Nel linguaggio economico e giuridico, l’insieme delle operazioni che porta alla sistemazione o risoluzione dei rapporti patrimoniali, o alla realizzazione di singoli beni o di complessi patrimoniali.
Il [...] dal datore di lavoro al lavoratore subordinato al momento della cessazione del rapporto di lavoro, determinato in credito e con il movimento di quei quantitativi di titoli o di merci le cui negoziazioni non si sono compensate.
Riguardo al modo con cui ...
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Diritto
T. d’azienda
Operazione che, in seguito a cessione contrattuale o fusione, comporta il mutamento della titolarità di un’attività economica organizzata (art. 2555 c.c.), con o senza fini di lucro, [...] di ramo di azienda con più di 15 addetti.
T. dellavoratore
Mutamento del luogo in cui il lavoratore svolge della prestazione lavorativa, stabilito del datore di lavoro. Nell’ordinamento italiano, la disciplina del t. è contenuta nell’art. 2103 c.c ...
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Diritto
In un rapporto giuridico, chi è estraneo o privo di interessi in comune con una delle due o più parti in causa.
Terzietà del giudice
Elementi essenziali del «giusto processo», costituzionalmente [...] difensori; essere tutore, curatore, procuratore, agente o datore di lavoro di una delle parti; aver dato consiglio o prestato patrocinio approccio redistributivo del modello Stato quanto dall’approccio liberista del modello mercato.
Approfondimenti ...
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Atteggiamento o movimento che riconosce come fondamento della conoscenza, del giudizio e dell’operare pratico la ragione e la razionalità.
Architettura
Corrente di pensiero e di ricerca che si delineò [...] misurarla con la produzione, il mercato e la cultura locali (➔ International Style). Importantissimi furono pure i rapporti tra il r. tedesco e il coevo costruttivismo russo e molti architetti tedeschi, del resto, lavorarono in Russia.
In Italia il ...
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Diritto
Prestazione volontaria, continuativa e retribuita di attività professionale, alle dipendenze altrui, dietro pagamento di una retribuzione.
I. pubblico Rapporto di lavoro alle dipendenze della amministrazione [...] mercato; i professori e i ricercatori universitari (fino alla disciplina organica della materia); il personale, anche a livello dirigenziale, del Corpo nazionale dei Vigili del fuoco (in quest’ultimo caso con qualche eccezione).
I rapporti di lavoro ...
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Diritto
Mezzo straordinario di impugnazione avente ad oggetto una sentenza di condanna divenuta irrevocabile. Sia per la fase di incardinamento della richiesta, sia per lo stesso giudizio di revisione, [...] determinate prestazioni.
Nelle negoziazioni mercantili in periodi di mercato instabile ricorrono le clausole di revisione di prezzo avvicinano questa prassi a quella del restauro nelle arti figurative. Il lavoro investe problemi di carattere storico ...
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Sistema di garanzia del reddito da lavoro, gestito dall’INPS, le cui radici storiche risalgono al 1945. Ha perseguito l’obiettivo della salvaguardia economica dei lavoratori dipendenti in caso di sospensione [...] ’impresa, determinate da eventi transitori e non imputabili alla volontà dell’imprenditore o dei lavoratori, o a situazioni temporanee di mercato (congiuntura negativa, crisi settoriali ecc.). È uno dei principali ammortizzatori sociali esistenti nel ...
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Attività diretta all’acquisizione, alla costruzione o al recupero di fabbricati da destinare ad abitazioni per le persone meno abbienti o per quelle che, dotate di un reddito fisso da lavoro dipendente, [...] non potrebbero reperire un’abitazione ai prezzi di mercato, il tutto a totale carico o con il concorso o contributo dello vantaggiosi, con contributo pubblico e la presenza determinante del privato nella fase attuativa. Le disposizioni legislative in ...
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Sono società a capitale variabile. Si distinguono in società cooperative a mutualità prevalente e altre società cooperative, a seconda che esistano o meno nello statuto della società clausole limitative [...] o servizi od occasioni di lavoro direttamente ai soci, a condizioni più vantaggiose di quelle offerte dal mercato.
Le società cooperative di società cooperative si possono annoverare la variabilità del capitale, che rende non necessario un intervento ...
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Condizione tipica dei lavoratori che prestano la propria attività lavorativa nel territorio dell’Unione Europea, prevista e contemplata dall’attuale trattato CE. Istituita per la prima volta nel 1992 all’interno [...] , pubblica sicurezza e sanità pubblica. Oltre al diritto di spostarsi liberamente all’interno delmercato comune, il Trattato prevede una serie di diritti dettati esclusivamente per i lavoratori, in particolar modo quelli di: rispondere a offerte di ...
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mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...
lavoro ripartito
loc. s.le m. Rapporto di lavoro distribuito tra due o più lavoratori a tempo parziale. ◆ Arriva anche il lavoro ripartito che prevede l’alternanza di due o più lavoratori (spesso appartenenti ad uno stesso nucleo familiare)...