MALERBA, Luigi
Giovanni Ronchini
MALERBA, Luigi (Luigi Bonardi)
Secondogenito di Pietro Bonardi e Maria Olari, nacque a Berceto, nell’Appennino parmense, l’11 novembre del 1927.
I Bonardi, sul finire [...] e non solo. Tra il 1949 e il 1953, il lavoro di Malerba nei confronti della critica cinematografica […] è principalmente quello ad autori e a testi marginali rispetto alle tendenze delmercato di misurarsi con il pubblico: il primo volume fu ...
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MAFFEI, Andrea
Marta Marri Tonelli
Nacque il 19 apr. 1798 a Molina di Ledro, in Trentino, da Filippo, nobile del Sacro Romano Impero nativo di Cles, e da Maddalena Brocchetti, vedova Colò. Seguendo [...] e non raramente di consacrazione critica e promozione sul mercato. Allo stesso modo in cui, come traduttore, ) comprendeva, in appendice, anche alcune scene del Secondo Faust, sul quale egli lavorò intensamente nei due anni seguenti, nel tentativo ...
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MANUZIO, Aldo, il Giovane
Emilio Russo
Nacque a Venezia il 13 febbr. 1547 da Paolo e da Caterina Odoni; il destino di rampollo di una gloriosa famiglia è già in cifra nella scelta del padrino di battesimo, [...] e soprattutto la pubblicazione dei lavori filologici inediti del padre. Nel corso del 1576 pubblicò un commento all Biblioteche d'Italia, LXVI (1998), pp. 5-20; Id., Il mercato dei classici: la presenza della letteratura volgare nella bottega di A. M. ...
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CHIARA, Piero
Mauro Novelli
Nacque il 23 marzo 1913 a Luino, sulla sponda lombarda del Lago Maggiore. Figlio unico di Eugenio, doganiere, nato nel 1867 a Resuttano, nel cuore della Sicilia, e di Virginia [...] obbligo per bighellonare in campagna, sulle rive del lago o tra i banchi dell’animato mercato locale. L’anno successivo ottenne la in precedenza. Sorpreso in piacevole compagnia sul luogo di lavoro, se la cavò con un periodo di aspettativa per ...
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BUZZATI TRAVERSO, Dino
Marcello Carlino
Nacque a Belluno, in località San Pellegrino, il 16 ott. 1906. La famiglia, di origini bellunesi, apparteneva all'alta borghesia ed aveva una ricca tradizione [...] cedimenti dello scrittore ai miti e alle mode e insomma al mercato della letteratura: correva l'anno 1963, quando, mentre pullulavano i rintraccia nei Miracoli di Val Morèl (Milano 1971), ultimo lavorodel B., che raccoglie 39 invenzioni di ex voto.
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FABRIZI, Aldo
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 1º nov. 1905 da Giuseppe e da Angela Petrucci, fruttivendoli in Campo de' fiori. All'indomani dell'improvvisa morte del padre, rinunciò a frequentare la [...] belliana e la parte del vetturino Totò come quella che imprimeva l'anima al lavoro dalla prima all'ultima sequenza spesso ripetitivi.
L'ultima fatica del F. regista fu un prodotto di consumo destinato ai mercati minori, Ilmaestro, in cui impersonava ...
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MANILIO, Sebastiano
Sara Centi
Nacque probabilmente intorno alla metà del XV secolo; è comunemente ritenuto di origine romana.
Il suo nome, quando attestato per esteso, si accompagna sempre all'aggettivo [...] già sul mercato da circa quindici anni quando i De Gregori approntarono la prima edizione latina del Fasciculus (
Niente si sa della morte del M. che - visto il totale silenzio che lo riguarda dopo questo suo ultimo lavoro - deve essere avvenuta di ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] funzione delle tendenze delmercato. Un accenno nella dedica del De Physico auditu di Aristotele del febbraio 1497 induce a ad Herennium, traspare tutto il suo disagio per un lavoro che lo costringeva a rispondere a lettere provenienti da tutto ...
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CORIO, Lodovico
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 28 apr. 1847, unico figlio maschio di Angelo e di Paola Fumagalli. Di recente immigrazione a Milano, come del resto i suoinumerosi familiari: il [...] delle polemiche alimentate dai foscoliani ritirando le copie esistenti dal mercato. Lo scontro, che si fece subito rovente con le fatto isolato nella sua biografia intellettuale.
I successivi lavoridel C. mossero lungo le direttrici già esaminate. ...
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PALLAVICINO, Ferrante
Mario Infelise
PALLAVICINO (Pallavicini), Ferrante. – Nacque, settimo di 8 figli, a Parma il 23 marzo 1615 da Giangirolamo, marchese di Scipione, e da Chiara Cavalca, figlia del [...] secondo il gusto dei tempi, lavorando sui dettagli e sulle descrizioni. opera di Charles de Bresche. Egli manteneva del resto rapporti molto buoni con l’ambasciatore, a Venezia aveva diretta esperienza col mercato librario clandestino, i due fratelli ...
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mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...
lavoro ripartito
loc. s.le m. Rapporto di lavoro distribuito tra due o più lavoratori a tempo parziale. ◆ Arriva anche il lavoro ripartito che prevede l’alternanza di due o più lavoratori (spesso appartenenti ad uno stesso nucleo familiare)...