ROSSI, Alessandro
Mariapia Bigaran
– Nacque a Schio il 21 novembre 1819 da Francesco e da Teresa Beretta, quinto di sette figli.
Così lui stesso descrisse un itinerario familiare e imprenditoriale con [...] della cultura contadina nell’età della produzione di massa e dellavoro salariato» (Lanaro, 1984, p. 73). Il progetto, e minuzioso. Cruciale fu l’attenzione rivolta all’andamento delmercato interno e al mutamento dei consumi, prima guardando alle ...
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FIGINI, Luigi
Maristella Casciato
Nacque a Milano il 27 genn. 1903 da Alessandro, che si occupava di contabilità e amministrazione, e da Pia Jardini che favorì i suoi interessi per la pittura e la musica [...] dei punti programmatici del movimento moderno, una interpretazione umana del mondo dellavoro, l'inserimento con C. Blasi); la villa Guida a Guanzate (1971); il concorso per il mercato dei fiori a Pescia (1972, con G. Marini e E. Mercatali); il ...
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SCIALOJA, Antonio
Domenicantonio Fausto
– Nacque il 1° agosto 1817 a San Giovanni a Teduccio (all’epoca Comune autonomo) presso Napoli, da Aniello, ispettore di pubblica sicurezza, e da Raffaella Madia.
Fin [...] di sottosviluppo del suo tempo, che necessitava di un processo di graduale liberalizzazione delmercato per avviarsi sulla rendita, che era il prodotto congiunto della terra, del capitale e dellavoro. In base a queste premesse teoriche – secondo cui ...
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CRIVELLI, Taddeo (Taddeo da Ferrara)
Lijuba Eleen
Figlio di Niccolò di Bongrazia; sia il padre sia il nonno erano notai e cittadini naturalizzati di Ferrara, molto probabilmente originari della Lombardia. [...] morte di Borso nel 1471, quando il ricco mercato delle miniature improvvisamente si inaridì; il C. allora direttori artistici del progetto e che il C. eseguì la maggior parte dellavoro. Risulta, infatti, che il 26 ott. 1465, a lavoro completato, al ...
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GALLO, Agostino
Gino Benzoni
Nasce nel 1499, con tutta probabilità prima del 14 maggio, a Cadignano, odierna frazione di Verolanuova, nella piana bresciana, a poco più d'una ventina di chilometri da [...] però, impegnando fisicamente le mani, "mostrare" di persona la merce e senza, a maggior ragione, "tagliare i panni", a ciò il peso della fatica fisica dellavoro. Al proprietario compete l'organizzazione dellavoro. Sappia quindi controllare la ...
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NOLLI, Giovanni Battista
Mario Bevilacqua
NOLLI, Giovanni Battista (Giovan Battista, Giambattista). – Nacque il 9 aprile 1701 a Montronio di Castiglione in Valle Intelvi (Como), primogenito di Carlo [...] di collocare il prodotto, nuovo e aggiornato, su un mercato che vedeva una richiesta in piena espansione e sempre più intentò causa a Giuseppe Vasi, responsabile dellavoro di trasposizione in rame del disegno preparatorio e degli inserti figurativi e ...
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ACERBO, Giacomo
Antonio Parisella
Nacque a Loreto Aprutino (al tempo in prov. di Teramo) il 25 luglio 1888 da Olinto, proprietario terriero appartenente ad un'antica famiglia della borghesia agraria [...] Buozzi per l'ingresso di due esponenti della Confederazione generale dellavoro), di cui entrò a far parte come sottosegretario alla presidenza la parziale regolazione, tramite ammassi e consorzi, delmercato di alcuni prodotti come il grano, il ...
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PASTORE, Giulio
Andrea Ciampani
PASTORE, Giulio. – Nacque a Genova il 17 agosto 1902 da Pietro, operaio, e da Teresa Pastore.
Entrambi i genitori erano emigrati dalle valli novaresi. Tornata la famiglia [...] Nel luglio 1957 sostenne la ratifica dei trattati istitutivi del MEC (Mercato Comune Europeo) e invitò il governo italiano a proporre la creazione di una divisione degli Affari sociali e dellavoro; in novembre, tuttavia, Pastore declinò la nomina a ...
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DI FAUSTO, Florestano
Giuseppe Miano
Nacque a Rocca Canterano (Roma) il 16 luglio 1890 da Demetrio e Bernardina Picconi. La sua formazione si svolse interamente a Roma: compì gli studi di architettura [...] nel Dodecaneso, dove costruì case, edifici pubblici, chiese, caserme, mercati, scuole. I suoi edifici lungo il Foro italico di Rodi ; per il resto, le sue prove, data la mole dellavoro, si rivelano alquanto corrive. Lo Uaddan di Tripoli, complesso ...
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VENTURI, Adolfo
Marco Cavenago
– Nacque a Modena il 4 settembre 1856, terzogenito di Gaetano (Castelvetro 1820-Modena 1892) e di Maria Barbieri (Modena 1828-1902).
Il padre, decoratore e stuccatore, [...] all’estero, i rapporti internazionali, il coinvolgimento con il mercato dell’arte, il crescente prestigio personale e, infine, per l’accuratezza dei testi (veri saggi, spesso frutto dellavoro degli allievi), sia per le moltissime immagini a corredo. ...
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mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...
lavoro ripartito
loc. s.le m. Rapporto di lavoro distribuito tra due o più lavoratori a tempo parziale. ◆ Arriva anche il lavoro ripartito che prevede l’alternanza di due o più lavoratori (spesso appartenenti ad uno stesso nucleo familiare)...