FESSIA, Antonio
Enzo Pozzato
Nacque a Torino il 27 nov. 1901 da Andrea, di antica famiglia originaria di Borgomasino, e da Giovanna Denegri.
Iscrittosi al politecnico di Torino, vi conseguì a pieni [...] perfetta organizzazione dellavoro e alla scelta ottimale dei parametri delle catene di lavorazione. Un altro presentò un esemplare della vettura al Salone di Bruxelles del 1953, ma la ricerca di mercato non ebbe seguito.
Un esemplare della F 11 è ...
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BUITONI, Giovanni
C. Paola Scavizzi
Nato a Sansepolcro il 2 ott. 1822 da Giovan Battista e Giulia Boninsegni, subentrò giovanissimo ai genitori nella conduzione della piccola azienda per la fabbricazione [...] Siena e Firenze. Un altro notevole mercato era costituito tuttavia anche da Torino, dellavoro a Sansepolcro, in L'Alta Valle del Tevere, IV (1936), 6, pp. 21-32; R. Rovetta, Industria del pastificio e dei maccheroni, Milano 1951; Creatori di Lavoro ...
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CALAMAI, Brunetto
C. Paola Scavizzi
Nato a Prato il 5 aprile del 1863 da Giosuè e da Luisa Bini, cominciò a lavorare giovanissimo nell'industria laniera. Interrotti gli studi a tredici anni per motivi [...] tra i primi industriali di Prato a trattare con il mercato estero e fu: il primo, nel 1902, ad nella provincia di Firenze, Firenze 1927, pp. 53, 59; Cenni dei cavalieri dellavoro, Roma 1934, ad nomen; R.Tremelloni, L'industria tessile italiana. Com' ...
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BARBISIO, Basilio
Franco Bonelli
Nacque a Sagliano Micca, nel Biellese, il 24 febbr. 1852. Gli inizi e gli sviluppi della sua attività industriale nel settore della produzione di cappelli sono singolarmente [...] direttamente in contatto con la clientela, di assicurare un mercato alla produzione, di concentrare all'intemo della fabbrica tutte le operazioni tecniche necessarie per la lavorazionedel prodotto finito. Durante la precedente fase artigianale, ad ...
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CACCIA, Domenico Gaudenzio Giuseppe
Guido Barberis
Nato a Novara il 27 luglio 1881 da Angelo e da Ottavia Lampugnani, all'età di tredici anni iniziò a lavorare come apprendista libraio presso la Libreria [...] Enciclopedia classica.
Per raccordare la produzione al mercato e puntare su un vasto pubblico, il Archivio della Società editrice internazionale, Fondo Caccia, G. C. cavaliere dellavoro; ibid., Le grandi figure dell'economia italiana: G. C.; Società ...
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CIVITALI, Bartolomeo
Paolo Veneziani
Nacque a Lucca nella prima metà del sec. XV da Giovanni, di famiglia originaria di Cividale del Friuli trasferitasi a Lucca agli inizi del secolo; fu fratello di [...] è lecito ritenere, colui che materialmente si occupava dellavoro della prima tipografia lucchese, l'organizzatore e avevano forse troppo ottimisticamente valutato le possibilità offerte dal mercato librario; tanto è vero che si dovette aspettare il ...
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Pirelli, Giovanni Battista
Lidia Galimberti
Il re dei pneumatici
Nel 1872 Giovanni Battista Pirelli fondò la Società Pirelli per la produzione di articoli in gomma. Da allora, il nome Pirelli è strettamente [...] , rappresentante italiano presso l’Ufficio internazionale dellavoro a Ginevra e negoziatore italiano in tutte anni Novanta la Pirelli entra anche nel mercato immobiliare, ma a metà del decennio una politica troppo ardita di acquisizioni ...
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AINIS, Gaetano
Biagio Cerrito
Nacque a Messina il 22 febbr. 1840, da Gaetano e da Francesca Mancuso. Rimasto orfano dei genitori per il colera del 1854 insieme con quattro fratelli inferiori d'età, [...] padre nel 1836 era riuscita a sostituirsi sul mercato locale alle industrie napoletane e straniere. A tessile da lui diretta, cfr. in particolare Cigo (G. Collotti), I cavalieri dellavoro, serie IV, Catania 1903, pp. 5-15; R. Romeo, Il Risorgimento ...
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Fourier, Francois-Marie-Charles
Fourier, François-Marie-Charles
Pensatore politico francese (Besançon 1772-Parigi 1837). Esponente del socialismo utopistico, criticò l’ordine economico e sociale fondato [...] sulla proprietà privata, sul mercato e sul profitto, contrapponendogli un sistema basato sulla spontanea associazione degli nell’esercizio dei mestieri fuori da ogni rigida divisione dellavoro e da ogni vincolo coattivo e permanente. Il fourierismo ...
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Ricerca e cattura degli animali (pesci, molluschi, crostacei ecc.) che vivono in ambiente acquatico (marino, fluviale, lacustre). Oltre a pesci, molluschi, crostacei, pinnipedi e cetacei, che vengono utilizzati [...] di stazza, provvisti di impianti per la conservazione e la lavorazionedel pescato. La loro attività si esercita in genere a più grandi e robusti (perché usati pure per traffici di merci), pontati, attrezzati a due alberi al terzo, impiegati per ...
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mercato s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...
lavoro ripartito
loc. s.le m. Rapporto di lavoro distribuito tra due o più lavoratori a tempo parziale. ◆ Arriva anche il lavoro ripartito che prevede l’alternanza di due o più lavoratori (spesso appartenenti ad uno stesso nucleo familiare)...