BERTOLONE, Pietro
Adolfo Pepe
Nacque a Torino il 6 sett. 1899 da Giovanni e Marietta Uberti, da famiglia operaia. Portati a termine gli studi preparatori, si iscrisse al politecnico di Torino dove conseguì [...] posizione di sostanziale monopolio in cui si trovava ad operare sul mercato interno. Su queste basi il B. e il gruppo dirigente il B., nominato cavaliere dellavoro, divenne uno dei personaggi più influenti del mondo industriale e finanziario ...
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DUCROT, Vittorio
Ettore Sessa
Figlio dell'ingegnere ferroviario Victor e di Marie Roche, nacque a Palermo il 3 genn. 1867. 1 genitori, francesi, si erano stabiliti in Sicilia dopo un temporaneo soggiorno [...] rivolta, da un canto, alla conquista delmercato esistente tramite l'immissione di "irrinunciabili" 4 marzo 1942, oltre al titolo di cavaliere dellavoro, grande ufficiale del Regno e vicepresidente dell'Aeronautica sicula, conservava quello ...
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LAMBORGHINI, Ferruccio
Andrea Baravelli
Nacque a Renazzo, frazione di Cento, presso Ferrara, il 28 apr. 1916, da Antonio ed Evelina Govoni.
I Lamborghini, proprietari di un podere di circa 20 ettari, [...] Pieve di Cento. Assumendo i migliori tecnici esistenti sul mercato, la Bruciatori Lamborghini iniziò la propria attività nel di Padova nel 1968, giunse, nel 1969, la nomina a cavaliere dellavoro.
Nel 1969, inoltre, fu creata, a Funo di Bologna, la ...
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CAMELI, Carlo
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Nacque a Matelica (Macerata) il 25 maggio 1873, ultimo dei cinque figli di Filippo e di Giuseppina Stelluti Scala. La famiglia, che disponeva un tempo di un [...] nuove società incontrarono notevoli difficoltà ad inserirsi sul mercato. Solo a partire dal 1932, in una reperibile in Roma, nell'Archivio storico della Federazione dei cavalieri dellavoro, nel fascicolo relativo al C. e al figlio Filippo. ...
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INTRONA, Niccolò
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Bari il 13 maggio 1868, da Nicolavito e Marianna Salvati, in una famiglia benestante, di lontane origini nobiliari. Si avvicinò giovanissimo alla Chiesa [...] nazionale dellavoro: Dall'Istituto nazionale di credito per la cooperazione alla nascita della Banca, 1913-1929, con un saggio di V. Castronovo, e Documenti, a cura di M.R. Ostuni, Firenze 1997, ad ind.; sull'Ufficio centrale per il mercato serico ...
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COMINAZZO (Cominazzi, Cominassi, di Cominaci fino alla prima metà del XVI secolo)
Marco Morin
Nolfo Di Carpegna
Celebre dinastia legata alla produzione delle canne per le armi da fuoco portatili, attiva [...] dai contemporanei, che, bandito verso il 1621, lavorò per quattordici anni al servizio di Lorenzo de' genuine o false, appaiono per lo più su armi destinate al mercatodel Levante, in genere di qualità scadente. Tuttavia un Marco (1803-1877 ...
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FILA (Fila Robattino), Ettore
Stefania Schipani
Nacque a Trivero (od. prov. di Biella) il 27 ott. 1895 da Giovanni (falegname che si avvicinò all'industria tessile costruendo dapprima telai a mano [...] riscuotevano successo all'estero, conquistando spazi nei mercati europeo ed americano. La crescita della ottenuto il 2 giugno 1954 il titolo di cavaliere dellavoro.
Fonti e Bibl.: Sulla famiglia del F. si veda: L'Illustrazione italiana. I ...
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ANGELINI, Francesco
Luciano Segreto
Nacque a Rotella (Ascoli Piceno) il 30 nov. 1887. Il padre, Igino, venditore ambulante, e la madre, Lucia Marini, nonostante la loro modesta condizione, in virtù [...] industriale-farmaceutico era pressoché obbligata, pena l'esclusione dal mercato. Le due fabbriche (che negli anni Venti e creasse la zona industriale di Ancona.
È del 1952 la nomina dell'A. a cavaliere dellavoro e di qualche anno successiva quella a ...
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FAELLI, Benedetto
Alfredo Cioni
Libraio, editore e tipografo tra i maggiori del miglior periodo della stampa bolognese, fu attivo tra il 1480 ed il 1523. Nacque a Bombiana (località montana dell'Appennino [...] in parti uguali dai due soci in denaro liquido e in merci. Essi si impegnavano ad andare a turno ogni due mesi a ). Si giovò quindi dei più accreditati tipografi bolognesi del tempo. Ma la maggior parte dellavoro lo affidò - sino al 1493 - a Platone ...
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GIURA, Vincenzo
Elisa Boccia
Nacque a Roccanova, nel Potentino, il 14 dic. 1847, da Raffaele e da Angiola Continanza; ancora adolescente si trasferì con la famiglia a Napoli, dove si dedicò all'arte [...] dello Stato di ricorrere, in un regime di libero mercato, al risparmio dei cittadini (Tartaglia, p. 33). dei cavalieri dellavoro, I cavalieri dellavoro 1901-1926. Nel XXV anniversario della fondazione dell'Ordine al "merito dellavoro", Roma 1926 ...
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mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...
lavoro ripartito
loc. s.le m. Rapporto di lavoro distribuito tra due o più lavoratori a tempo parziale. ◆ Arriva anche il lavoro ripartito che prevede l’alternanza di due o più lavoratori (spesso appartenenti ad uno stesso nucleo familiare)...