PICCINELLI, Pietro Bortolo
Giancarlo Beltrame
PICCINELLI, Pietro Bortolo (Piero). – Nacque a Scanzo, piccolo borgo vicino Bergamo, il 28 luglio 1865, unico figlio maschio di Giuseppe, imprenditore del [...] 1924 fu insignito (come il padre) del titolo di cavaliere dell’Ordine al merito dellavoro per lo sviluppo dato all’industria economicamente più competitivi e, quindi, preferiti nel mercato residenziale in forte espansione, ebbe un ruolo determinante ...
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LONGHI, Giuseppe
Rossella Canuti
Nacque il 13 ott. 1766 a Monza da Carlo Francesco, facoltoso mercante in seta, e da Cecilia Caronni.
Nel 1774, grazie a un beneficio ecclesiastico, entrò in seminario: [...] Roma per incontrarsi con l'amico A. Canova e verificare lo stato dellavoro di Minardi per il Giudizio universale. Ma il disegno di questo gli del L. è infatti inserita in un contesto storico in cui il mercato editoriale, dalla seconda metà del ...
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ANGELINI, Francesco
Luciano Segreto
Nacque a Rotella (Ascoli Piceno) il 30 nov. 1887. Il padre, Igino, venditore ambulante, e la madre, Lucia Marini, nonostante la loro modesta condizione, in virtù [...] industriale-farmaceutico era pressoché obbligata, pena l'esclusione dal mercato. Le due fabbriche (che negli anni Venti e creasse la zona industriale di Ancona.
È del 1952 la nomina dell'A. a cavaliere dellavoro e di qualche anno successiva quella a ...
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LAURO, Pietro
Gabriele Dini
I dati biografici sul L. sono scarsi e incerti. Nacque a Modena, o nel territorio, intorno al 1510; la formazione resta sconosciuta. Probabilmente compì studi universitari [...] cioè volumi, apparsi nel 1568, ma frutto evidentemente dellavoro di alcuni anni: Guida de' peccatori…, Devotissime testimonia l'abilità imprenditoriale di Giolito nel cogliere le aspettative delmercato; ma in queste sue ultime fatiche, il L. ...
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MARCONI, Plinio
Alessandra Capanna
Nacque a Verona il 13 ott. 1893, da Pietro, violinista, e da Antonella (Nella) Levi.
Dopo aver compiuto gli studi classici, nel 1910 il M. si iscrisse ai corsi di [...] l'autore del sistema di edifici posti a sud dell'intervento, nel lotto adiacente alla zona dei servizi di quartiere - scuola e mercato - che singole unità abitative.
La caratteristica dellavorodel M. risiedette nella corrispondenza tra urbanistica ...
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CRICO, Lorenzo
Paolo Preto
Nato a Noventa di Piave (Venezia) il 10 nov. 1764 da Santo e Maria Benson, ricevette una buona educazione letteraria nel seminario di Treviso dove fu ordinato sacerdote e [...] del sec. XVIII, per la via della poesia e degli studi classici: in una serie di egloghe "rusticali", La Nencia (Venezia 1792), La cresima (Treviso 1794) Egloghe rusticali (ibid. 1795), Il mercato teorizza l'equivalenza dellavoro domestico delle donne ...
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FAELLI, Benedetto
Alfredo Cioni
Libraio, editore e tipografo tra i maggiori del miglior periodo della stampa bolognese, fu attivo tra il 1480 ed il 1523. Nacque a Bombiana (località montana dell'Appennino [...] in parti uguali dai due soci in denaro liquido e in merci. Essi si impegnavano ad andare a turno ogni due mesi a ). Si giovò quindi dei più accreditati tipografi bolognesi del tempo. Ma la maggior parte dellavoro lo affidò - sino al 1493 - a Platone ...
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PAGELLO, Bartolomeo
Achille Olivieri
PAGELLO, Bartolomeo. – Nacque a Vicenza tra il 1446 e il 1448 da Lodovico di Leonardo e da Dorotea de' Spiciaroni da Cividale, il cui padre Francesco insegnava [...] stampa correttori e curatori e seguendo le moderne tendenze delmercato. Fra le prime scelte editoriali fu la pubblicazione, nella Biblioteca civica di Vicenza. Il lavoro di Zordan ha costituito la base dellavoro di B. Marx, B. P.: Epistolae ...
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CUZZI, Umberto
Bruno Signorelli
Figlio di Michele ed Elisabetta Bendì, nacque a Parenzo (od. Poreč) in Istria il 6 genn. 1891; frequentò le scuole secondarie a Trieste e Gorizia, iscrivendosi in seguito [...] uomo d'affari, in cui era affrontato il problema della razionalizzazione dellavoro d'ufficio (ibid., ottobre 1931, p. 37). Nel 1932 soluzioni prospettate per spedire ai mercati rionali le grandi quantità di merci in arrivo tramite un complesso ...
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PIETRO di Mattiolo
Simona Cantelmi
PIETRO di Mattiolo. – Nacque, probabilmente a Bologna, attorno alla metà del XIV secolo.
Si può supporre che appartenesse a una famiglia artigiana, poiché lo stesso [...] colletta per risanare i debiti del clero bolognese, all’interno dellavoro di consolidamento di quest’ Pietro di Mattiolo Fabro / Bolognese / fù Rettore di / S. Michele / delMercato di Mezzo»; tale titolo non è originale ed è tardo. L’unica edizione ...
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mercato s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...
lavoro ripartito
loc. s.le m. Rapporto di lavoro distribuito tra due o più lavoratori a tempo parziale. ◆ Arriva anche il lavoro ripartito che prevede l’alternanza di due o più lavoratori (spesso appartenenti ad uno stesso nucleo familiare)...