UNGHERIA (XXXIV, p. 674; App. I, p. 1086; II, 11, p. 1058; III, 11, p. 1011)
Elio Migliorini
Francesco Guida
Gyözö Szabó
Lajos Németh
Secondo il censimento effettuato nel gennaio 1970 l'U. contava [...] del Consiglio J. Fock intendeva come collegamento organico della direzione centrale pianificata del processo economico con il ruolo attivo del mercato. Al Comitato centrale del 24 novembre 1967 Kádár stesso sottolineò il ruolo particolare dei ...
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PECHINO
Anna Bordoni
Luigi Gazzola
(XXVI, p. 572; App. III, II, p. 380)
È proseguito a ritmi sostenuti l'incremento demografico della città, che al censimento del 1° luglio 1982 contava, nell'agglomerato [...] raccolti all'anno. Inoltre, la presenza di un importante mercato di consumo, qual è quello costituito da P. stessa e sud-est si realizzano nuove radiali.
Dal 1949, per economia anche di spazio, si costruiscono immobili residenziali di notevole altezza ...
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(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] commercial culture, Cambridge (Mass.) 1998.
Cantiere Cultura, a cura di R. Grossi, S. Debbia, Milano 1998.
Economia dell'arte. Istituzioni e mercati dell'arte e della cultura, a cura di W. Santagata, Torino 1998.
Beni archeologici
di Giorgio Gullini ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
*
Adriano Guerra
*
Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] mentre il governo centrale del primo ministro N. Ruzhkoj varava un piano per il passaggio graduale a un'economia di mercato regolato, che si arenò subito nell'indifferenza generale prima ancora che in una lunga serie di inconcludenti dibattiti ...
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PREFABBRICAZIONE
Enrico Mandolesi
(App. III, II, p. 474; IV, III, p. 49)
Prefabbricare significa realizzare parti funzionali di un'opera edilizia prima e al di fuori della ''fabbrica'', intesa come [...] il costo fu maggiore delle costruzioni tradizionali, la convenienza economica si ebbe nella rapidità di esecuzione che comportò un di una maggiore possibilità di penetrazione e diffusione nel mercato edilizio. Tale obiettivo, che ha le sue radici ...
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LAZIO
Piergiorgio Landini
Alessandra Manfredini
Fausto Zevi
Anna Lo Bianco
Daniela Di Cioccio
(XX, p. 681; App. II, II, p. 170; III, I, p. 971; IV, II, p. 317)
Popolazione e struttura insediativa. [...] ad appena 90,3 nel 1990, tendendo a distaccarsi sempre più dall'area economica del Centro. A sua volta, l'area pontina, che nel 1980 altra natura; lontana da Roma, ma forse legata al mercato suburbano via Tevere, è la fabbrica di terra sigillata di ...
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Design
di Renato De Fusco
Nell'App. IV (ii, p. 181) è inserita la voce industriale, disegno: se ne definisce il significato e se ne analizza sommariamente la vicenda dall'avvento della rivoluzione industriale [...] programma ecologico come l'etica del d. vanno oltre il dato meramente economico: l'una e l'altra ci dicono che non tutte le alla tradizione. Già nel 1989 la Mazda aveva introdotto sul mercato, con un inaspettato successo, la spider MX-5 Miata. ...
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FOTOGRAFIA
Italo Zannier
Romano Fea
Giampaolo Bolognesi
(XV, p. 782; App. II, I, p. 963; III, I, p. 663; IV, I, p. 842)
Storia della fotografia. - La storia della cultura di questi ultimi centocinquant'anni [...] vennero sostenuti, fino a raggiungere risultati concreti, sebbene poco economici e di difficile applicazione, da Ch. Cros, L. , pur con diverso approccio, i settori più promettenti di mercato.
La Germania, forte di una tradizione di meccanica fine ...
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(XIV, p. 361; App. I, p. 562; II, i, p. 877; V, ii, p. 142)
Il tema dell'e., nell'ambito dell'Enciclopedia Italiana, segue due linee principali presentando, da una parte, la storia delle e. d'arte e, dall'altra, [...] . Anche l'aumentare del tempo libero, nei paesi economicamente più avanzati, e il diffondersi della pratica del turismo Bonito Oliva, Arte e sistema dell'arte. Opera, pubblico, critica, mercato, Roma 1976.
G. Celant, Ambiente-Arte: dal Futurismo alla ...
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VENETO
Dario Croce
Bianca Maria Scarfì
Francesco Monicelli
Mario Dal Mas
(v. venezie, tre, XXXV, p. 78; App. II, II, p. 1096; III, II, p. 1077; veneto, App. III, II, p. 1076; IV, III, p. 805)
Nel [...] a pochi anni fa un posto di tutto rilievo nel quadro economico regionale, con il trascorrere del tempo ha progressivamente perso di per bacini di utenza ad ampiezza regionale (Padova, mercati ortofrutticoli e ittici della provincia di Rovigo) sia per ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...