PAGELLO, Bartolomeo
Achille Olivieri
PAGELLO, Bartolomeo. – Nacque a Vicenza tra il 1446 e il 1448 da Lodovico di Leonardo e da Dorotea de' Spiciaroni da Cividale, il cui padre Francesco insegnava [...] stampa correttori e curatori e seguendo le moderne tendenze delmercato. Fra le prime scelte editoriali fu la pubblicazione, nella Biblioteca civica di Vicenza. Il lavoro di Zordan ha costituito la base dellavoro di B. Marx, B. P.: Epistolae ...
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CUZZI, Umberto
Bruno Signorelli
Figlio di Michele ed Elisabetta Bendì, nacque a Parenzo (od. Poreč) in Istria il 6 genn. 1891; frequentò le scuole secondarie a Trieste e Gorizia, iscrivendosi in seguito [...] uomo d'affari, in cui era affrontato il problema della razionalizzazione dellavoro d'ufficio (ibid., ottobre 1931, p. 37). Nel 1932 soluzioni prospettate per spedire ai mercati rionali le grandi quantità di merci in arrivo tramite un complesso ...
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PIETRO di Mattiolo
Simona Cantelmi
PIETRO di Mattiolo. – Nacque, probabilmente a Bologna, attorno alla metà del XIV secolo.
Si può supporre che appartenesse a una famiglia artigiana, poiché lo stesso [...] colletta per risanare i debiti del clero bolognese, all’interno dellavoro di consolidamento di quest’ Pietro di Mattiolo Fabro / Bolognese / fù Rettore di / S. Michele / delMercato di Mezzo»; tale titolo non è originale ed è tardo. L’unica edizione ...
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CACCIATORE, Luigi
Bruno Anatra
Nato a Mercato S. Severino (Salerno) il 26 luglio 1900 da Diego e Teresa Tortora, di modesta fàmiglia della piccola borghesia impiegatizia, in giovane età prendeva la [...] Avanti!". Nel pieno della crisi delle istituzioni liberali, nel 1922, assumeva la segreteria della Camera dellavoro di Salemo e del locale sindacato edili; nel '23veniva chiamato alla più alta responsabilità di segretario della Federazione italiana ...
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FERRARESI, Adriano
Harula Economopoulos
Nacque a Roma da Luisa e da Filippo il 25 febbr. 1851; fin da giovane fu particolarmente interessato allo studio della letteratura e alla pratica della poesia [...] delle arti applicate come ritorno all'ideale medievale dellavoro artigianale, da considerarsi al pari delle cosiddette Galleria comunale d'arte moderna di Roma) e il celeberrimo Mercato di uccelli nel 1400, giudicato una delle sue opere migliori. ...
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MAESTRI, Pietro
Franco Della Peruta
Nacque a Milano il 23 febbr. 1816 da Antonio, vicedirettore della Contabilità centrale di Lombardia, e da Rachele Magistrati.
Compiuti gli studi liceali nella città [...] sulle cause delle crisi industriali e sugli effetti dellavoro di fabbrica sulla condizione operaia.
L'industria, vi , finché un giorno non vi sia più chi compri - il mercato è colmo. Allora le porte dell'officina si chiudono inesorabilmente [(]. L ...
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GIURA, Vincenzo
Elisa Boccia
Nacque a Roccanova, nel Potentino, il 14 dic. 1847, da Raffaele e da Angiola Continanza; ancora adolescente si trasferì con la famiglia a Napoli, dove si dedicò all'arte [...] dello Stato di ricorrere, in un regime di libero mercato, al risparmio dei cittadini (Tartaglia, p. 33). dei cavalieri dellavoro, I cavalieri dellavoro 1901-1926. Nel XXV anniversario della fondazione dell'Ordine al "merito dellavoro", Roma 1926 ...
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PICCINELLI, Giuseppe Lorenzo Andrea
Giancarlo Beltrame
PICCINELLI, Giuseppe Lorenzo Andrea. – Nacque a Scanzo, piccolo borgo vicino a Bergamo, il 4 dicembre 1832, unico figlio di Piero, Pietro Bortolo [...] come Bergamasca cementi, che entrò immediatamente nel mercato internazionale dei leganti idraulici, fino allora e, l’8 dicembre 1904, di cavaliere dell’Ordine al merito dellavoro per lo sviluppo dato all’industria dei cementi italiani.
Il 6 novembre ...
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BASSETTI, Giovanni (detto Giannino)
Roberto Romano
Nacque il 1º sett. 1893 a Crenna di Gallarate (Varese) da Giovanni e Rosa Piantanida.
Il padre (1851-1893), dopo avere frequentato una scuola commerciale, [...] Bassetti contava 1.500 operai e un migliaio di telai, che naturalmente lavorarono solo in minima parte nel corso del critico periodo bellico.
Dopo la Liberazione il mercato delle telerie stentò ad avviarsi e per giunta il livello tecnologico degli ...
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LUCIANI, Giovanni
Andrea Caracausi
Nacque il6
giugno 1866 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), un piccolo paese del Bellunese, da Felice e Pierina Tognetti, ultimo di tre fratelli, Luigi e Sante.
Il [...] non decollava, il mercato era limitato e le vie di traffico, indispensabili per lo smercio del prodotto a lunga Seren Grappa 1997.
Roma, Arch. della Federazione nazionale dei cavalieri dellavoro, f. Luciani; A. Sergianotto, Feltrino. Una città e un ...
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mercato s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...
lavoro ripartito
loc. s.le m. Rapporto di lavoro distribuito tra due o più lavoratori a tempo parziale. ◆ Arriva anche il lavoro ripartito che prevede l’alternanza di due o più lavoratori (spesso appartenenti ad uno stesso nucleo familiare)...