PANINI
Alberto Rinaldi
– Famiglia di imprenditori originari della provincia di Modena, ebbe i principali punti di riferimento nei tre fratelli Giuseppe, Umberto e Franco Cosimo, nati da Antonio (1897-1941) [...] Da quel momento si trasferì a Modena e cominciò a lavorare all’edicola di famiglia.
Nel 1956 sposò Maria Maddalena Schiavi ormai in forte crescita, capace di controllare il 70% delmercato mondiale delle figurine. Da un fatturato di 2,4 miliardi ...
Leggi Tutto
PAOLETTI, Ferdinando
Renato Pasta
– Nacque il 23 dicembre 1717 in località Alla Croce presso Bagno a Ripoli (Firenze) da una famiglia di civile condizione originaria di Sesto fiorentino.
Compiuti gli [...] nella difesa del liberismo cerealicolo. Paoletti coglieva così l’importanza delmercato internazionale in . 101 s.), che offre un riassunto dell’ultimo, perduto lavoro di Paoletti, gli Elementi di economia politica, presentato ai Georgofili ...
Leggi Tutto
LAMBRANZI, Gregorio
Gloria Giordano
Attivo nei primi decenni del XVIII secolo come coreografo e ballerino, non se ne conoscono i dati anagrafici. Notizie biografiche si ricavano dal frontespizio e dall'introduzione [...] riportato il nome del compositore dei balli ma non quello dei ballerini con il loro rango. Il L. lavorò all'estero, testo puntava al mercato degli "amatori", i quali avrebbero potuto eseguire i balli senza l'ausilio del maestro: "senza ...
Leggi Tutto
PALMIERI, Pietro Giacomo
Chiara Travisonni
– Nacque a Bologna il 7 dicembre 1737 da Giovanni Battista e da Teresa Senegoni.
Dopo aver trascorso qualche tempo in Seminario a Bologna sotto la protezione [...] sei anni presso Ercole Graziani (Schede Vesme, 1968, p. 761).
Lavorò come incisore per Luigi Guidotti (Testi, 1982, pp. 23 s.) anno passato sul mercato (Sotheby’s Londra, 4 luglio 1988, lotto 76) e in due dei suoi 14 disegni del Louvre.
Tuttavia è ...
Leggi Tutto
GALLI, Amintore
Maria Carmela Di Cesare
Nacque a Talamello, nel Montefeltro, il 12 ott. 1845 da Antonio, architetto, e da Livia Signorini.
I genitori avrebbero voluto che seguisse gli studi di architettura [...] , l'esperienza di volontario garibaldino. In precedenza, nel corso del carnevale 1864-65, era stato eseguito con un certo successo, operette straniere (indirizzandosi in particolare verso il mercato francese, con i lavori della nota triade Hervé, A.C. ...
Leggi Tutto
DE LISA (de Lys, van der Leye), Gerardo (Geraert)
Paolo Veneziani
Nacque a Gand (Belgio) da Martin, prima del 1450; la forma originaria del suo nome era Geraert van der Leye, latinizzata in Gerardus [...] non decisero di intervenire direttamente sul mercato librario di Treviso: è del 1476 l'edizione della Summa theologiae di libraio a Udine, che fu la sua principale sede di lavoro nei sei anni successivi. Tuttavia, nel settembre 1480 viene indicato ...
Leggi Tutto
GUALANDI, Giovanni
Alessandra Bonfigli
Primo dei sette figli di Domenico e di Luigia Naldi, nacque a Bologna il 1° giugno 1819, e nella sua città, dopo aver frequentato le scuole del seminario arcivescovile, [...] di competenza professionale. I lavori preparatori alla trasformazione strutturale e gestionale del S. Maria della Pietà stesso Mérode. Negli anni successivi il G. si interessò al mercato dell'arte romano ove tentò di introdurre le opere dell'amico ...
Leggi Tutto
FILOMARINO, Ascanio
Toni Iermano
Primogenito di Pasquale, quarto duca della Torre, e di Maddalena Rospigliosi, nacque a Napoli nel palazzo avito il 5 ott. 1751. Dopo aver studiato nel collegio "Nazareno" [...] distrutti "un laboratorio meccanico atto ad eseguirsi qualunque lavoro il più ricercato; un'officina ripiena di bellissimi religiose promossero una processione di popolo che da piazza delMercato raggiunse il luogo dove erano stati uccisi i fratelli ...
Leggi Tutto
HUGFORD, Enrico (al secolo Ferdinando)
Alessandro Serafini
Ferdinando, figlio secondogenito dei cattolici inglesi Ignatius e Brigida Ractelif, nacque a Firenze il 19 apr. 1695 (Fleming, p. 106).
Il 13 [...] racconta Lamberto Cristiano Gori nella manoscritta Relazione dell'arte di lavorare in scagliola (Massinelli, p. 256).
Secondo le antiche avere una discreta quotazione di mercato. Ne dà conferma uno scambio di lettere del 1747-48 tra Horace Walpole ...
Leggi Tutto
DALLE GRECHE (Delle Greche, De le Greche), Domenico (Giovanni Domenico)
Gianvittorio Dillon
Figlio di Antonio, veneziano - come egli dichiara nell'iscrizione della xilografia con la Sommersione del [...] piante, a Venezia nel 1940). Sappiamo che il lavorodel Michiel dovette iniziare prima del 1551 ma il progetto non fu portato a termine che fosse un parente del Greco "forse capo di una bottega che portò sul mercato, accanto a xilografie importanti ...
Leggi Tutto
mercato s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...
lavoro ripartito
loc. s.le m. Rapporto di lavoro distribuito tra due o più lavoratori a tempo parziale. ◆ Arriva anche il lavoro ripartito che prevede l’alternanza di due o più lavoratori (spesso appartenenti ad uno stesso nucleo familiare)...