Regione dell’Italia centrale (17.232 km2 con 5.755.700 ab. nel 2020, ripartiti in 378 Comuni; densità 334 ab./km2). Si affaccia sul Mar Tirreno tra la foce del Chiarone e quella del Garigliano, mentre [...] centro.
Il L. rappresenta una delle principali regioni d’immigrazione. A partire dall’ultimo decennio del 20° sec., nel mercatodellavoro il livello di integrazione degli immigrati regolarizzati è migliorato, ma il grado di sovrapposizione tra ...
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È una forma di mercato caratterizzata dall’accentramento dell’offerta o della domanda nelle mani di un solo venditore o di un solo compratore (m. unilaterale) o di entrambi (m. bilaterale) e di conseguente [...] l’attenzione degli studiosi è quello relativo al mercato di un fattore produttivo e in particolare al mercatodellavoro, dove l’organizzazione sindacale dei lavoratori e dei datori di lavoro ha spesso portato nella realtà a situazioni di difficili ...
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Quantità di un bene o servizio che si è disposti a cedere contro un dato corrispettivo, per lo più contro moneta a un dato prezzo.
Nel linguaggio della pubblicità e del commercio il termine, seguito da [...] vari prezzi.
Facendo riferimento a un’economia in cui esistono consumatori, imprese e mercati, sul mercatodellavoro i consumatori offrono la propria capacità lavorativa alle imprese che la utilizzano come fattore di produzione per produrre beni e ...
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In generale, l’ingresso e l’insediamento, in un paese o in una regione, di persone provenienti da altri paesi o regioni. Insieme con la corrispondente emigrazione rientra nel fenomeno più ampio delle migrazioni [...] si è avuto nel corso dei due decenni successivi. Si trattava di manodopera destinata a occupare specifiche nicchie delmercatodellavoro, come le attività ittiche in Sicilia (il primo flusso consistente di immigrati extraeuropei è stato quello dei ...
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Fenomeno sociale in base al quale singole persone o gruppi si spostano dal luogo d’origine verso un’altra destinazione, solitamente con la finalità di reperire nuove occasioni di lavoro.
Diritto
La normativa [...] al 1870. Si passò dalle 110.000 unità di media annuale, fino alle 300.000 nell’ultima parte del secolo, per il richiamo esercitato dal mercatodellavoro statunitense, argentino e brasiliano. Fra 1880 e 1900 in Europa la meta preferita fu la Francia ...
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Nel linguaggio economico, la vendita all’estero di una merce a prezzi inferiori a quelli praticati sul mercato interno. Si parla in tal caso anche di discriminazione del prezzo. Di tale pratica si servono [...] un significato più ampio, intendendo con essa i costi che le imprese traslano sulla società. Il processo di liberalizzazione delmercatodellavoro è visto da alcuni come un fenomeno di d. sociale, in quanto consente alle imprese di utilizzare in ...
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Comune del Piemonte (46,6 km2 con 44.208 ab. nel 2020), capoluogo dell’omonima provincia. È situata su uno sprone al margine nord-occidentale della pianura vercellese, sulle due rive del fiume Cervo, al [...] essenziale dell’intera produzione meccanico-tessile nazionale. Il rapporto di interazione fra il sistema produttivo e il mercatodellavoro locale, e insieme il livello di avanzamento delle esperienze di internazionalizzazione poste in atto dai più ...
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segmentazione Suddivisione in parti, in elementi vari.
Biologia
Il processo iniziale dello sviluppo embrionale, che consiste in una serie di successive divisioni dell’uovo fecondato o partogenetico in [...] omogenee verso i quali indirizzare mirate strategie di marketing.
La s. delmercatodellavoro è la frammentazione causata dalla normativa o dalla concorrenza fra i lavoratori, a sua volta provocata da fattori come la specializzazione, la precarietà ...
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Sindacalista italiano (n. Sesto ed Uniti, Cremona, 1948). Tecnico alla Pirelli Bicocca di Milano dal 1969, iniziò l'attività sindacale nel 1974 come delegato di fabbrica. L'anno successivo entrò a far [...] (giugno 2001) ribadì con forza l'opposizione della Confederazione verso una riduzione della spesa sociale e una incontrollata liberalizzazione delmercatodellavoro. Negli anni della sua direzione, la CGIL rivolse un'attenzione crescente anche al ...
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Sacconi, Maurizio. - Uomo politico italiano (n. Conegliano 1950). Laureato in Giurisprudenza, nel 1979 è stato eletto deputato del PSI, riconfermato fino al 1994. Funzionario della International labour [...] fila è stato eletto in Senato (2006), quella di sottosegretario al Ministero dellavoro e delle politiche sociali (2001-2006). Cofirmatario, con M. Biagi, del Libro bianco sul mercatodellavoro in Italia (2001), ha curato la riforma nota come legge ...
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mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...
lavoro ripartito
loc. s.le m. Rapporto di lavoro distribuito tra due o più lavoratori a tempo parziale. ◆ Arriva anche il lavoro ripartito che prevede l’alternanza di due o più lavoratori (spesso appartenenti ad uno stesso nucleo familiare)...