Letteratura e società
Vittorio Strada
Boris Dubin
Lev Gudkov
Introduzione
Impostazione del problema.Il rapporto tra letteratura e società è suscettibile di varie interpretazioni non soltanto perché [...] comunicazione letteraria (riviste, abbonamenti, biblioteche circolanti). Comparve il mercato letterario. Cominciò a formarsi un sistema di valutazione e rimunerazione extrapersonale dellavoro dello scrittore, sistema dotato di una propria misura dei ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] alla Medicina, alla Farmacia ed alle Arti Industriali», come il mercato imponeva, «Il Nuovo Cimento» dedicò dal 1855 in poi Cattaneo – è adunque ciò che in economia si chiama divisione dellavoro; è ciò che in psicologia si chiama analisi. La sintesi ...
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Storiografia e società
Giuseppe Galasso
Origini ed età antica
La formazione, la conservazione, la trasmissione, l'aggiornamento della memoria storica sono aspetti - distinti fra loro solo nel corso [...] figura dell'età umanistica, per cui il lavoro intellettuale divenne una vera e propria ditta individuale, un'azienda personale, in diretta corrispondenza con le nuove caratteristiche del 'mercato' intellettuale determinate dall'avvento della stampa e ...
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SOCIETÀ CIVILE
Giuseppe Bedeschi e Salvador Giner
Storia del concetto
di Giuseppe Bedeschi
Il concetto di società civile nel giusnaturalismo moderno
Nel pensiero giusnaturalistico del Seicento 'società [...] 'esistenza di un capitale privato di talento e capacità, o capitale umano, vale a dire di un mercato relativamente libero dellavoro, basato per definizione su una società civile autonoma. Le organizzazioni sindacali (alcune delle quali senza dubbio ...
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Il discorso etnologico e le "tradizioni" africane
Gaetano Ciarcia
Tradizione e tradizionalismo
Attraverso l'esperienza della dominazione coloniale e in seguito ai processi detti "di decolonizzazione", [...] di una filosofia africana, Hountondji scorge una divisione etnologica dellavoro nei processi conoscitivi, di matrice etnologica, miranti a fenomeni, quali quelli relativi allo sviluppo del turismo e delmercato degli oggetti d'arte. Inoltre, la ...
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Il calcio: un fenomeno non solo sportivo
Alessandro Cavalli
Antonio Roversi
Un'antica festa crudele
Nella fisicità naturale del corpo umano i piedi, destinati all'equilibrio e al movimento, sono governati [...] e importanza sul piano economico attraverso il mercato dei diritti televisivi. È un pubblico 'invisibile', ma non per questo meno presente, che nelle discussioni del lunedì nei bar e sui luoghi di lavoro commenta le partite con dovizia di particolari ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Ruoli, teoria dei
Introduzione
Il fatto che individui assai diversi per carattere, appartenenza di genere e origini si comportano nello stesso modo quando occupano la stessa posizione nella struttura [...] condizione di base del suo agire. O ancora la madre che si preoccupa più dellavoro che del figlio, di solito pattuizione dei ruoli inoltre è limitata dal fatto che l'accesso al 'mercato' dei ruoli non è libero, ma è limitato da caratteristiche di ...
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Impresa e società
Franco Maria Amatori
Introduzione
L'impresa è un insieme di azioni svolte da diverse persone ma predeterminate da un piano e dirette e coordinate da una volontà unitaria (cfr. Sombart, [...] aziende. L'obiettivo del Trust non è il monopolio, perché l'Alliance controllava il 90% delmercatodel kerosene negli Stati Uniti di alti costi fissi, ricorrono a una netta divisione dellavoro in senso sia orizzontale che verticale (ovvero fra chi ...
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BISOGNI
Stefano Zamagni e Riccardo Luccio
Economia
di Stefano Zamagni
Introduzione
Il problema della soddisfazione dei bisogni e della ricerca dei mezzi più idonei a tal fine ha rappresentato lo scopo [...] produzione non è la soddisfazione dei bisogni ma la valorizzazione del capitale; in cui il sistema dei bisogni è determinato dalla divisione dellavoro e il bisogno incide sul mercato soltanto nella forma di domanda solvibile. Invero, le categorie ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Ricerca
Massimiano Bucchi
di Massimiano Bucchi
Ricerca, politica della
L'ambito tematico
L'espressione 'politica della ricerca' (research policy) viene generalmente a comprendere l'insieme delle misure [...] debba essere vista come un fattore produttivo al pari dellavoro e del capitale ai fini della crescita economica" (v. Eltzinga fenomeno senza precedenti di intersezione tra ricerca e mercato e di "trasformazione di conoscenza scientifica in attività ...
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mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...
lavoro ripartito
loc. s.le m. Rapporto di lavoro distribuito tra due o più lavoratori a tempo parziale. ◆ Arriva anche il lavoro ripartito che prevede l’alternanza di due o più lavoratori (spesso appartenenti ad uno stesso nucleo familiare)...