Pesca
Marco Aime
La pesca consiste nella cattura o nella raccolta di organismi che popolano gli ecosistemi acquatici, dagli oceani ai piccoli corsi d'acqua. Viene praticata dall'uomo sin dalle sue origini [...] gigas, i più grandi pesci d'acqua dolce del mondo in grado di raggiungere oltre i 5 m è maggiore e così anche il lavoro, ma gli alimenti sono più 316.
F. Cuturi, Dalla laguna delle Sirene al mercato dei gamberi, "La Ricerca Folklorica", 1990, 21, ...
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sottosviluppo
Maria Grazia Galimberti
Arretratezza economica e sociale
Il sottosviluppo è una condizione di arretratezza delle strutture economiche e produttive di un paese. Questa arretratezza, dovuta [...] del vero progresso, oltre alle classiche voci del PIL (prodotto interno lordo), anche voci quale il volontariato o il lavoro , soprattutto, l’affermarsi di una mentalità favorevole al mercato e di una classe dirigente che favorisca l’intraprendenza e ...
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Il modo in cui un sistema (anche vivente) è strutturato al fine del corretto espletamento delle sue funzioni o associazione di persone e istituzioni volte a un fine comune.
Diritto
Organizzazioni internazionali
Enti [...] matrice gli specialisti di diverse aree vengono messi insieme a lavorare su progetti specifici e rispondono sia al capo gerarchico sia (per la vasta gamma di attività, la segmentazione delmercato, l’esistenza di molte attività in parallelo con una ...
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Ciò che è riferito al popolo, inteso sia come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali, sia come insieme delle classi sociali meno elevate, socialmente e culturalmente svantaggiate.
Antropologia
Secondo [...] repertori per la comparazione e indispensabili strumenti di lavoro per gli studiosi di novellistica sono gli indici dei mitologico ecc.), alla ricerca di un più capillare sfruttamento delmercato.
Linguistica
Lingua p. La lingua dell’uso comune; ...
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Economia
Genericamente, qualsiasi tipo di organizzazione che sostituisca la proprietà e la gestione pubblica alla proprietà e alla gestione privata dei mezzi di produzione; più specificamente, con tale [...] collettività, la sostituzione al libero gioco delmercato di una gestione centralizzata dell’intera orizzontale, mentre quando riguarda industrie dedite a fasi successive di lavorazione dello stesso prodotto si parla di s. verticale; si parla ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] tempo e dappertutto: è nota la canzone del codice Squarcialupi, la quale descrive le scene delmercato fiorentino, con le grida tradizionali dei rivenditori (di cialde, d'olio, ecc.). Il lavoro manuale del popolo, per es. dei battipali di Venezia ...
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Ideologia
Remo Bodei
(XVIII, p. 706)
Fine dell'ideologia o crisi dell'utopia?
Negli ultimi decenni del Novecento si è molto parlato di 'morte', 'fine' o 'tramonto' dell'i. (cfr., per es., Bell 1960; [...] di violenta subordinazione e di riscossa, di separazione tra godimento e lavoro, si concluderebbe: "La Storia ha termine quando l'uomo se la borghesia non considerasse eterne le leggi delmercato o della proprietà privata, verrebbe meno la spinta ...
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Storia orale
Giovanni Contini
La storia orale: intervistato e intervistatore
La s. o. è la storiografia che si fonda su 'fonti orali', ossia sulla registrazione su supporto magnetico e/o ottico di interviste [...] trovare, accanto alle note relative all'intervista, un lavoro di interpretazione del materiale raccolto nella forma di un vero e di buona salute perché anch'essa è stata premiata dal mercato. Sembra che nel prossimo futuro il nuovo formato destinato ...
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SOCIOLOGIA DELLA SCIENZA
Luciano Gallino
La scienza, dal punto di vista della sociologia, è un ''sistema d'azione sociale'', specializzato nel produrre e accumulare, mediante metodi che pretendono di [...] perché il consumatore di allora non trovava sul mercato i beni o i servizi di oggi. un sistema o come un processo. Altri modelli del mondo descrivono: il modo in cui l'oggetto alla rottura epistemologica operata dal famoso lavoro di T. Kuhn su La ...
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Antropologia ed etnologia
Fred W. Voget
Introduzione
Il termine antropologia deriva dal greco ἄνθϱωποϚ, uomo, e da λόγοϚ, discorso. Il termine etnologia deriva da ἔθνοϚ, popolo o razza. Alla lettera, [...] al genio e alla criminalità. Mentre K. Marx esortava i lavoratori a unirsi e a spezzare le loro catene, F. Nietzsche del profitto.
Questa distinzione fu avanzata dall'economista K. Polanyi (v. Dalton, 1971), che descrisse l'economia di mercato ...
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mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...
lavoro ripartito
loc. s.le m. Rapporto di lavoro distribuito tra due o più lavoratori a tempo parziale. ◆ Arriva anche il lavoro ripartito che prevede l’alternanza di due o più lavoratori (spesso appartenenti ad uno stesso nucleo familiare)...