BOCCONI, Ferdinando
Mauro Gobbini
Nato a Milano l'11 nov. 1836 da Roberto e da Carolina Bolletti, dopo aver frequentato i primi tre anni della scuola elementare a Lodi, dove risiedeva la sua famiglia, [...] commercio, il B. fece svolgere una indagine sul mercato dei tessuti in Italia.
L'espansione economica e e un altro di lingue. Il B. fu creato cavaliere dellavoro nel 1902 e nel 1906 senatore del Regno. Morì a Milano il 5 febbr. 1908.
Il figlio ...
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ALECCE, Pasquale
Nicola De Ianni
Nacque a Motta San Giovanni (Reggio Calabria) il 21 apr. 1887 da Antonio e Francesca Squillaci. Conseguita giovanissimo la laurea in farmacia presso l'università di [...] aveva posto le basi per una concorrenza al dominio delmercato straniero. Fu in questo periodo che si materializzò Pubblicaz. della Guida Monaci, Roma 1953 e 1955, ad Indicem; Artefici dellavoro italiano, Roma 1956, pp. 16 s.; necrologi in: Il Globo, ...
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BARNABÒ, Alessandro Marco (Marco)
Maurizio Reberschak
Nacque a Domegge (Belluno) il 7 apr. 1886 da Giulio e da Francesca Giacomelli, ultimogenito di tre fratelli. Adolescente, si recò a Lubiana per frequentare [...] e diffusa applicazione, qualificato da contenuti costi di lavorazione e da una vasta ricettività di un mercato in espansione.
La SAVA nel gennaio 1927 iniziò a Marghera la costruzione del proprio stabilimento, che entrò in funzione nel marzo dell ...
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GAVAZZI
Roberto Romano
La famiglia di imprenditori serici G. - alla quale, solo per i rami presi qui in considerazione, appartengono oltre una sessantina di esponenti maschi - ha segnato una parte importante [...] Irtrans, joint-venture con l'URSS per il transito delle merci dalla Persia. Allargò poi i suoi interessi in altri a.a. 1993-96, pp. 275-301; G. Galli, Segni dellavoro immagini della festa. Equilibrio agricolo e civiltà delle ville nel territorio di ...
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CUTOLO, Teodoro
Michele Fatica
Nato a Napoli il 4 genn. 1862 da Carlo e da Antonietta Giannone, si formò nell'azienda paterna, una società di rappresentanza di prodotti agricoli e industriali con sede [...] dirigenti della locale Camera dellavoro, aderente alla Confederazione generale dellavoro; quindi nel licenziamento della di Napoli, costituiti per il deposito e mantenimento delle merci, soprattutto di genere alimentare. Durante la guerra furono poi ...
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FANTINI, Oddone
Marina Colonna
Nacque a Fosdondo, frazione di Correggio (Reggio Emilia) il 15 genn. 1889 da Bettino e Luisa Lodola. Compiuti i suoi studi presso la Regia Accademia militare di Modena [...] corporativo. In particolare il F. vide nella carta dellavorodel 1927, "nella quale il principio della collaborazione ' di benessere in un mondo migliore, Roma 1967; Illavoro umano nel Mercato comune e nel mondo di domani, ibid. 1973.
Fonti e Bibl.: ...
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LANCIA, Vincenzo
Franco Amatori
Nacque il 24 ag. 1881 a Fobello in alta Valsesia, terzo figlio di Giuseppe e Marianna Orgiazzi, originari della zona.
Giuseppe aveva accumulato una considerevole fortuna [...] Vittorio Emanuele II 9.
Il L. entrò nel mondo dellavoro a fine secolo seguendo le sue attitudini e i suoi interessi 'utilitaria nel senso attuale, riusciva tuttavia ad ampliare gli spazi di mercato per la casa torinese e, con poco meno di 70.000 ...
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FALCK, Enrico
Mario Fumagalli
Unico figlio di Georges Henri e di Barbara Noblat, nacque nel dicembre (forse il 13) 1828 a Cernay, presso Mulhouse (Francia), accolto nella Chiesa riformata locale - cui [...] locale - quella al carbon di legna andrà sempre più fuori mercato per gli alti costi e, nonostante l'ottima qualità, verrà di agglomerazione e dove si realizzava una spinta divisione dellavoro. In coda al ciclo si trovavano 36 trafilerie che ...
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BERTOLLI
Luciano Segreto
Famiglia di imprenditori. L'avvio delle attività industriali della dinastia dei B. va situato nei primi decenni postunitari. Il capostipite, Francesco (nato a Lucca il 12 apr. [...] diGioele.
Sotto la guida di Giulio (nominato cavaliere dellavoro nel 1956) la Bertolli tentò di darsi una struttura organizzativa che fosse al passo con le nuove esigenze dei mercato internazionale. Il ramo della produzione olearia venne rafforzato ...
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GRAZIADEI, Antonio
Pietro Maurandi
Nacque a Imola il 5 genn. 1873, da Ercole e Giulia Trotti, in una famiglia benestante e di antica nobiltà. A venti anni entrò nel Partito socialista, partecipando [...] terreno di analisi che quel pensiero si preclude a causa della teoria del valore-lavoro. Nelle due opere citate sul marginalismo, invece, la teoria delmercato viene esposta in chiave critica nei confronti delle teorie marginaliste, nella convinzione ...
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mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...
lavoro ripartito
loc. s.le m. Rapporto di lavoro distribuito tra due o più lavoratori a tempo parziale. ◆ Arriva anche il lavoro ripartito che prevede l’alternanza di due o più lavoratori (spesso appartenenti ad uno stesso nucleo familiare)...