PANSUTI, Saverio
Beatrice Alfonzetti
– Nacque in Calabria nel 1666 da una famiglia di umili origini.
Del poeta tragico Pansuti (o Pansuto, Panzuti), dimenticato nel corso dell’Ottocento per il ruolo [...] piazza delMercato arringò la folla nella veste di futuro ‘Eletto del popolo’. Pansuti prese parte anche alla stesura del proclama lanciato a Mergellina in casa del personaggio Pansuti, mostrava un uomo retto molto preso dal lavoro di magistrato, ma ...
Leggi Tutto
PONTI, Maria
Tiziana Pironi
PONTI, Maria. – Nacque a Gallarate (Varese) il 27 luglio 1856, secondogenita di Andrea Ponti e di Virginia Pigna.
Il padre, facoltoso industriale tessile, si era distinto [...] la vendita a prezzi più remunerativi, cercando inoltre un mercato più vasto che apprezzi il prodotto creato dalle donne anni dopo, il 24 aprile 1908, inaugurò i lavori della sezione educativa del primo Congresso delle donne italiane a Roma.
Proprio in ...
Leggi Tutto
LAZZERI, Gerolamo
Roberto Pertici
Nacque l'11 maggio 1894 a Bola di Tresana, in Lunigiana, da Antonio e da Elvira Pizzi, in una famiglia di possidenti segnata precocemente dal suicidio del padre e da [...] Studio editoriale Corbaccio, e la lanciò sul mercato ai primi del 1924.
Il L. divenne il suo principale Vita con G. Amendola, Firenze 1960, pp. 526-529.
L'unico lavoro organico sul L. (sia pure in una prospettiva prevalentemente lunigianese) è quello ...
Leggi Tutto
CUSTER DE NOBILI, Gino
Felice Del Beccaro
Nacque a Lucca il 28 febbr. 1881 da Lorenzo e da Carlotta De Nobili.
La madre, di ascendenza aristocratica, dopo la scomparsa prematura del marito dovette affrontare [...] su La Sementa, organo ufficiale dei socialisti lucchesi, abituali frequentatori del caffè. Il C. si indusse così a riunire i suoi al mercato. Non meno legata al culto era la popolazione della "Lucca fora", quella destinata al lavoro dei campi ...
Leggi Tutto
BURCHELATI, Bartolomeo
Cesare De Michelis
Nacque a Treviso il 13 giugno 1548 da Gian Battista e Paola degli Alberti, primogenito di una modesta famiglia della Marca. Le agiate condizioni economiche [...] l'organica concezione del mondo tardoumanistica, ma le conseguenze non riguardano solo il letterato che fa mercato delle sue opere un manifesto programmatico, l'estrema, patetica difesa del proprio lavoro e delle proprie idee.
Muore qualche anno più ...
Leggi Tutto
PAITONI, Iacopo Maria
Vittorio Mandelli
PAITONI, Iacopo Maria (al secolo Giacomo Costantino). – Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Angelo, l’11 ottobre 1708 da Bortolomio di Giovanni Battista [...] , XLII [1750], pp. 187-235). Il continuo lavoro, mai interrotto, per la versione ampliata della Raccolta degli 4; A. Barzazi, Dallo scambio al commercio del libro. Case religiose e mercato librario a Venezia nel Settecento, in Atti dell’Istituto ...
Leggi Tutto
GLISSENTI (Glisenti, Gliscenti), Fabio
Anna Laura Saso
Nacque a Vestone di Valle Sabbia, nei pressi di Brescia, nella prima metà del XVI secolo, forse intorno al 1542. Suo padre Antonio (1513-76) fu [...] , un voluminoso lavoro costituito da cinque dialoghi, trenta novelle e un trattato (Discorsi morali contra il dispiacer del morire, detto e Infamia ignorando i consigli di Tempo ed Esperienza (Il mercato, overo La fiera della vita umana, ibid. 1620; ...
Leggi Tutto
BORGO, Pietro Battista
Valerio Castronovo
Nato a Genova, operò tra la prima e la seconda metà del Seicento (ignota è la data di nascita come quella di morte). Presente in Germania nel 1631 al momento [...] mercato editoriale in via di formazione e di allargamento in Europa, dagli ambienti di corte a più numerosi strati intermedi del ceto urbano.
Nello stesso anno di pubblicazione del ) appartengono appunto i due lavoridel B., dedicati entrambi ai ...
Leggi Tutto
GUALTIERI, Luigi
Simone Giusti
Nacque a Saludecio, nel Riminese, il 2 apr. 1827, da Lorenzo, medico del paese, e da Isabella Donati.
Iscritto all'Università di Bologna, fu costretto a interrompere gli [...] riuscì a inserirsi a pieno sul mercato letterario, tra la moda del romanzo storico postmanzoniano e l'incipiente dell'arte dello scrivere; così che alla profusa ricchezza del suo lavoro è mancata quella sapiente conclusione che sola può assicurare ...
Leggi Tutto
FERRARI, Oreste
Maria Garbari
Nacque a Locca di Ledro (oggi Bezzecca, in provincia di Trento) il 5 maggio i 890 da Giuseppe e da Erminia Bartoli. Nonostante le modeste condizioni economiche della famiglia [...] sua terra e la sua gente. Tradusse anche (Milano 1928) il lavoro di Jane d'Hazon, César Battisti et la fin de l'Autriche dettata per il F. da mode letterarie o da esigenze delmercato editoriale: più vicino per sensibilità e gusto al mondo tedesco ...
Leggi Tutto
mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...
lavoro ripartito
loc. s.le m. Rapporto di lavoro distribuito tra due o più lavoratori a tempo parziale. ◆ Arriva anche il lavoro ripartito che prevede l’alternanza di due o più lavoratori (spesso appartenenti ad uno stesso nucleo familiare)...