L'agricoltura italiana. - Il connotato caratterizzante l'a. italiana nell'ultimo trentennio è stato, pur con variazioni regionali talvolta rilevanti, lo sviluppo del progresso scientifico e tecnico che [...] un elemento fondamentale condizionante la funzionalità del complesso meccanismo che regola il mercato unico agricolo. Venuta a mancare negli anni Settanta la fissità deicambi tra le monete nazionali è, conseguentemente, venuto meno il presupposto ...
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FONDO MONETARIO INTERNAZIONALE (App. III, 1, p. 655)
Orlando D'Alauro
INTERNAZIONALE 1. Dal 1946, anno in cui ha incominciato a funzionare, fino all'estate del 1971 il F. m. i. ha operato in modo conforme, [...] negli anni Sessanta, fra paesi aderenti al F., per fronteggiare rapidamente improvvise tensioni sui mercatideicambi, dovute a squilibri temporanei delle bilance dei pagamenti, in assenza o in attesa di ricorso ai mezzi disponibili presso il Fondo ...
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Le funzioni che la borsa è stata chiamata a compiere sia nel mercato interno di ogni nazione, sia nel mercato internazionale finanziario, sono state profondamente modificate dalla crisi, nella loro essenza [...] come cose considerate e confrontate in due o più mercati in un medesimo istante, e per la cosiddetta legge dell'indifferenza, se si manifesta una discordanza nel livello dei prezzi (tenuto conto deicambî di ragguaglio fra le monete), si fa luogo a ...
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Nel 1945 fu eletto direttore dell'Ufficio italiano deicambi e membro della Consulta nazionale; nel 1947 direttore del Fondo monetario internazionale e nel 1948 consulente generale dell'Ufficio italiano [...] (1943), Le conseguenze economiche dell'evoluzione della tecnica (1944), Attrezzatura bancaria e credito all'esportazione per lo sviluppo del mercato asiatico (1954), Il controllo deicambi e gli investimenti dei capitali esteri in Italia (1954). ...
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STATI UNITI (XXXII, p. 523; App. I, p. 1019; II, 11, p. 889; III, 11, p. 821)
Pasquale Coppola
Rainer S. Masera
Enzo Tagliacozzo
Biancamaria Tedeschini Lalli
Mario Manieri Elia
Rosalba Zuccaro
L'ordinamento [...] febbraio era nuovamente costretta a interventi al ritmo di 1 miliardo di dollari al giorno. Dopo una temporanea chiusura deimercatideicambi gli SUA annunciavano un'ulteriore svalutazione del 10% del dollaro il 13 febbraio. La fiducia nel sistema ...
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(X, p. 257; App. I, p. 417; II, i, p. 585; III, i, p. 374; IV, i, p. 436; V, i, p. 625)
Questioni territoriali
di Claudio Cerreti
La definizione del territorio sotto sovranità cinese continua a essere [...] un intenso sviluppo economico, autonomo e aperto al mercato internazionale, che non solo caratterizza queste aree in Piano quinquennale (1991-95 e 1996-2000).
Uno deicambiamenti più interessanti è consistito nell'attribuzione alla Banca del popolo ...
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Occupazione e disoccupazione
Paolo Piacentini
Nino Galloni
Magda Franca Rabaglietti
(App. V, iii, p. 722; v. occupazione, XXV, p. 138; occupazione piena, App. II, ii, p. 433; disoccupazione, XIII, [...] tutti gli anni Ottanta, infatti, il sistema deicambi fissi o semifissi (entrato in crisi nel settembre York 1995 (trad. it. Milano 1995).
P. Ichino, Il lavoro e il mercato, Milano 1996.
M. Revelli, La sinistra sociale. Oltre la civiltà del lavoro, ...
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Nell'ultimo quindicennio il C. ha irrobustito notevolmente le proprie strutture produttive, lasciando intravedere un potenziale di sviluppo enorme, tanto da potersi considerare fra le maggiori potenze [...] , sono rimaste tra il 2 e il 4%.
Il 2 maggio 1962 il ministro delle Finanze ha posto fine a questo mercato "libero" deicambi, con la fissazione ufficiale della nuova parità del dollaro canadese di 1,08 dollari canadesi per un dollaro SUA. Questo ...
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(I, p. 126; App. II, I, p.3; III, I, p. 3; IV, I, p. 7)
Popolazione. − Al censimento del 1981 la popolazione residente faceva registrare una sensibile ripresa (1.217.791 ab.: +4,4% rispetto al 1971), in [...] registrazioni anagrafiche, a causa del generale ritardo nell'annotazione deicambi di residenza. In ogni caso, sembrano perdurare le diminuita concorrenzialità un elemento di ulteriore distorsione del mercato.
Le rilevazioni delle forze di lavoro al ...
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INDUSTRIA (XIX, p. 152)
Ugo NATOLI
Roberto TREMELLONI
Storia dell'industria. - Per lo sviluppo della produzione industriale nel mondo, v. in questa App. le voci dedicate ai singoli prodotti, e, per [...] 199). La legge sui nuovi impianti industriali, il monopolio deicambî, il contingentamento delle importazioni ne sono le tappe salienti fu lento, ma gradualmente positivo. Il tonnellaggio totale di merci importate in Italia che, dai 20,5 milioni di t ...
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cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., la permuta di una moneta con un’altra e...
mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...