URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] a Taškent il 4 gennaio 1993 per dare il via a un ''mercato comune'' centro-asiatico aperto però alla Russia.
Bibl.: Opere generali: film di produzione'' dedicati alle realtà delle fabbriche e del mondo dellavoro, messe in scena da V. Tregubovič, J. ...
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URBANISTICA (XXXIV, p. 768; App. III, 11, p. 1037)
Sergio Rinaldi Tufi
Gabriele Scimemi
Urbanistica antica. - I primi insediamenti stabili di una certa consistenza si costituiscono durante il periodo [...] tecnologie tradizionali e alta intensità di lavoro; inoltre ammette anche l'esercizio di abilità acquisite al di fuori del sistema scolastico. Operando in gran parte al di fuori delle regole delmercato ufficiale, delle norme fiscali sindacali e ...
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ISRAELE
Pier Giovanni Donini
Giannandrea Falchi
Guido Valabrega
Sergio J. Sierra
Massimo Botto
Adachiara Zevi
Claudio Baldoni
Nicola Balata
Stefania Parigi
(App. III, I, p. 907; IV, II, p. 237)
Popolazione. [...] prima metà degli anni Ottanta, da paesi della CEE.
Il 30% del reddito nazionale è fornito dall'industria, che continua a lavorare prevalentemente per il mercato interno, anche se nel 1985 i prodotti industriali (diamanti esclusi) hanno rappresentato ...
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GIAPPONE
Keiichi Takeuchi
Livio Tornetta
Paolo Beonio Brocchieri
Maria Teresa Orsi
Masaaki Iseki
Vittorio Franchetti Pardo
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XVII, p. 1; App. I, p. 668; II, I, p. [...] la costruzione in loco di fabbriche. Il numero dei lavoratori stranieri in G. è aumentato; questa proporzione, anche ("Il dominio della luce", 1979), Danmari ichi ("Il mercatodel silenzio", 1984), tutti volti a esaminare la condizione femminile, ...
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INDUSTRIALE, DISEGNO
Hilda Selem
Maristella Casciato
(App. IV, II, p. 181)
Il d.i., inserendosi in un processo progettuale che coinvolge forma, tecnologia e tipo, nell'ambito del ciclo produzione-distribuzione-consumo, [...] produttivo in un tempo molto più breve. Il mercatodel mobile presenta un eccesso di capacità produttiva, ma con si sono prestate anche a ridurre le fasi di lavoro, d'imballaggio del prodotto finito e del successivo montaggio. Non è un caso che il ...
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Popolazione. - Secondo rilevamenti eseguiti per mezzo di campioni, la popolazione etiopica nel 1968 doveva ammontare a circa 22.078.274 abitanti delle zone rurali e a circa 4.000.000 di abitanti nei centri [...] industria derivata (nel 1972 si calcolava che il valore attuale di mercatodel bestiame etiopico fosse di circa 2 miliardi di dollari etiopici, pari era superiore nettamente rispetto a quello dellavoratore semplice, il quale, però, costituisce ...
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SPAGNA (XXXII, p. 169; App. II, 11, p. 868; III, 11, p. 782)
Carmelo Formica
Marco Villani
Aldo Albonico
Carmelo Samonà
Eugenia Schneider Equini
Vicente Aguilera Cerni
Il censimento demografico [...] bilancia commerciale: nel periodo 1974-77 il valore delle merci importate è equivalso a circa il doppio di quelle esportate ricerca sulla forma e sullo spazio, ponendo il problema dellavoro di gruppo e delle relazioni spaziali con la nuova ...
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Dal 10 gennaio 1969 la C. è una repubblica federale, formata dagli stati ceco (Boemia e Moravia) e slovacco (Slovacchia). In base alla costituzione dell'11 luglio 1960, modificata con la legge sulla Federazione [...] tuttavia ha visto aumentare i traffici (4.868.000 t di merci nel 1972), specie sull'asta danubiana. Dal 1964 la C. ); da A. Branald (1910), autore di romanzi-reportage sul mondo dellavoro (Hrdinové všedních dnů, "Eroi di tutti i giorni", 1953-54; ...
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VENETO
Dario Croce
Bianca Maria Scarfì
Francesco Monicelli
Mario Dal Mas
(v. venezie, tre, XXXV, p. 78; App. II, II, p. 1096; III, II, p. 1077; veneto, App. III, II, p. 1076; IV, III, p. 805)
Nel [...] dall'estero degli emigrati e a una contrazione delle partenze legate alla difficile situazione venutasi a creare nel mercato internazionale dellavoro. Da questi fattori deriva l'assestamento della popolazione residente che è passata dai 4.123.411 ...
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VENEZUELA (XXXV, p. 107; App. I, p. 1120; II, 11, p. 1101; III, 11, p. 1078)
Pier Luigi Beretta
Renato Piccinini
Ruggero Jacobbi
Samuel Montealegre
Popolazione. - Secondo il censimento compiuto nel [...] riforme sociali in favore dei lavoratori adottando fra l'altro una legge sulla "sicurezza dellavoro", che limitava drasticamente i convertirà Caracas in uno dei centri importanti per il mercato artistico internazionale. Al Museo de Bellas Artes, al ...
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mercato s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...
lavoro ripartito
loc. s.le m. Rapporto di lavoro distribuito tra due o più lavoratori a tempo parziale. ◆ Arriva anche il lavoro ripartito che prevede l’alternanza di due o più lavoratori (spesso appartenenti ad uno stesso nucleo familiare)...