Diritto dell'economia
FRANCESCO GALGANO
sommario: 1. Il diritto e l'economia nelle esperienze storiche: a) la società comunale; b) le monarchie assolute; c) la società liberale. 2. L'esperienza del [...] consumo), e attiene anche ai rapporti che investono l'erogazione della forza lavoro (mercatodellavoro). La separazione dellavoratore dal controllo dei mezzi di produzione è, in ogni modo di produzione combinato (e a tutt'oggi non ne esistono altri ...
Leggi Tutto
Sicurezza sociale
Eugenio Somaini
Il sistema della sicurezza sociale. Tipologie e principî fondamentali
I sistemi della sicurezza sociale comprendono istituzioni pubbliche che erogano una serie di prestazioni [...] si è avuto un progressivo spostamento da un'ottica di sicurezza sociale a una di politica (attiva) delmercatodellavoro, che privilegia l'obiettivo di contenere la disoccupazione rispetto a quello, parzialmente confliggente, di sostenere i redditi ...
Leggi Tutto
Economia e politica agraria
Michele De Benedictis
Evoluzione del pensiero economico ed economia agraria
Agli inizi degli anni settanta Wassily Leontief, riflettendo con qualche pessimismo sulla rilevanza [...] di punti di 'estrazione' di sovrappiù: attraverso il funzionamento delmercatodellavoro (autosfruttamento e bassi livelli dei salari), delmercato fondiario, delmercatodel credito; con la manipolazione delle ragioni di scambio tra prezzi ...
Leggi Tutto
Distribuzione della ricchezza e del reddito
Alberto Quadrio Curzio
Introduzione
I problemi della distribuzione del reddito e della ricchezza sono da sempre rilevanti nella scienza economica in termini [...] storico e perciò non è costante nel tempo; b) il salario di mercato unitario (o prezzo di mercatodellavoro) wm, che dipende dalle condizioni di domanda e offerta dellavoro. Può accadere che wm superi wn: ne segue un aumento della popolazione ...
Leggi Tutto
Valore, teorie del
Giorgio Lunghini
Fabio Ranchetti
Introduzione
Per 'teoria del valore' si possono intendere due cose distinte: la determinazione quantitativa dei rapporti secondo cui le merci vengono [...] di tale teoria.
Per quanto riguarda il livello dell'occupazione, Keynes mostra come esso non sia determinato nel mercatodellavoro dall'operare congiunto di due funzioni, una di domanda e una di offerta, così come affermava la teoria neoclassica ...
Leggi Tutto
Incentivi economici
Alfredo Del Monte
Introduzione
La teoria economica assume che i soggetti siano razionali e che le loro azioni siano sensibili agli stimoli economici. Ne consegue che per indurre [...] le politiche per l'occupazione sono più orientate a ridurre le imperfezioni delmercatodellavoro derivanti da asimmetrie informative che a istituire un sistema di sussidi al lavoro.
Se da un'analisi statica si passa a un'analisi dinamica, emergono ...
Leggi Tutto
Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Imprese europee
Dario Velo
Antonio Majocchi
Sistemi nazionali e integrazione europea
Al fine di fornire una chiara definizione del concetto di imprese europee è necessario fare riferimento, sia pur [...] capitalismo familiare. Accanto a questi fattori vi è poi la relativa rigidità delmercatodellavoro, tipica del modello sociale europeo, che ha posto di fatto vincoli alla crescita dimensionale delle imprese. Queste, infatti, hanno convenienza a non ...
Leggi Tutto
Salari e stipendi
Renato Brunetta
Definizione
Con il termine salario, normalmente, si indica la remunerazione dellavoro dipendente operaio (i cosiddetti colletti blu); con il termine stipendio si indica [...] carattere generale.
L'introduzione di un salario minimo comporta, come è ovvio, degli effetti economici sul mercatodellavoro. In un mercato in concorrenza perfetta, ad esempio, l'imposizione di un salario superiore a quello di equilibrio certamente ...
Leggi Tutto
Migrazioni internazionali
Graziella Caselli
Sommario: 1. Considerazioni generali. 2. Le nuove caratteristiche delle migrazioni internazionali. 3. L'accelerazione dei movimenti migratori in Europa e [...] che nulla sarà fatto per intensificare e migliorare la cooperazione tra Nord e Sud del mondo, anche perché nei paesi sviluppati le prospettive delmercatodellavoro non lasciano sperare in possibili reclutamenti di grandi proporzioni di mano d'opera ...
Leggi Tutto
Congiuntura economica
Innocenzo Cipolletta
L'analisi congiunturale
Definizione della congiuntura economica
Il termine 'congiuntura economica' si è talmente esteso nelle sue accezioni da assumere connotati [...] ciò assicura un freno o un sostegno nel caso di espansione o di recessione. Con il secondo si regola il mercatodellavoro e la distribuzione del reddito: in fase di espansione aumenta il prelievo contributivo, il che frena la crescita, e in fase di ...
Leggi Tutto
mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...
lavoro ripartito
loc. s.le m. Rapporto di lavoro distribuito tra due o più lavoratori a tempo parziale. ◆ Arriva anche il lavoro ripartito che prevede l’alternanza di due o più lavoratori (spesso appartenenti ad uno stesso nucleo familiare)...