LOMBARDI, Giselda (in arte Leda Gys)
Jacopo Mosca
Nacque a Roma il 10 marzo 1892 da Giulio e Teresa Ilardi. Cresciuta in una famiglia piccolo-borghese, la L. si fece presto notare per la sua originale [...] 1923 da E. Perego, uno dei registi con cui più avrebbe lavorato in seguito.
Tratto dalla pièce teatrale Mam'zelle Nitouche di H. americane e francesi che avevano invaso il mercato italiano.
Alla luce del successo ottenuto, seguirono, nel 1926, Nina ...
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GARUTI, Giuseppe (detto Pipein Gamba)
Iacopo Menghetti
Nacque a Modena il 10 nov. 1868 da Giovanni e da Erminia Montorsi. Abbandonati gli studi di ragioneria, si dedicò da autodidatta al disegno e collaborò, [...] disegni apparvero anche nell'Album strenna del Patronato scolastico A. Podestà. Oltre al lavoro per i romanzi di Salgari, il altri media, Firenze 1986, pp. 125 s.; Manifesti d'epoca. Mostra mercato (catal.), a cura di L. Quatrini, Viterbo 1986, pp. n. ...
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LAPI, Scipione
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque il 24 maggio 1847 ad Apecchio, nell'Appennino umbro-marchigiano (oggi provincia di Pesaro-Urbino) da Giuseppe Lodovico e da Angela Bartolucci. Seguendo [...] un'attività tipografica volta a privilegiare il lavoro artigianale e il lato estetico del prodotto librario, in un momento in cui l'industrializzazione della stampa e lo sviluppo delmercato spingevano verso una produzione quantitativamente rilevante ...
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CERRUTI, Attilio
Angelo Strusi
Nacque il 17 ott. 1878 da Adamo e Adelaide Catrano in un accampamento di lavoro, nelle campagne di Picerno, in Lucania, dove il padre, ingegnere delle strade ferrate, [...] naturali, che le distruggono.
Gli ultimi lavori importanti del periodo postbellico non si spingono oltre il ibid., 6, pp. 44-51; Omologazione delle voci dei mercati nazionali del pesce. Mercato di Taranto,ibid., 4, pp. 90-93; La molluschicoltura a ...
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PERINO, Edoardo
Sara Mori
PERINO, Edoardo. – Nacque a Torino il 15 ottobre 1845 da Antonio e da Felicita Magnone, e fu battezzato il giorno successivo nella chiesa del Nostro Signore del Carmine. Secondogenito [...] maniera una fra le maggiori stamperie romane per numero di lavoratori. La modernità degli impianti gli fece ottenere la medaglia d . Tale atteggiamento, spesso aggressivo nei confronti delmercato e del pubblico, procurò a Perino diversi problemi con ...
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CIMAROLI (Cimarolo, Cimarollo, Cimeroli, Simarolo, Chimeroli, Cingheroli, Cignaroli), Giovan Battista
Marina Repetto Contaldo
Figlio di Girolamo e di Angela Magnanine, nacque a Salò (Brescia), dove [...] divenne uno dei collaboratori. Con il Canaletto infatti lavorò all'esecuzione di alcuni dipinti allegorici raffiguranti le Tombe testimonianza del favore incontrato dalle opere del C. sul mercato inglese, in parte quale surrogato dei dipinti del ...
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CASTRUCCI
Jarmila Krcálová-Kirsten Aschengreen Piacenti
Artisti fiorentini attivi a Praga, Firenze e Roma nei secoli XV-XVI. È difficile stabilire i rapporti di parentela fra loro, anche se è possibile [...] 80 fiorini per lavori eseguiti nei quattro mesi precedenti a Praga (Zimmermann).
Negli inventari del Castello di Praga a p. 39 del catal.).
Figli di Bartolomeo di Salvestro furono Matteo e Salvestro (Fock, 1974): Matteo, orafo in Mercato nuovo, nel ...
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BANDINI, Mario
Carlo M. Travaglini
Nacque a Firenze il 6 maggio 1907 da Nerone e da Amelia Bruschi in una famiglia di medio ceto di professionisti. Sensibile influenza sull'orientamento e la primitiva [...] Osservatorio di economia agraria del Piemonte. Frutto di questi anni di appassionato lavoro furono i volumi: Aspetti essenziale di lasciarle poi liberamente operare in una economia di mercato. Strutture che non si risolvono solo nelle aziende agrarie, ...
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CHIÒ, Felice
Nicoletta Janiro
Nacque a Crescentino (Vercelli) il 29aprile del 1813. Rimasto orfano in tenera età, compì gli studi a Vercellì; si iscrisse poi all'università di Torino, dove si laureò [...] = 0 o ϑ = 2kπ, k intero. Il C. presentò questo lavoro all'Accademia delle scienze di Torino il 5 febbr. 1841 dopo averne fatto C. il ponte era necessario per il commercio del basso Vercellese con il mercato di Chivasso.
Negli ultimi anni il C. rivolse ...
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CHERUBINI, Giovanni
Gaetano Panazza
Nacque a Gottolengo (Brescia) il 16 sett. 1805 da Giambattista e da Maria Chiodi; studiò a Brescia, discepolo apprezzato dell'architetto R. Vantini e dell'architetto [...] inviò il progetto per una pescheria e per un mercato ortofrutticolo; su di esso il segretario dell'accademia sud del presbiterio della chiesa di S. Domenico e ad ovest del vicolo dell'Orto botanico (Ibid., ibid., 170, 1-6). I suddetti lavori erano ...
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mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...
lavoro ripartito
loc. s.le m. Rapporto di lavoro distribuito tra due o più lavoratori a tempo parziale. ◆ Arriva anche il lavoro ripartito che prevede l’alternanza di due o più lavoratori (spesso appartenenti ad uno stesso nucleo familiare)...