Uomo politico italiano (n. Milano 1970). Laureato in scienze economiche e bancarie presso l'Università Cattolica del Sacro Cuore, ha lavorato per Deutsche Bank e Merrill Lynch nel campo dei mercati finanziari. [...] Ha insegnato Economia degli intermediari finanziari, Economia delle aziende di credito e Economia e mercato dell'arte nell'Università Cattolica del Sacro Cuore, e in corsi master presso la LUISS di Roma e presso lo IED di Venezia. Giornalista ...
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Economista e uomo politico italiano (Busto Arsizio 1929 - Torino 2022). Prof. universitario e pubblicista, è stato vicepresidente dell'ENI (1971-75) e presidente (1966-81) della scuola di specializzazione [...] , 1971; Oltre questa Europa, 1984; Etica pubblica e regole del gioco, 1987; Principi di economia finanziaria, 1988; Il controllo del potere economico, 1989; IVA, accise e grande Mercato europeo, 1990. Del 2017 è l'autobiografia A onor del vero. ...
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I trattati firmati a Roma il 25 marzo 1957, istituenti la Comunità Economica Europea (CEE) e la Comunità Europea per l'Energia Atomica (EURATOM), rappresentarono, da una parte un primo sbocco al generale [...] trattati di Roma trovano una più realistica comprensione se inserite in questo quadro politico generale.
Dal Mercato comune alla Comunità economica. - I trattati di Roma, entrati in vigore il 1° gennaio 1958, prevedevano l'eliminazione delle barriere ...
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Geografia Umana ed economica
di Pasquale Coppola
Stato dell'Asia centro-orientale. Le numerose vertenze che interessano l'esteso perimetro di frontiera della C. risentono favorevolmente della scelta [...] e delle imprese occidentali. Le più grandi città cinesi, in particolare, sono divenute dinamici specchi dell'apertura verso l'economia di mercato, in cui i modi di vestire, abitare e divertirsi si sono posti in sintonia con quelli delle più moderne ...
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Unione Europea
Adolfo Battaglia
Giancarlo Marini
Isabella Castangia
(App. V, v, p. 648)
Parte introduttiva
di Adolfo Battaglia
I due avvenimenti che hanno più caratterizzato l'ultima decade del 20° [...] e l'esclusione, accrescendo per questa via le tensioni sociali.
All'inizio del 21° secolo i due modelli di economia di mercato si confrontano sulla scena mondiale in una gara che per il momento sembra vedere perdente quello del vecchio continente ...
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Geografia Umana ed economica
di Pasquale Coppola
Stato dell'Asia centro-orientale. Le numerose vertenze che interessano l'esteso perimetro di frontiera della C. risentono favorevolmente della scelta [...] e delle imprese occidentali. Le più grandi città cinesi, in particolare, sono divenute dinamici specchi dell'apertura verso l'economia di mercato, in cui i modi di vestire, abitare e divertirsi si sono posti in sintonia con quelli delle più moderne ...
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I termini americanismo e antiamericanismo vengono usati in campo politico-sociale per indicare le opposte reazioni provocate dall'influenza americana, la cosiddetta americanizzazione, nonché dall'azione [...] la differenza fra i vecchi Stati europei, chiusi nei mercati nazionali e nelle loro gerarchie tradizionali, e gli Stati centro, ha più volte sperimentato l'egemonia culturale, politica ed economica di alcuni di loro, che in tale ruolo hanno suscitato ...
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di Gianfranco Pasquino
È impossibile definire e analizzare la d. senza, al contempo, definire, in sé e per contrasto, la sinistra e analizzarla nelle sue differenze rispetto alla destra. È quanto hanno [...] sinistra. Se consideriamo solo tre tradizionali assi di conflitto, ossia quello religioso: laicità e religiosità; quello economico: Stato e mercato (o, anche se non perfettamente coincidente, pubblico e privato); quello sociale: operai e imprenditori ...
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Sinistra
Gianfranco Pasquino
Nello spazio politico della competizione elettorale, del posizionamento parlamentare e dell'autocollocazione dei cittadini, la s. esiste e si contrappone in maniera sufficientemente [...] Stato, in special modo la burocrazia, per intervenire nell'economia e nella società. Laddove la destra sembra disponibile ad affidare tutto, sviluppo economico e 'giustizia' sociale, al mercato, spesso 'sregolamentato', la s. ritiene che la politica ...
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Economista e uomo politico francese, nato a Parigi il 20 luglio 1925. Entrato nel 1945 alla Banca di Francia, tra il 1950 e il 1962 ha fatto parte dello staff del direttore generale per i servizi relativi [...] ai titoli e al mercato monetario. Impegnato fin dal 1950 nell'attività sindacale, è stato consulente economico della Confédération française démocratique du travail. Membro della sezione di pianificazione e investimenti del Conseil économique et ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...