Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] massiccio ingresso della manodopera femminile nel mondo dellavoro. Le aree lasciate libere dagli impianti 'testa di Giano' che è la c. contemporanea, c'è il mercato, entità neometafisica che nella sua essenza duale - produce nello stesso tempo ...
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OMAYYADI
O. Grabar
Dinastia califfale araba che governò il mondo islamico tra il 661 e il 750, nel periodo delle conquiste che condussero sotto il controllo musulmano i territori compresi tra l'Atlantico [...] sono le informazioni circa l'esistenza di un mercatodellavoro di artigiani e artisti nel vasto mondo della di Khirbat al-Mafjar, i mosaici della Cupola della Roccia, i lavori in legno della moschea al-Aqṣā di Gerusalemme, la facciata di Mshattà ...
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Renato Pallavicini
Fumetti da premio Strega
Anche in Italia i fumetti, promossi al rango di ‘letteratura disegnata’, hanno smesso di essere trattati con sufficienza: lo testimonia lo straordinario successo [...] il limbo dei nati tra 1980 e il 1990, la loro confusione tra consumismo e radicalismo politico, con il mercatodellavoro degli inizi del 21° secolo sullo sfondo, diviso tra velleità improbabili (fare il paleontologo) e vita dura (le ripetizioni ai ...
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Metropoli
Piergiorgio Landini
Le m. contemporanee sono il punto di arrivo di un'evoluzione millenaria che ha riguardato lo sviluppo storico, sociale e giuridico delle aggregazioni umane. Nella voce [...] coinvolgimento di una numerosa popolazione anziana uscita, nello stesso periodo, dal mercatodellavoro. Si sarebbe trattato, pertanto, di una temporanea distorsione del modello di urbanizzazione, destinato a riprendere le sue tendenze di lungo ...
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Megalopoli
AAgostino Petrillo
di Agostino Petrillo
Megalopoli
sommario: 1. Introduzione. 2. Nascita del concetto. 3. Gli anni settanta-ottanta: discussione e crisi del modello. 4. Mega-città, città [...] 1993). La combinazione dei due fattori, crescita endogena e flussi migratori, ha prodotto una situazione delmercatodellavoro caratterizzata da disoccupazione di massa e sottoccupazione endemica. Prosperano economie informali e marginali, mentre i ...
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DEL CHIARO
Alessandro Guidotti
Patronimico assunto in epoca per il momento imprecisabile (ma certo già dal XVII secolo) quale cognome di almeno due stirpi ben distinte ed ampiamente documentate di orafi [...] o per motivi di lavoro - con numerose delle maggiori e più attive personalità nel settore orafo del primo Quattrocento fiorentino: Giovanni Del Chiaro ricordata (senza specifiche di patronimico) da Benedetto Dei attorno al 1470 come in Mercato Nuovo ...
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DEL TASSO, Giovambattista
Marco Collareta
Figlio di Marco di Domenico (per il quale v. voce Del Tasso, famiglia), nacque a Firenze nel 1500. Chiamato dai contemporanei semplicemente Battista del Tasso [...] della Parte guelfa è del 1546; la loggia di mercato Nuovo del 1546-51 (Lapini, Diario ... 1596, e Del Rosso, 1818); p. 40).
II D. fu uno dei più importanti artisti che abbiano lavorato per Cosimo I de' Medici. Come tale egli occupa una posizione di ...
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DEL PO, Giacomo
Donald Rabiner
Figlio del pittore e incisore Pietro e di Porsia Compagna, nacque a Roma il 29 dicembre 1652. Probabilmente si formò nello studio del padre (il De Dominici [1743] in maniera [...] per la stessa chiesa sorrentina. Il resto del suo lavoro prima dell'inizio del secolo non è ben documentato tranne per ciò le più antiche illustrazioni del poema epico di Milton in Italia, mentre Quos Ego (New York, mercato antiquario; inedito) forma ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] anno successivo un decemvirato misto, con 5 membri plebei. Frutto dellavoro furono 12 tavole di bronzo nelle quali erano incise le leggi: di quelle periferiche: per es., lo spostamento dei Mercati Generali a Guidonia (2002) e alcune importanti opere ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] diritto di voto nel 1920) fu spinta all’interno del mondo dellavoro, ci furono mutamenti nella famiglia e nella morale e il ‘Codici di concorrenza leale’ di settore, che dividevano il mercato fra le aziende in base ad accordi fra imprese, sindacati ...
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mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...
lavoro ripartito
loc. s.le m. Rapporto di lavoro distribuito tra due o più lavoratori a tempo parziale. ◆ Arriva anche il lavoro ripartito che prevede l’alternanza di due o più lavoratori (spesso appartenenti ad uno stesso nucleo familiare)...