Sicurezza industriale
Italo Pasquon
(App. IV, iii, p. 325; V, iv, p. 749)
Attività a rischio di incidenti rilevanti
Il termine sicurezza è generalmente associato ai termini pericolo e rischio. Il pericolo [...] d.p.r. 27 apr. 1955 nr. 547 e le norme generali per l'igiene dellavorodel d.p.r. 19 marzo 1956 nr. 303, con alcune modifiche.
Il d.p nei diversi settori di attività. Prima dell'immissione sul mercato o della messa in servizio, il costruttore, o il ...
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Navale, industria
Giovanni Caprino
L'i. n. ha subito negli ultimi decenni una profonda trasformazione. Le navi di nuova concezione sono caratterizzate da un più alto contenuto tecnologico e quelle in [...] delle navi in disarmo, alcuni Paesi dell'Estremo Oriente hanno monopolizzato il mercato per il basso costo della manodopera e per la mancanza di regolamenti sulla sicurezza dellavoro e la salvaguardia dell'ambiente.
Nel campo militare, di norma, i ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Arsenali, miniere e botteghe
Pamela O. Long
Arsenali, miniere e botteghe
Nei secc. XVI e XVII le città e i territori di tutta Europa contavano [...] il maggior produttore in Europa di questi metalli e ciò le consentì di incrementare il mercato interno del ferro.
L'estrazione mineraria capitalistica e la lavorazione dei minerali su vasta scala, finanziate da principi e da ricchi banchieri quali i ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Nascita e sviluppo dell’industria automobilistica
Donatella Biffignandi
I precursori
Scrivere oggi della nascita e dello sviluppo dell’industria automobilistica italiana, in un periodo in cui l’Italia [...] produttivi.
Prese dunque piede una diversa organizzazione dellavoro, definita produzione snella, che ricalcava quella messa a punto dalla casa giapponese Toyota per far fronte a un mercato interno capace di assorbire soltanto poche migliaia di ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. La metallurgia e lo sfruttamento delle miniere
Marco Beretta
La metallurgia e lo sfruttamento delle miniere
Conoscenza e produzione
La metallurgia [...] metallici con determinate caratteristiche adeguate alla domanda delmercato. La componente teorica e quella pratico oppure di cambiamenti drastici nel modo e nell'organizzazione dellavoro. Le proposte dei naturalisti o delle accademie ‒ come ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
I ‘bianchi’: la tecnologia in cucina
Giovanni Paoloni
Una storia di successo
L’industria italiana degli elettrodomestici è stata – nonostante i colpi della crisi economica tra primo e secondo decennio [...] fisica, ma anche di ridurre la dimensione ‘servile’ dellavoro domestico, dando corpo a un’esigenza di cambiamento nei la sua gamma di ‘bianchi’ e a entrare nel mercatodel riscaldamento e della climatizzazione. Seguono anni di forte espansione. ...
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Economia e politica industriale
Giovanni Zanetti
Nuovo campo di studi o evoluzione della teoria tradizionale?
A partire dai primi anni sessanta è comparso e si è gradualmente diffuso negli statuti di [...] quanto a perseguire, di fatto, quella peggiore.
(V. anche Concorrenza; Economia e politica dellavoro; Impresa e società; Industria; Lavoro; Mercato).
Bibliografia
Alchian, A., Demsetz, H., Production, information costs and economic organization, in ...
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L'Ottocento: chimica. Chimica e industria all'inizio del secolo
Gérard Emptoz
Chimica e industria all'inizio del secolo
Nei primi anni del XIX sec. la chimica offre un panorama particolarmente originale; [...] settore, svolse un ruolo fondamentale riguardo l'organizzazione dellavoro all'interno di istituzioni finalizzate alla formazione, come cloridrico avrebbe inoltre trovato uno sbocco sul mercato grazie alla preparazione dei cloruri decoloranti. Il ...
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Laura Biagiotti
Made in Italy
Qualità Italia
Un'esperienza professionale
e umana
di Laura Biagiotti
4 dicembre 2003
Al Quirinale, nel corso della cerimonia di consegna dei premi Leonardo, attribuiti [...] , che si affermerà definitivamente solo dopo il Mille in stretta connessione con lo sviluppo delmercato cittadino, va tenuta presente la vera rivoluzione radicale della concezione dellavoro che si produsse a partire dal 6° secolo d.C. all'interno ...
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Tecnologie della stampa
Stefano Marchesi
Il procedimento xilografico per la riproduzione di scritti e disegni è documentato in Cina fin dal IX sec. d.C. Matrici di legno intagliate a rilievo e cosparse [...] alla sempre più diffusa espansione sul mercatodel confezionamento dei prodotti di consumo).
Sinteticamente è possibile adottare una ripartizione tra stampati multifoglio, librari o paralibrari, cui corrispondono le lavorazioni di legatoria, e tra un ...
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mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...
lavoro ripartito
loc. s.le m. Rapporto di lavoro distribuito tra due o più lavoratori a tempo parziale. ◆ Arriva anche il lavoro ripartito che prevede l’alternanza di due o più lavoratori (spesso appartenenti ad uno stesso nucleo familiare)...