(IV, p. 253; App. I, p. 147; II, I, p. 248; III, I, p. 130; IV, I, p. 159)
La tendenza a una progressiva divaricazione fra domanda e offerta di a., già delineatasi agli inizi degli anni Settanta, ha trovato [...] delle altre fonti energetiche, il crollo della produzione industriale, la stagnazione o il regresso deimercati finanziari, le forti oscillazioni nel mercatodeicambi, che non hanno risparmiato le monete guida quali il dollaro statunitense, il marco ...
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Banca d’Italia Banca centrale dell’Italia.
Storia
Nata nel 1893 come società per azioni dalla fusione della Banca nazionale nel Regno d’Italia, della Banca nazionale toscana e della Banca toscana di credito, [...] a essa collegati (Istituto mobiliare italiano, Ufficio italiano deicambi ecc.). Furono rafforzati i suoi poteri nel controllo del settore del credito, nonché del mercato della moneta, delle valute e dei capitali. Le fu affidato il servizio di ...
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Globalizzazione
Giorgia Giovannetti
Si parla sempre più spesso di 'globalizzazione dell'economia mondiale' come risultato dei processi d'integrazione internazionale iniziati nel secolo 19°, temporaneamente [...] in Europa si è assistito effettivamente a una g. deimercatidei capitali, con una conseguente perdita di potere dei governi nazionali sui tassi d'interesse, i corsi deicambi e l'allocazione dei capitali all'interno di ogni paese. Nel settembre del ...
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ORO (XXV, p. 577; App. II, 11, p. 464)
Giovanni MAGNIFICO
Economia. - Le politiche monetarie e finanziarie perseguite dai varî paesi sul piano nazionale e su quello internazionale hanno determinato gli [...] lingotti) è affidato in esclusiva all'Istituto italiano deicambî; quello dell'oro lavorato e per uso dell'URSS è venuta di recente rapidamente crescendo, le sue vendite sul mercato di Londra essendo passate da un livello di circa 2 milioni di ...
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Il funzionamento di un sistema economico si può sempre considerare come il frutto dell'interazione tra comportamento deimercati e scelte di politica economica. Nel caso dell'e. i. questa interazione è [...] , a seguito di un incontro all'Hotel Plaza di New York, decisero di adottare una politica di interventi coordinati sui mercatideicambi allo scopo di contenere l'ascesa della valuta statunitense e di riportarla a livelli ritenuti più in linea con il ...
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Moneta e sistema monetario internazionale
Tommaso Padoa-Schioppa
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La moneta internazionale. 3. Il regime valutario. 4. Il regime di cambio. 5. Il regime di riserva e la [...] marco è rimasta relativamente stabile, attorno al 10%, mentre quella dello yen è cresciuta dal 5 al 18%. Sul mercatodeicambi, in base alle rilevazioni condotte nell'aprile del 1995, circa l'80% delle transazioni a pronti effettuate nelle principali ...
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Giacomo Vaciago
Risparmio
La Repubblica incoraggia
e tutela il risparmio in tutte
le sue forme"
(art. 47 Costituzione)
La tutela del risparmio
di Giacomo Vaciago
27 gennaio
Riferendo alla Commissione [...] riguarda il criterio del segmento d'attività, tradizionalmente i mercati finanziari erano suddivisi in mercato creditizio o monetario, mercatodeicambi, mercato assicurativo e mercato mobiliare. Questa ripartizione trovava fondamento nella diversità ...
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Congiuntura economica
Innocenzo Cipolletta
L'analisi congiunturale
Definizione della congiuntura economica
Il termine 'congiuntura economica' si è talmente esteso nelle sue accezioni da assumere connotati [...] quando si è avviato un esperimento di coordinamento delle politiche di cambio e monetarie, al fine di conseguire un assetto più equilibrato e più stabile del mercatodeicambi, con l'obiettivo, ancora una volta, di ridimensionare gli squilibri delle ...
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Imprese multinazionali
Giacomo Luciani
Introduzione
Il fenomeno dell'impresa multinazionale è controverso fin dalla definizione. Quella più comunemente accettata definisce 'multinazionale' l'impresa [...] multinazionale essenzialmente come un fenomeno finanziario. Così Aliber ha posto l'accento sulle imperfezioni del mercatodeicambi per spiegare, in particolare, perché le imprese multinazionali finanziassero il proprio investimento in gran parte ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Banca Centrale Europea
Carlo Santini
Dalla cooperazione fra le banche centrali alla Banca Centrale Europea
Nel giugno 1998 nasce la Banca Centrale Europea (BCE). Questo evento storico nelle relazioni [...] : un basso tasso di inflazione, tassi di interesse a lungo termine simili e relativamente bassi, una moneta stabile sul mercatodeicambi, finanze pubbliche sane ed equilibrate (v. Istituto Monetario Europeo, 1998).Nel gennaio 1994 inizia a operare l ...
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cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., la permuta di una moneta con un’altra e...
mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...