Feudo
GGiancarlo Andenna
Quando nel 1216 gli estensori del Liber Consuetudinum Mediolani dedicarono ben quattro capitoli alla materia feudale, chiarendo con precisione la natura essenzialmente beneficiale [...] con numerosi mansi e con poteri di comando sui rustici che le lavoravano, fossero essi servi, aldi, liberi livellari o commendati. Solo bancaria, anche se la politica del sovrano era diretta a creare dei mercati e dei centri finanziari in Germania ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] tutto ispirato dal principio della intoccabilità del diritto di proprietà e della "libertà della proprietà", né era ancora convinto che i liberi rapporti fra datori di lavoro e lavoratori (regolati dalle leggi di mercato della domanda e della offerta ...
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Il principale riferimento normativo sulle comunità energetiche rinnovabili (CER) è, nel nostro Paese, il d.lgs. n. 199 del 2021. Sulla scorta delle disposizioni ivi dettate, si procederà a evidenziare [...] familiari, legati al proprietario del sistema di distribuzione da un rapporto di lavoro o professionale ovvero da un grids e smart meters: i nuovi orizzonti nel mercato dell'energia e la tutela del consumatore/prosumer, in Studi senesi, 2020, 85 ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] l'equilibrio monetario lo Stato avrebbe realizzato cospicui introiti, mentre i lavoratori non avrebbero avuto grandi danni, perché - affermava il G. - "se incariscon le merci, crescono del pari le mercedi ed ogni altro guadagno". Inoltre, l'aumento ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] appunti e schemi di corsi).
Preparava intanto un lavoro di teologia che gli avrebbe procurato una certa a Napoli, nella piazza delMercato, moriva sulla forca.
Fonti e Bibl.: Appunti di lezioni e altri scritti ined. del C. sono conservati a ...
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Clausola della nazione più favorita e clausola di salvaguardia
Il WTO e le sfide del regime commerciale multilaterale
di Paolo Guerrieri
20 giugno
A Potsdam, presso Berlino, fallisce dopo due giorni [...] accordo cooperativo di fondo tra i grandi paesi (imprese) leader delmercato, in grado di bloccare i reciproci poteri di veto. Un nei paesi meno fortunati e criticava anche il metodo di lavoro dei partecipanti alla Conferenza, che si riunivano a porte ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] 43-50).
In Napoli "per lo più operava egli nel mercato e nel lavinaro". Le viuzze della conceria, le piazze poste per la prima volta la formulazione definitiva del pensiero dell'autore.
Tutti questi lavori seguono il passo della Theologia moralis, ...
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FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] illustrava gli effetti politici ed economici procurati sul mercato francese ed europeo dalla forte indennità di resistenza, della lotta in difesa legittima degli interessi di lavoro" (Adunanza del 16 maggio 194, in Atti d. Consiglio della Previdenza ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Capograssi
Ulderico Pomarici
Nella filosofia del diritto italiana del Novecento, Capograssi è figura di studioso singolarmente appartata. Intellettuale cattolico, erede della tradizione legata [...] «tra la legge assoluta e l’immediatezza del concreto» (p. 186). Il lavoro dell’autorità sta nel sollevare tutta l’esperienza » (p. 441), imponendo a quest’ultimo di entrare sul mercato e diventare soggetto economico fra i soggetti.
Questa è la nuova ...
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CAGNOLA, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 9 giugno 1764 dal marchese Gaetano e da Emilia Serponti, appartenenti alla più antica nobiltà milanese.
Studiò lettere a Roma, dal 1776, al collegio Pio [...] alla porta, preceduta da due edifici porticati per il mercato e seguita dai caselli: una vera e propria " . 1807 fu posta la prima pietra per la costruzione dell'arco del Sempione. I lavori, interrotti nel 1814 (per la storia della prima fase cfr. ...
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mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...
lavoro ripartito
loc. s.le m. Rapporto di lavoro distribuito tra due o più lavoratori a tempo parziale. ◆ Arriva anche il lavoro ripartito che prevede l’alternanza di due o più lavoratori (spesso appartenenti ad uno stesso nucleo familiare)...