JACOPO di Piero (Jacopo della Quercia)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, nell'ottavo decennio del XIV secolo, figlio maggiore di Piero d'Angelo di Guarneri e di Maddalena, detta Lena, che il 21 apr. 1370 [...] 'impresa con una conclusione sul finire del secondo decennio; infine, una lavorazionedel monumento divisa in due tempi ben in marmo della Montagnola, cavato nei pressi di Siena, a buon mercato e di qualità poco pregiata (ed è questa, insieme con la ...
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GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] per il piccolo teatro, per il Zirkelhaus, per il mercato; lavorò infine al piano della cosiddetta città nuova. Nel 1746- corte dell'imperatore Carlo VI, e vi rimase anche dopo il rientro del padre in Italia. La sua figura non deve essere confusa con ...
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DAL PONTE, Iacopo, detto Bassano
William R. Rearick
Figlio del pittore Francesco il Vecchio e, verosimilmente, della sua prima moglie Lucia Pizzardini, nacque a Bassano del Grappa (in prov. di Vicenza) [...] Giambattista a lavorare nella sua bottega dalle svariate attività. Alcune opere giovanili del D. e molte del periodo tardo con le firme di entrambi ovviamente destinate al grande mercato attraverso la produzione di repliche dello studio.
Diverse di ...
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MARATTI (Maratta), Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Camerano, nei pressi di Ancona, il 18 maggio 1625, figlio di Tommaso (di natali dalmati) e di Faustina Masini. Grazie al sostegno economico dell'amico [...] settimo decennio del Seicento ebbe pieno compimento l'inarrestabile processo di affermazione sul mercato romano del M., che di Bernini, anche del "rivale" Baciccio. In quegli anni, peraltro, i due artisti si trovarono a lavorare entrambi per la chiesa ...
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GRAMMATICA, Antiveduto
Roberto Cannatà
Nacque nei pressi di Roma dai senesi Imperiale e Artemisia Camoja (Baglione; Forcella). Non si conosce l'esatta data di nascita collocabile sul finire del 1570 [...] l'apertura di una propria bottega, dove in seguito lavorò anche il Caravaggio (Michelangelo Merisi) appena giunto a Roma , p. 34). La Venere, già sul mercato antiquario romano, è uno dei capolavori del G. per quel perfetto equilibrio tra classicismo, ...
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GIMIGNANI, Giacinto
Angela Negro
Figlio del pittore Alessio e di Dianora Tognelli nacque a Pistoia e fu battezzato nel duomo di quella città il 23 genn. 1606.
La sua formazione si compì verosimilmente [...] anni, conservati presso l'archivio di S. Maria del Fiore.
Nel 1653 il G. lavorò per l'arazzeria medicea, con il cartone per la le ali ad Amore firmato e datato 1664, oggi sul mercato milanese, che si avvicina nel tema all'affresco con l'Allegoria ...
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HAYEZ, Francesco
Michele Di Monte
"Nacqui in Venezia il giorno 10 Febbraio 1791 nella parrocchia di S. Maria Mater Domini": così afferma lo stesso H. nell'incipit delle sue memorie dettate molti anni [...] , dove continuò a lavorare fino al 1864. Qui, tra la fine del terzo e l'inizio del quarto decennio, portava d'artista: "El Moltenin" di F. H., in Arte all'incanto. Mercato e prezzi dell'arte e dell'antiquariato alle aste Finarte 1985-86, Milano 1986 ...
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FOLO, Giovanni
Rossella Leone
Nacque a Bassano il 20 apr. 1764 da Pietro, agiato possidente, e da Angela Bravo. Dopo una formazione nella città natale con il pittore Giulio Golini, fu allievo a Venezia [...] , 1993). Nello stesso periodo il F. cominciò a lavorare per il monumentale catalogo del Museo Pio Clementino di E. Q. Visconti di cui a Firenze lasciando al F. il quasi monopolio dei mercato della stampa di traduzione a Roma.
In questo periodo ...
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MARCONI
Katarzyna Uchowicz
Famiglia di artisti originaria di Mantova, trasferitasi in Polonia nel terzo decennio del XIX secolo. Capostipite fu Francesco, architetto, padre di Giovanni Battista e di [...] trasferirsi a Cesena, dove diresse i lavori della chiesa dell'Osservanza e lavorò come architetto e insegnante di disegno nella piazza delMercato della città vecchia di Varsavia. Fuori della capitale si occupò del restauro del castello a Pieskowa ...
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DEI
Alessandro Guidotti
Famiglia originaria dei dintorni di Poggibonsi (nei documenti più antichi chiamata anche Pittolli o Pictelli, in quelli più recenti Ormanni, dal nome di un podere di sua proprietà), [...] nel 1442 vendeva ad esso una bottega a uso d'orafo in Mercato Nuovo, acquistata poco prima dal padre e forse la stessa che proprio aprile dello stesso anno, nel 1442 lavorava a salario nella bottega in via Maggio del lanaiolo Giovanni di ser Guido e ...
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mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...
lavoro ripartito
loc. s.le m. Rapporto di lavoro distribuito tra due o più lavoratori a tempo parziale. ◆ Arriva anche il lavoro ripartito che prevede l’alternanza di due o più lavoratori (spesso appartenenti ad uno stesso nucleo familiare)...