LARDEREL, Florestano (Francesco Floriano) de
Michele Lungonelli
Nacque a Livorno il 6 apr. 1848 da Francesco Federico e Paolina La Motte.
Laureatosi in scienze naturali all'Università di Pisa nel dicembre [...] dei prodotti si venne accumulando nei magazzini.
Alle difficoltà generate dal mercato si sommarono anche i costi della forza lavoro, fino ad allora impostata sui canoni propri del "paternalismo toscano", dietro il quale era possibile cogliere il ...
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PAONE, Domenico
Daniela Brignone
– Nacque a Formia il 4 agosto 1858 da Erasmo e da Francesca Purificato.
La famiglia di provenienza aveva proprietà terriere – prevalentemente coltivate ad agrumi – e [...] , nel vertice sudorientale del golfo di Napoli, si interfacciava con il mercato locale, non interferendo dellavoro, fasc. D. P. Artefici dellavoro italiano, Roma 1956, p. 414; Federazione nazionale dei cavalieri dellavoro, I Cavalieri delLavoro ...
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GREGORIETTI, Salvatore
Maria Viveros
Nacque a Palermo il 9 luglio 1870 da Salvatore e Giuseppa Calì. Per volere del padre venne avviato alla carriera ecclesiastica e per qualche anno frequentò il seminario [...] Enna dalla famiglia Militello, ne decorò il palazzo (1934-37) e lavorò anche all'hôtel Belvedere (1935) in stile déco. Tra il 1934 e siciliana, palazzo dei Normanni); il Mercatodel lunedì a Catania, del 1918, è conservato presso la Pinacoteca ...
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GIARDINI, Ernesto
Stefano Agnoletto
Nacque il 2 febbr. 1869 a Binasco (Milano) da Angelo e Luisa Monferrini. Ottenuto il titolo di studio di ragioniere, iniziò la propria carriera presso la Banca popolare [...] essere presente nell'importante mercato bancario della metropoli ligure. Nella relazione sull'esercizio del 1921 della Banca e, il 27 ott. 1935, quella a cavaliere dellavoro, queste ultime dimostrative anche della sua adesione al regime fascista ...
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AMATO, Pasquale
Nicola De Ianni
Nacque a Foggia il 7 marzo 1886 da Cosimo e da Maria Capursi, ma presto si trasferì con la famiglia a Santa Maria a Vico in provincia di Caserta, dove il padre nel 1898 [...] l'industria molitoria, di lavorare prevalentemente grano nazionale ridimensionando la pretesa superiorità del grano estero e, per l'industria della pasta, di non poter più usufruire del grande sbocco delmercato nordamericano ormai autosufficiente e ...
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BUFFOLI, Luigi
Bruno Anatra
Figlio di Francesco e di Santina Scalvi, nacque a Chiari (Brescia) il 20 ag. 1850. Ancor giovane, in seguito a rovesci economici, emigrava a Milano. Qui fu impiegato presso [...] sosteneva il B., di "non perturbare le condizioni generali delmercato" e assolvere contemporaneamente una "funzione di Cassa di congressuale dalle Camere dellavoro perché prematura. Essa si affermò poi, al congresso di Genova del 1905, nella ...
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FINI, Telesforo
Maria Teresa Sillano
Nacque il 21 ott. 1888 a Ravarino (Modena), da Fortunato, mezzadro originario di Sorbara di Bomporto, e da Maria Muzzioli.
Poco prima della nascita del F. la famiglia [...] familiare i ruoli erano ben definiti: il padre acquistava presso i mercati e i più affidabili produttori della zona i maiali che il 'onorificenza di cavaliere dellavoro.
Nel 1989, essendosi reso conto che, per restare sul mercato doveva aumentare e ...
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CASILLI, Pietro
Luciano Marrocu
Nacque a Napoli, in una agiata famiglia, da Ferdinando e Angela D'Anna, il 23 febbr. 1848. Sin da giovanissimo professò idee democratiche e, appena diciottenne, partecipò [...] al quale rimase sempre particolarmente legato.
Nel rione Mercato, il quartiere nel quale era nato, godette e diede un contributo importante alla creazione della "Nuova Camera dellavoro".
In conseguenza dei moti popolari verificatisi a Napoli il 9 ...
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GIOVANNI da Gengenbach
Laura Antonucci
Figlio di Ugo, originario probabilmente di Gengenbach nel Baden; non è noto l'anno della sua nascita, da porre verso la metà del sec. XV.
Come molti altri tipografi [...] . ricompaiono a Roma agli inizi degli anni Ottanta del XV secolo, quando apparve sul mercato un volume delle Commedie di Terenzio (Audiffredi, p dallo stesso Lauer. Considerando che il termine dellavoro nell'officina di quest'ultimo coincide con l ...
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BUITONI, Francesco
C. Paola Scavizzi
Nacque a Sansepolcro il 5 marzo 1859, quarto figlio di Giovanni e di Teresa Polcri. Educato a Sansepolcro, ove si dedicò con passione anche allo studio della musica, [...] del Tevere. Fu anche un periodo di notevole espansione all'estero. In Francia, la virtuale esclusione dal mercato , Roma 1928; G. Bioli, Una festa dell'industria e dellavoro a Sansepolcro, in L'Alta valle del Tevere, IV (1936), 6, pp. 21-32; G. ...
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mercato s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...
lavoro ripartito
loc. s.le m. Rapporto di lavoro distribuito tra due o più lavoratori a tempo parziale. ◆ Arriva anche il lavoro ripartito che prevede l’alternanza di due o più lavoratori (spesso appartenenti ad uno stesso nucleo familiare)...