Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] nell’ambiente della stampa, dell’università, dell’economia, del mondo dellavoro, della scuola, di rompere una volta per tutte il economico, da un’applicazione illimitata delle regole delmercato e dall’assenteismo dello Stato. Gli intransigenti ...
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Laura Biagiotti
Made in Italy
Qualità Italia
Un'esperienza professionale
e umana
di Laura Biagiotti
4 dicembre 2003
Al Quirinale, nel corso della cerimonia di consegna dei premi Leonardo, attribuiti [...] , che si affermerà definitivamente solo dopo il Mille in stretta connessione con lo sviluppo delmercato cittadino, va tenuta presente la vera rivoluzione radicale della concezione dellavoro che si produsse a partire dal 6° secolo d.C. all'interno ...
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Sette religiose
Jean-François Mayer
di Jean-François Mayer
Sette religiose
Introduzione
La ricerca è talvolta chiamata a confrontarsi su argomenti che suscitano discussioni violente e appassionate: [...] mondo, emendarlo, e la salvezza diventa quindi in parte frutto dellavoro dell'uomo stesso).
7) La risposta utopista (l'uomo basso grado di mobilitazione e nel contesto di un mercato religioso poco regolamentato (i convertiti, in effetti, provengono ...
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Partiti e movimenti di sinistra
Carlo Felice Casula
Cristiani a sinistra oggi al cambio di secolo? Sinistra cristiana, cristiano-sociali e Rete
«Perciò rivolgiamo questo appello alle donne e agli uomini [...] Conquista popolare», fonda un’autonoma organizzazione, l’Unione dellavoro, molto diffusa e combattiva nelle campagne e nelle di saper rispondere con la pianificazione alla crisi delmercato autoregolato. È emblematico che l’ultimo paragrafo della ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Sud-Est asiatico
Fiorella Rispoli
La rete degli scambi e dei contatti
Nella storia delle ricerche archeologiche in Asia sud-orientale, lo studio [...] certa complessità e centralizzazione dell'organizzazione dellavoro. I dati oggi a disposizione, , L'economia come processo istituzionale, in K. Polanyi (ed.), Traffici e mercati negli antichi Imperi, Torino 1978, pp. 300-331; R. Ciarla, L ...
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Investimenti
John S. Strong
John R. Meyer
Introduzione
In economia per 'investimento' si intende l'acquisizione o la creazione delle risorse utilizzate nella produzione. Nelle economie di mercato l'investimento [...] e quindi i rapporti capitale/produzione e capitale/lavoro per l'economia. Determinati tali elementi, il borse, rappresenta la valutazione effettuata dal mercatodel valore attuale dei rendimenti attesi del capitale esistente e delle sue prospettive ...
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Polizia
Frank E. C. Gregory
di Frank E. C. Gregory
Polizia
Problemi storici e metodologici
La polizia di ogni paese costituisce una manifestazione visibile della risposta che nel corso dei secoli [...] nelle strade delle città tedesche. Una quota rilevante dellavoro della polizia è assorbita inoltre dal disbrigo di pratiche degli anni ottanta, in concomitanza con lo sviluppo del programma delMercato Unico, gli Stati membri della Comunità Europea ...
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Diritto dell'economia
Ernst-Joachim Mestmäcker
Il diritto dell'economia come diritto degli ordinamenti economici
Il diritto dell'economia ha per oggetto gli ordinamenti economici: questi sono caratterizzati [...] di imprese e sugli abusi derivanti da posizioni di dominio delmercato; in questi casi la decisione circa la legittimità di una economia mondiale fondata sulla divisione internazionale dellavoro anche le possibilità di concorrenza degli ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Collezionismo e viaggi scientifici
Giuseppe Olmi
Collezionismo e viaggi scientifici
Raccolte e resoconti
Nell'ultimo quarto del XVI sec. il naturalista [...] come Rumpf e come lui costretto a cercare un lavoro fuori dai confini della patria fu un altro instancabile esploratore probabilmente il più fornito e frequentato mercatodel vecchio continente, "il mercatodel mondo, e la bottega delle rarità ...
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Pluralismo
Nicola Matteucci
di Nicola Matteucci
Pluralismo
La parola
Il termine 'pluralismo', derivato dall'aggettivo sostantivato 'plurale', esprime il concetto di molteplicità e si contrappone - [...] fabiana - è previsto il Consiglio nazionale dell'economia e dellavoro (art. 99) - analogo al Consiglio nazionale economico francese and markets, New York 1977 (tr. it.: Politica e mercato. I sistemi politico-economici mondiali, Milano 1979).
Lively, ...
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mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...
lavoro ripartito
loc. s.le m. Rapporto di lavoro distribuito tra due o più lavoratori a tempo parziale. ◆ Arriva anche il lavoro ripartito che prevede l’alternanza di due o più lavoratori (spesso appartenenti ad uno stesso nucleo familiare)...