
Economista, figlio del precedente, nato a Evreux (Normandia), il 18 dicembre 1834, morto a Clarens, presso Losanna, il 5 gennaio 1910.
Prese le mosse [...] da lui risolto dapprima per il caso di due merci scambiate fra di loro, mostrando, in analogia con , sono stati riprodotti o svolti o riassunti nelle tre opere fondamentali: Éléments d'économie politique pure (voll. 2, Parigi 1874 e 1877; 2ª ed., 1 ...
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OLANDA (XXV, p. 207; App. I, p. 903; II, 11, p. 440)
Luigi PEDRESCHI
B. Ci.
La popolazione è salita dai 9.625.499 ab. del 1947 agli 11.278.024 del 1958 e si avvia ormai verso gli 11 milioni e mezzo. [...] d'Europa (923.000 passeggeri e 210.000 q di merci nel 1957); quello di Rotterdam è stato rinnovato nel 1956. Niederlandische Volkswirtschaft Heute, Stoccarda 1954; A. Brusa, I problemi economici dei Paesi Bassi, in L'Universo, 1957; G. Tomsich, ...
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SOCIETÀ D'INVESTIMENTO
Florio GRADI
Società per l'investimento collettivo in valori mobiliari. - Fra le società finanziarie si designano con la denominazione di società d'investimento quelle che hanno [...] uno sviluppo notevole e dove rappresentano ormai un nucleo funzionale importante di quel mercato finanziario.
In tempi a noi più vicini, la favorevole congiuntura economica e l'espansione del reddito hanno favorito la formazione e la ripresa delle ...
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mercato s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...