EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] più belle raccolte di scritti dell'E.: Le lotte dellavoro (Torino 1924). Fra il 1925 e il 1926 fu in memoria di L. Dal Pane, Bologna 1982, pp. 951-64; Id., Stato, mercato, movimento operaio nel giovane E., in Riv. stor. ital., XCIV (1982), I, pp ...
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Economia internazionale
Enzo R. Grilli
Sommario: 1. Premessa. 2. Sviluppi istituzionali. 3. Cambiamenti strutturali. 4. Risultati e tendenze. 5. Eventi economici di maggiore importanza. 6. Il clima [...] 1967), sottolineano il ruolo giocato dall'abbondanza di forza lavoro in Europa, sia per effetto della migrazione dal settore agricolo . L'equilibrio nei rapporti tra Stato e mercato si è spostato in favore del secondo.
Nei paesi in via di sviluppo, ...
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Mercati finanziari
MMarcello de Cecco
di Marcello de Cecco
Mercati finanziari
sommario: 1. I termini essenziali. a) Origine e contenuto dei mercati finanziari. b) I soggetti coinvolti nei mercati finanziari. [...] quelle che affluiscono loro in ogni momento. Da questa differenziazione nascono i mercati finanziari, esattamente come dalla divisione dellavoro nasce lo scambio di merci e servizi. È importante comprendere come, senza la compresenza di entrambe le ...
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assicurazioni
Elio Silva
Una protezione contro gli imprevisti
In casa, sul lavoro, nello sport e nel tempo libero, possono verificarsi inconvenienti o infortuni imprevedibili, ma con una buona assicurazione [...] per proseguire o ultimare gli studi. Entrati nel mondo dellavoro, iniziano i versamenti previdenziali e quelli all'INAIL, l'azienda più solida.
Un enorme mercato
Quello delle assicurazioni è oggi un mercato di enormi dimensioni a livello mondiale. ...
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Marxismo
LLucio Colletti
di Lucio Colletti
Marxismo
sommario: 1. Il materialismo dialettico. 2. La gnoseologia del materialismo dialettico. 3. L'influenza di Engels. 4. Il marxismo come scienza. 5. [...] tra loro, come economia, diritto, ecc. Questa è solo l'apparenza alienata. È l'oggettività feticistica del mondo delle merci, dei prodotti dellavoro umano che si sono resi indipendenti dai produttori. Per attingere la realtà il cammino è inverso. Si ...
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CRISI
Pierluigi Ciocca e Gian Enrico Rusconi
Crisi economica e finanziaria
di Pierluigi Ciocca
Il concetto
Le crisi sono qui intese come fasi in cui, nelle economie di mercato, una contrazione profonda [...] legittimazione". Nel capitalismo liberale infatti la crisi è direttamente immanente al principio organizzatore del sistema, al mercato, al rapporto tra lavoro salariato e capitale, ancorato giuridicamente nella struttura di classe e di dominio, per ...
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Industrializzazione
Paul Bairoch
Introduzione: una doppia definizione e una doppia finalità
La definizione del termine 'industrializzazione' è a un tempo semplice e complessa: semplice, in quanto le [...] nomi che accompagnano i progressi della meccanizzazione dellavoro tessile, anche se non sono direttamente cioè dal 23 al 53% delle esportazioni di manufatti del Terzo Mondo a economia di mercato. Nel 1979 esse arrivavano a 44 miliardi di dollari ...
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Il mito dello sviluppo sostenibile
Bruno Trezza
(Dipartimento di Economia Pubblica, Facoltà di Economia e Commercio, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
È possibile realizzare [...] autori, veniva capovolta l'ipotesi di crescita illimitata, resa possibile dal potenziamento dei mercati e dal continuo aumento della divisione dellavoro nell'industria manifatturiera, già presente nel pensiero di A. Smith (1789). Mentre infatti ...
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Debito pubblico
Luigi Spaventa
Introduzione
Il settore pubblico dell'economia è un aggregato complesso, la cui precisa definizione varia nelle diverse realtà istituzionali. Il conto del settore pubblico [...] )
ove ΔBt = Bt - Bt-₁ è la variazione nel periodo della consistenza del debito sul mercato e ΔHt = Ht - Ht-₁ è la variazione della quantità di base monetaria e ai suoi corollari. (Per una rassegna dellavoro empirico: v. Bernheim, 1987; per stime nel ...
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Colonialismo
David K. Fieldhouse
di David K. Fieldhouse
Colonialismo
sommario: 1. Introduzione. 2. La funzione storica del colonialismo nel secolo XX. 3. Sistemi di governo: a) tipi di dipendenza; b) [...] processo produttivo. Un più elaborato processo di trasformazione, date le condizioni delmercato locale, avrebbe richiesto prodotti già parzialmente lavorati che erano più economici in Europa. Per contro, le deficienze delle infrastrutture - in modo ...
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mercato s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...
lavoro ripartito
loc. s.le m. Rapporto di lavoro distribuito tra due o più lavoratori a tempo parziale. ◆ Arriva anche il lavoro ripartito che prevede l’alternanza di due o più lavoratori (spesso appartenenti ad uno stesso nucleo familiare)...