GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] sulla convenienza e adeguatezza del quale venne affermandosi un generale consenso.
Dai lavoridel G. in S. Prisca ritmi industriali dalla bottega bassanesca, di cui era saturo il mercato artistico di primo Seicento.
Fonti e Bibl.: Bologna, Biblioteca ...
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BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] con dedica al cardinal Caetani. La vita del B. a Venezia troscorreva quieta, tra il lavoro, le conversazioni con nobili e prelati, per le stampe. I due non si accontentarono di quel mercato e con altri brandelli degli autografi, oppure con reiterate ...
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CODRONCHI ARGELI, Giovanni
Rita Cambria
Nacque ad Imola il 14 maggio 1841, secondogenito del conte Carlo Alessandretti e della contessa Caterina Codronchi, di famiglia romagnola di antica nobiltà. Solo [...] successe il fratello Alessandro.
Promosse la costruzione di un mercato delle erbe e della pescheria, di un impianto per
Il C. si trasferì allora a Roma per partecipare ai lavoridel Senato. Benché fosse in stretto e amichevole contatto con i politici ...
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PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello
Lorenzo Sbaraglio
PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello. – Nacque nel 1397 circa, probabilmente a Firenze, da Dono di Paolo di Dono e Antonia di Giovanni di Castello [...] l’interesse dei veneziani per il lavorodel pittore fu dovuto alle raccomandazioni del suo primo maestro Ghiberti, che nell dipinta sulla facciata della chiesa dedicata all’apostolo nel mercato Vecchio di Firenze, demolito alla fine dell’Ottocento.
L ...
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DUSE, Eleonora
Ferdinando Taviani
Nacque a Vigevano (prov. Pavia), il 3 ott. 1858, in una stanza di locanda, da Alessandro e Angelica Cappelletto, entrambi attori.
Il nonno, Luigi Duse, celebre attore [...] Duncan: artisti tutti che - in un modo o nell'altro - lavorarono fuori dal sistema consolidato degli spettacoli. Simile a loro, la D. e redditizie delmercato mondiale del teatro e che fecero crescere la sua fama di massima attrice del momento, pur ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Papini e Giuseppe Prezzolini
Emma Giammattei
A quale titolo si possano comprendere tra i filosofi del Novecento personalità intellettuali versatili ed elusive come Giovanni Papini e Giuseppe [...] freelance della cultura italiana, egli anticipa modalità di lavoro intellettuale «all’americana», per es. nella capacità soffici, dei sofismi economici, secondo i bisogni e le richieste delmercato. Si fanno degli affari ma non degli atti d’amore. Si ...
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BUSONI, Ferruccio (Benvenuto Michelangelo Dante)
Raoul Meloncelli
Nato a Empoli il 1º apr. 1866 da Ferdinando, anch'egli empolese d'origine corsa, apprezzato clarinettista, e da Anna Weiss, triestina [...] due pianoforti la Fantasia contrappuntistica, lavorò intensamente alla partitura del Doktor Faust, e due pezzi che B. fu sommo pianista e mediocre compositore; distinzione a buon mercato, assai comoda per lavarsene le mani. B. è pianista, pensatore ...
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LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] inequivocabile della brillante affermazione ormai ottenuta dal L. sul mercato artistico fiorentino (Ruda, pp. 423 s.). Il in sostanza la somma pattuita al momento dell'allogazione dei lavori. Il compenso del L. fu di 511 ducati, che 137 ne ricevette ...
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DALLA, Lucio
Marinella Venegoni
Cantautore, clarinettista, regista, visionario, nato a Bologna il 4 marzo 1943, figlio unico di Giuseppe e di Iole Melotti.
Lucio Dalla è stato un artista complesso, che [...] lontano nella casa affollata dei tessuti e dei modelli del suo lavoro di stilista, e però recuperando, poi, un clarinetto di un brano di Thelonious Monk, Misterioso (per il mercato estero fu pubblicato un album singolo, dal titolo In Europa, ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] appunti e schemi di corsi).
Preparava intanto un lavoro di teologia che gli avrebbe procurato una certa a Napoli, nella piazza delMercato, moriva sulla forca.
Fonti e Bibl.: Appunti di lezioni e altri scritti ined. del C. sono conservati a ...
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mercato s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...
lavoro ripartito
loc. s.le m. Rapporto di lavoro distribuito tra due o più lavoratori a tempo parziale. ◆ Arriva anche il lavoro ripartito che prevede l’alternanza di due o più lavoratori (spesso appartenenti ad uno stesso nucleo familiare)...