Vecchiaia
Peter Laslett
Introduzione
Sino ad anni piuttosto recenti lo studio dell'età e della vecchiaia ha avuto una posizione del tutto marginale nell'ambito delle tematiche esplorate dalle scienze [...] complesso il modello del ciclo di vita. Il massiccio ingresso delle donne nel mondo dellavoro ha inciso profondamente di provvedere agli anziani, e la penetrazione delmercato nel sistema pensionistico attraverso la privatizzazione viene ritenuta ...
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Altri possibili titoli: viaggiare nell’epoca della riproducibilità digitale del mondo; viaggi nel qui e ora dell’altrove; viaggiatori giunti al di là delle mappe spazio-temporali, oltre le vie segnate [...] tal proposito di «doppia morale»). Per inciso, ma con attinenza comunque al viaggiare delle economie e dellavoro, alle sue finanze, alle sue merci e suoi operatori, va detto a tale proposito quanto questa forma di sfruttamento sessuale perpetrata ai ...
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Acqua
Gianni Carchia
Guido Barone
Pietro Guerrieri
Valerio Leoni
Baldassare Messina
Tra i diversi costituenti chimici della materia vivente l'acqua è quello presente in maggiore quantità. Elemento [...] quindi di coordinare l'organizzazione della vita comunitaria e dellavoro dei campi con il susseguirsi delle stagioni. Un'altra , il trattamento, la conservazione, l'immissione sul mercato di prodotti e sostanze destinate al consumo umano e ...
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Conflitto sociale
Charles Tilly
Introduzione
Vi è conflitto sociale quando una persona o un gruppo avanza pretese di segno negativo nei confronti di altre persone o gruppi, pretese che, qualora venissero [...] a una significativa deviazione dalla classica razionalità delmercato. Si determina così quel ciclo che De la division du travail social, Paris 1893 (tr. it.: La divisione dellavoro sociale, Milano 1962).
Durkheim, É., Le suicide, Paris 1897 (tr. it ...
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Casta
Mysore N. Srinivas
Mysore N. Panini
Introduzione
La casta è tuttora, in India, un'istituzione dominante e assai diffusa.
Tra gli obiettivi dichiarati della Costituzione che l'India indipendente [...] i suoi difetti, l'istituzione dellavoro coatto era fonte di sicurezza per gli agricoltori.La relazione jajmani forniva un certo grado di autonomia - dalle influenze dei mercati più ampi - all'economia e alla società del villaggio, e a quest'ultima ...
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Ecologia
Raimondo Strassoldo
Introduzione
L'ecologia è una scienza naturale, derivata dalla biogeografia e più precisamente dalla geografia delle piante, che studia le relazioni tra gli organismi viventi [...] predominio della logica della differenziazione e della divisione dellavoro scientifico, a scapito dei momenti di integrazione e produttive e distributive in rapporto alla distribuzione dei mercati, dei bacini di attrazione, dei confini, della ...
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Fuoco
Johan Goudsblom
Introduzione
Nel corso della storia il fuoco è sempre stato parte integrante della società umana; per questo motivo meritano di essere esaminate le importanti conseguenze che questo [...] ). In seguito, quando la produzione venne intensificata, il peso dellavoro gravò sempre più sugli uomini, sui contadini che aravano la terra ampie forme di organizzazione, quali tribù e Stati, mercati e corporazioni, culti e chiese.
Ognuna di queste ...
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Comportamentismo
Luciano Gallino
Varietà del comportamentismo nelle scienze sociali
La mappa del comportamentismo nelle scienze sociali presenta complicate diramazioni. Al fine di orizzontarsi su tale [...] , tra profitti di impresa e valori di borsa, tra costo dellavoro e costo del prodotto, tra spese pubblicitarie e permanenza media d'un prodotto sul mercato, e innumerevoli altre consimili, sono appropriatamente interpretabili come correlazioni tra ...
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Dahrendorf, Ralf. - Nasce nel maggio del 1929 ad Amburgo. Cresciuto sotto il nazismo, ma educato da un padre convinto socialdemocratico, ha tempo di svolgere la sua parte nella resistenza. Consegue la [...] riconoscimento da parte di un ambiente segnato dall’economia di mercato e dalla scelta di campo occidentale. Ciò significa che come «un libro interamente nuovo». La prima parte dellavoro consiste nella confutazione empirica e nel superamento teorico ...
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ARDIGÒ, Achille
Roberto Cipriani
La formazione
Nacque a San Daniele del Friuli (provincia di Udine) il 1° marzo 1921. Il padre, Mario, era nipote del filosofo positivista, dapprima prete e poi ateo, [...] interne del CNEL (Consiglio Nazionale dell'Economia e delLavoro).
Apprezzò molto il pontificato di Giovanni XXIII, la realizzazione del al consumismo diffuso, al dominio da parte delmercato, alla pretesa flessibilità dell’occupazione. Le sole ...
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mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...
lavoro ripartito
loc. s.le m. Rapporto di lavoro distribuito tra due o più lavoratori a tempo parziale. ◆ Arriva anche il lavoro ripartito che prevede l’alternanza di due o più lavoratori (spesso appartenenti ad uno stesso nucleo familiare)...