Lavoro
Franca Rabaglietti
Aris Accornero
Francesco Mattioli
(XX, p. 650; App. I, p. 780; II, ii, p. 166; III, i, p. 968; IV, ii, p. 312; V, iii, p. 150)
Il tema del l. è stato esposto in maniera analitica [...] Enciclopedia Italiana, Roma 1994, ad vocem.
F. Fabbri, L'articolo 36 della Costituzione e la libera concorrenza delmercatodellavoro, in Rivista giuridica dellavoro e della previdenza sociale, 1994, 3, parte 1, pp. 360-64.
R. Foglia, La parità di ...
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Mercato e società
Luciano Gallino
sommario: 1. La costruzione sociale delmercato. 2. Il mercato come sistema informativo e regolatore sociale. 3. Il fattore tecnologia. Dal mercato-luogo al cyber-mercato. [...] K, senza bisogno di costrizioni dall'alto. Nei paesi dell'Europa occidentale non sono stati i governi, bensì il mercatodellavoro, a far spostare decine di milioni di contadini dall'agricoltura all'industria, nel corso dei rispettivi cicli locali di ...
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Termine adoperato, a partire dagli anni 1990, per indicare un insieme assai ampio di fenomeni, connessi con la crescita dell’integrazione economica, sociale e culturale tra le diverse aree del mondo.
Economia
G. [...] e all’interno dei paesi indotti dal progresso di integrazione vengono spiegati anche attraverso i mutamenti delmercatodellavoro, che hanno comportato un allargamento dei differenziali retributivi nei paesi industrializzati (wage gap). Il progresso ...
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Movimento di rivendicazione dei diritti economici, civili e politici delle donne; in senso più generale, insieme delle teorie che criticano la condizione tradizionale della donna e propongono nuove relazioni [...] a favorire l’occupazione femminile e stanziamenti, volti a ridurre gli ostacoli alla partecipazione delle donne al mercatodellavoro, mentre nel 2022, decidendo sulla propria ordinanza di autoremissione n.18/2021 con cui aveva ritenuto pregiudiziale ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] nel promuovere un nuovo periodo di sviluppo, il cui rovescio della medaglia furono i tagli allo Stato sociale, la crescente flessibilità delmercatodellavoro e la crisi dei settori meno produttivi, gli consentirono di vincere le elezioni anticipate ...
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Diritto
L’a. nel diritto processuale civile
Diritto di agire in giudizio per ottenere la tutela giurisdizionale, che l’art. 24, co. 1, Cost. garantisce a tutti, sulla base della mera affermazione che un [...] altri gruppi svantaggiati, in quanto la semplice affermazione formale del divieto di discriminazione non ha trovato adeguati riscontri nel mercatodellavoro. Al fine di aumentare l’ef;ficacia del principio di parità, il legislatore ha così ritenuto ...
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In generale, l’ingresso e l’insediamento, in un paese o in una regione, di persone provenienti da altri paesi o regioni. Insieme con la corrispondente emigrazione rientra nel fenomeno più ampio delle migrazioni [...] si è avuto nel corso dei due decenni successivi. Si trattava di manodopera destinata a occupare specifiche nicchie delmercatodellavoro, come le attività ittiche in Sicilia (il primo flusso consistente di immigrati extraeuropei è stato quello dei ...
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Fenomeno sociale in base al quale singole persone o gruppi si spostano dal luogo d’origine verso un’altra destinazione, solitamente con la finalità di reperire nuove occasioni di lavoro.
Diritto
La normativa [...] al 1870. Si passò dalle 110.000 unità di media annuale, fino alle 300.000 nell’ultima parte del secolo, per il richiamo esercitato dal mercatodellavoro statunitense, argentino e brasiliano. Fra 1880 e 1900 in Europa la meta preferita fu la Francia ...
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Famiglia
Anna Laura Zanatta
Trasformazioni della famiglia nei Paesi occidentali
Come afferma C. Lévi-Strauss, la f. non è un fenomeno puramente naturale, ma è innanzitutto un prodotto della società [...] e degli anziani modifica tempi e modi della transizione alla vecchiaia; l'aumento della presenza delle donne nel mercatodellavoro favorisce il diffondersi di relazioni coniugali più paritarie, ma fa anche nascere nuovi bisogni di sostegno alle f ...
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Mobilità sociale
Rosanna Memoli
La definizione di m. s. si è arricchita nel tempo di nuovi elementi che contribuiscono ad ampliare l'insieme delle conoscenze teoriche sulle modalità di approccio allo [...] di riequilibrio delle disuguaglianze. La nozione di meccanismo generatore applicato agli studi sulle ineguaglianze nell'accesso al mercatodellavoro cerca di sanare le apparenti contraddizioni in cui si può incorrere con le tradizionali tecniche di ...
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mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...
lavoro ripartito
loc. s.le m. Rapporto di lavoro distribuito tra due o più lavoratori a tempo parziale. ◆ Arriva anche il lavoro ripartito che prevede l’alternanza di due o più lavoratori (spesso appartenenti ad uno stesso nucleo familiare)...