BASSETTI, Giovanni (detto Giannino)
Roberto Romano
Nacque il 1º sett. 1893 a Crenna di Gallarate (Varese) da Giovanni e Rosa Piantanida.
Il padre (1851-1893), dopo avere frequentato una scuola commerciale, [...] Bassetti contava 1.500 operai e un migliaio di telai, che naturalmente lavorarono solo in minima parte nel corso del critico periodo bellico.
Dopo la Liberazione il mercato delle telerie stentò ad avviarsi e per giunta il livello tecnologico degli ...
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LUCIANI, Giovanni
Andrea Caracausi
Nacque il6
giugno 1866 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), un piccolo paese del Bellunese, da Felice e Pierina Tognetti, ultimo di tre fratelli, Luigi e Sante.
Il [...] non decollava, il mercato era limitato e le vie di traffico, indispensabili per lo smercio del prodotto a lunga Seren Grappa 1997.
Roma, Arch. della Federazione nazionale dei cavalieri dellavoro, f. Luciani; A. Sergianotto, Feltrino. Una città e un ...
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BOLOGNA, Sebastiano
Lucetta Franzoni Gamberini
Nacque a Schio (Vicenza) l'8 dicem. 1752 da Simone e da Anna Vivaro. Educato in Verona presso i gesuiti e compiuto il corso di studi filosofici, ritornò [...] in Germania, e penetrava il mercato turco, in concorrenza con le merci inglesi ed olandesi. Nel 1755 di Schio, Schio 1955, pp. 464, 470, 473, 539; L. Dal Pane, Storia dellavoro in Italia, Milano 1958, p. 79; I carteggi di F. Melzi d'Eril..., a cura ...
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LEFEBVRE, Ernesto
Anna Dell'Orefice
Nacque a Napoli il 20 nov. 1817, secondogenito di Carlo e di Rosanna Lefebvre, figlia del cugino Isidoro.
Il padre Carlo (1775-1858), nativo di Pontarlier, in Francia, [...] con l'Unità d'Italia, a causa dell'ampliamento delmercato interno e della liberalizzazione doganale, si moltiplicarono le difficoltà alle successive conquiste legislative in tema di protezione dellavoro minorile (legge 11 febbr. 1886, n. 3657 ...
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GORGONE, Franco
Elisa Boccia
Nacque a Santa Maria di Licodia, nel Catanese, il 14 ag. 1908, da Salvatore e Maria Rasà.
Spirito brillante e intraprendente, amante dei viaggi e dei piaceri della vita, [...] anche la nomina a cavaliere dellavoro.
Grazie all'ulteriore intensificazione dei rapporti col socio americano e alla costante espansione dell'attività, l'Alfar occupava ormai una posizione leader nel mercato farmaceutico italiano. Nel 1957 essa ...
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LEVI, Abramo Giacobbe Isaia (noto come Isaia)
Fabio Levi
Nacque a Torino il 20 nov. 1863 da Donato e da Marianna Debenedetti, terzo di sei fratelli.
Destinato a succedere al padre nella gestione dell'azienda [...] era stato nominato commendatore, nel 1924 grand'ufficiale e cavaliere dellavoro; in questi anni la sua piena integrazione, ad alto 306) delle nuove azioni immesse sul mercato e fu nominato presidente del consiglio di amministrazione (in cui figurava ...
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GILBERTI, Ferruccio
Andrea Locatelli
Nacque a Udine il 14 ott. 1876 da Giambattista e da Francesca Corazzoni. Nel 1894 conseguì a pieni voti il diploma di perito agrimensore presso l'istituto tecnico [...] della gamma dei tipi di carta immessi sul mercato. La riconversione comportò il licenziamento di molti .
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. della Federazione nazionale cavalieri dellavoro, fascicolo personale; G. Enrico, L'industria della carta. Tecnologia ...
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GEMINI, Italo
Daniela Brignone
Nacque a Roma il 25 dic. 1901 da Filippo e Teresa Corradini, ultimo di cinque figli di una famiglia tutt'altro che agiata.
Si narra che durante gli anni scolastici il [...] riferimento di iniziative produttive nazionali, nonché un elemento equilibratore delmercatodel noleggio. Egli rimase presidente dell'AGIS, salvo una in campo edilizio.
Nel 1966 fu nominato cavaliere dellavoro e nel 1973 fu insignito della Legion d ...
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FIORENTINI, Filippo
Stefania Schipani
Nacque ad Imola nel 1876 da Giuseppe, bellunese trasferito a Roma nel 1881 come funzionario del ministero dell'Interno, e da Maria Galotti di Imola, proveniente [...] che poi portò avanti per tutta la vita: la meccanizzazione dellavoro edilizio, settore in cui, in quell'epoca, eccellevano la l'assorbimento dello scarso personale specializzato esistente sul mercato verso quelle aziende che, non essendo esposte ...
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IRNERI, Ugo
Giulio Mellinato
Nacque a Trieste il 26 genn. 1896, secondogenito di Giuseppe Servolo Hirn (il cognome fu modificato in Irneri nel 1926) e di Amalia Matilde Jess.
La famiglia era originaria [...] di vertice delmercato assicurativo italiano, in particolare seguendo il processo di motorizzazione del paese. I Nel 1975 ricevette la laurea honoris causa e nel 1978 venne nominato cavaliere dellavoro.
L'I. morì a Trieste il 2 genn. 1979.
Fonti e ...
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mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...
lavoro ripartito
loc. s.le m. Rapporto di lavoro distribuito tra due o più lavoratori a tempo parziale. ◆ Arriva anche il lavoro ripartito che prevede l’alternanza di due o più lavoratori (spesso appartenenti ad uno stesso nucleo familiare)...