Uomo politico ed economista italiano (Venezia 1841 - Roma 1927). Fu presidente del Consiglio (1910-11), dopo essere stato più volte ministro del Tesoro. Fu tra i primi assertori e fautori della necessità [...] sul mercato internazionale. Versatissimo nelle discipline economiche, fu tra i primi assertori di una decisa politica sociale, promosse le cooperative (soprattutto di credito e di consumo) e le banche popolari, la legislazione a tutela dellavoro ...
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Imprenditore italiano (Firenze 1824 - Torino 1905), fondatore e proprietario dell’industria enologica Martini e Rossi. Nel 1851 divenne venditore per la “Distilleria nazionale di spirito di vino all’uso [...] Aires, Barcellona e Ginevra. L’espansione sul mercato internazionale, però, si accompagnava all’attenzione per ’eccellenza italiana nel mondo e nel 1902 venne insignito del titolo di Cavaliere dellavoro. Tre anni più tardi morì, lasciando l’azienda ...
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Uomo politico inglese (Broadstaire, Kent, 1916 - Salisbury, Wiltshire, 2005). Prestò servizio nell'esercito durante la seconda guerra mondiale raggiungendo il grado di colonnello. Deputato dal 1950 per [...] 1960) come ministro delLavoro, poi come lord del sigillo privato con l'incarico di occuparsi degli affari europei; in tale veste guidò la delegazione britannica nei negoziati per l'ingresso della Gran Bretagna nel Mercato comune europeo, falliti ...
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Federici, Silvia. – Filosofa e attivista italiana per la parità di genere (n. Parma 1942). Esponente tra le più significative del pensiero femminista contemporaneo, ha condotto una profonda revisione delle [...] essi teorizzato. Scardinando gli assunti marxiani sull'organizzazione dellavoro, e interpretando l’attività riproduttiva femminile come elemento indispensabile a produrre forza-lavoro per il mercato, Federici postula che le discriminazioni di genere ...
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Statistico e demografo (Roma 1891 - Firenze 1969), figlio di Ridolfo; prof. nelle univ. di Trieste (1922-26), Firenze (1929-48) e Roma (1926-28 e 1948-66), fondatore e direttore del Centro per la statistica [...] nazionale dei Lincei (1961) e membro del Consiglio nazionale dell'economia e dellavoro; è stato condirettore della rivista Economia. Tra del reddito nazionale (1952); Guida statistica per le analisi di mercato (in collab., 1957); Primo computo del ...
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Industriale italiano (Pavia 1860 - ivi 1916); cavaliere dellavoro (1912). Impiantò (1900) la prima grande fonderia di ghisa sorta in Italia, specializzata in radiatori e impianti di riscaldamento a termosifone. [...] (Pavia 1898 - Gambolò 1975), anch'egli cav. dellavoro dal 1935, sviluppò l'industria paterna indirizzandola alla costruzione di macchine da cucire, i cui primi esemplari furono lanciati sul mercato nel 1925, e avviando, dal 1960, la produzione ...
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Uomo politico lussemburghese (n. Wasserbillig 1937). Esponente del Partito cristiano sociale, ne fu segretario generale (1972-74), quindi presidente (1974-82). Deputato dal 1974 al 1979, fu ministro delle [...] Finanze, delLavoro e della Sicurezza sociale (1979-84); primo ministro dal 1984 al 1994, ha adottato una politica orientata allo sviluppo del libero mercato. Nel genn. 1995 ha assunto la carica di presidente della Commissione dell'Unione Europea, ...
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GRAZIADEI, Antonio
Pietro Maurandi
Nacque a Imola il 5 genn. 1873, da Ercole e Giulia Trotti, in una famiglia benestante e di antica nobiltà. A venti anni entrò nel Partito socialista, partecipando [...] terreno di analisi che quel pensiero si preclude a causa della teoria del valore-lavoro. Nelle due opere citate sul marginalismo, invece, la teoria delmercato viene esposta in chiave critica nei confronti delle teorie marginaliste, nella convinzione ...
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Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] soluzioni già sperimentate e insieme un’eccellente organizzazione dellavoro. Senza la strategia dei cartoni, che connessi con il mercato tessile. Le datazioni proposte oscillano e si basano soprattutto sulla ricerca dell’identità del devoto, ai ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] quello passato sul mercato antiquario nel 1965 (ora acquistato dalla National Gallery di Londra), e che reca la data del 1518 sulla semplicemente dal punto di vista della vastità dellavoro. Che questa radicale differenza rispetto alle limitate ...
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mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...
lavoro ripartito
loc. s.le m. Rapporto di lavoro distribuito tra due o più lavoratori a tempo parziale. ◆ Arriva anche il lavoro ripartito che prevede l’alternanza di due o più lavoratori (spesso appartenenti ad uno stesso nucleo familiare)...