Giornalismo
DDenis Hamilton
di Denis Hamilton
Giornalismo
sommario: 1. Natura, importanza e compiti del giornalismo. 2. Il giornalismo e il suo pubblico. Il gusto popolare. 3. Il giornalismo e i mutamenti [...] speciali. Sia l'una che l'altra non erano merci che si potessero acquistare nelle università, ma il guaio era un'informazione ‛simpatetica' sulle questioni che agitano il mondo dellavoro, e in particolare su quei conflitti di cui i poligrafici ...
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Comunismo: Società postcomuniste
Bronislav Geremek
Sommario: 1. Postcomunismo: due opposte interpretazioni. 2. Lo sfacelo del comunismo. 3. Tentativi di analisi. 4. Modelli di postcomunismo. 5. La trasformazione [...] , in quanto queste avrebbero richiesto l'abbattimento del sistema stesso. L'inefficienza dell'economia era diventata manifesta in quanto le risorse a buon mercato fornite dalle ricchezze naturali e dal lavoro si erano esaurite, e allo stesso tempo ...
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Storiografia
GGiuseppe Galasso
di Giuseppe Galasso
SOMMARIO: 1. Dal XIX al XX secolo. ▭ 2. Tra le due guerre. ▭ 3. Dopo il 1945. ▭ 4. Nel crepuscolo del XX secolo. ▭ 5. Agli inizi del XXI secolo. ▭ [...] riguarda l'aspetto operativo e pratico dellavoro scientifico, la prassi dellavoro di équipe e della cooperazione che già vanno molto oltre il fenomeno della moda o del consumismo e relativo mercato storiografico di cui si è fatto cenno, si pone, ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Ricerca
Massimiano Bucchi
di Massimiano Bucchi
Ricerca, politica della
L'ambito tematico
L'espressione 'politica della ricerca' (research policy) viene generalmente a comprendere l'insieme delle misure [...] debba essere vista come un fattore produttivo al pari dellavoro e del capitale ai fini della crescita economica" (v. Eltzinga fenomeno senza precedenti di intersezione tra ricerca e mercato e di "trasformazione di conoscenza scientifica in attività ...
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Ideologia
Luciano Pellicani
di Luciano Pellicani
Ideologia
sommario: 1. Il secolo delle ideologie. 2. Dalle guerre ideologiche alle guerre di religione. 3. Ideologie e movimenti no global. 4. L'ideologia [...] a sommergerli con il suo impressionante flusso di tecniche, di merci, di messaggi, di simboli e di valori; e ciò perduta sia a portata di mano: è sufficiente abolire la divisione dellavoro, l'agricoltura, l'industria, il commercio, le scienze e ...
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Le forme della politica
Carlo Galli
La politica dell’età globale si deve sempre misurare, a ogni livello e in ogni spazio, con problemi che si producono su scala planetaria; la sua caratteristica non [...] collaborazione tra le forze del capitale e dellavoro, ossia del ‘compromesso socialdemocratico’ del dopoguerra, orientato a rendere che pure non criticano il capitalismo e l’economia di mercato alla radice, ma solo in alcuni aspetti d’illegalità e ...
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Fondamentalismo
Massimo Introvigne
di Massimo Introvigne
Fondamentalismo
sommario: 1. Il Fundamentalism project e la discussione sulla nozione di fondamentalismo. a) Premesse metodologiche; b) Il Fundamentalism [...] del protestantesimo inglese e americano sono forme primitive di rivolta contro la moderna economia di mercato. fondamentaliste sia fra studenti e intellettuali, sia nel mondo dellavoro e delle professioni, secondo modelli che si sarebbe tentati ...
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Gruppi di interesse e di pressione
Domenico Fisichella
Introduzione
Nel linguaggio delle scienze sociali è possibile individuare due accezioni fondamentali della parola 'gruppo'. Per la prima, di carattere [...] politiche in una sorta di reparto funzionale dellavoro; molte organizzazioni d'interesse sono strutturate prevalentemente, motivati a limitare la propria azione entro l'ambito delmercato economico e/o culturale. Al contrario, più la scena ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Comunitarismo
Valentina Pazé
Il nome e l'idea
Se si consultano le principali opere enciclopediche italiane e straniere risalenti ad appena qualche anno fa, ci si accorge che la voce Comunitarismo non [...] o nelle leggi impersonali che governano il funzionamento delmercato, ma anche dello Stato burocratico, si division du travail social, Paris 1893 (tr. it.: La divisione dellavoro sociale, Milano 1962).
Dworkin, R., Liberalism, in Public and private ...
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Riformismo
Zeffiro Ciuffoletti
1. Definizione di riformismo
La tradizionale sequenza storica che i paesi dell'Occidente hanno conosciuto, in forme e tempi diversi - dallo Stato liberale, allo Stato [...] , 1988; tr. it., p. 63). La protezione dellavoro nazionale, che portò precocemente in Germania al varo di importanti processo di modernizzazione e dallo sviluppo dell'economia di mercato. L'accettazione della democrazia formale costituisce non solo ...
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mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...
lavoro ripartito
loc. s.le m. Rapporto di lavoro distribuito tra due o più lavoratori a tempo parziale. ◆ Arriva anche il lavoro ripartito che prevede l’alternanza di due o più lavoratori (spesso appartenenti ad uno stesso nucleo familiare)...