JANNACCONE, Pasquale
Simone Misiani
Nacque a Napoli, il 18 maggio 1872, da Nicola e da Elisa Winspeare.
Il padre, direttore del Banco di Napoli, fu inviato in Italia settentrionale per aprire le filiali [...] sulla moneta e alle relative ricadute sulla politica deimercati e dei prezzi.
Nel luglio 1932 fu chiamato alla -ottobre 1955, pp. 419-434; Manuale di economia politica, Torino 1959; Cambi, conti con l'estero, moneta, a cura di D. Felisini, con ...
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GASPARINI, Francesco Giuseppe
Dario Busolini
Nacque a Venezia nel 1655 da una famiglia di condizione borghese che lo indirizzò al credito e al commercio. Ma il debutto del G. negli affari, stando ad [...] in pochi anni un'impresa commerciale. Iniziò facendo l'agente di cambio e il banchiere; quindi, per mezzo dei profitti ricavati, passò al finanziamento di importazioni ed esportazioni di merci varie. La sua copiosa corrispondenza (pari a più di 11 ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] sono nitidamente delimitate, anche con cambi di quota, e insieme perfettamente al fiorente mercato veneziano delle pubblicazioni 105-114; I disegni di A. P., I, Gabinetto disegni e stampe dei Musei civici di Vicenza, a cura di M. Avagnina - G.C.F ...
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Narrare con i suoni
Rita Valentino Merletti
Angela Mazzoccoli
Tutto intorno a noi è musica
C'è la musica della natura e quella degli strumenti, la musica dell'allegria e quella della tristezza, la [...] d'ebano, di un bel nero lucido, che può cambiare timbro a seconda dell'altezza dei suoni che intona: squillante e luminoso per le note acute della musica attraverso Internet, rivoluzionando il mercato discografico. Chiunque, oggi, può registrare ...
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Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] magico dove il pensiero può cambiare lo stato della realtà.
Come si dipinge un quadro al modo dei surrealisti?
Prendiamo un vetro un raggio di dieci chilometri. Era sabato, giorno di mercato, molte donne e bambini si trovavano tra le bancarelle e ...
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MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] Menichella, gli propose la direzione dell'ufficio cambi, carica che rifiutò perché troppo esecutiva. il potere pubblico e i vincoli al mercato. Come gli altri testi coevi del politica, che andò crescendo col passare dei mesi; e al suo interno il peso ...
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LEONE, Sergio
Valerio Caprara
Nacque a Roma il 3 genn. 1929 da Vincenzo, in arte Roberto Roberti, apprezzato e prolifico "direttore artistico" del cinema muto, e da Edvige Valcarenghi, attrice col nome [...] ridotta nelle versioni per il mercato estero.
Innanzitutto, il L. incrementa il numero dei protagonisti: Eastwood e Van fratricida, passando più volte da un campo all'altro e cambiando frettolosamente divisa e bandiera: la storia non è maestra di ...
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BERTOLLI
Luciano Segreto
Famiglia di imprenditori. L'avvio delle attività industriali della dinastia dei B. va situato nei primi decenni postunitari. Il capostipite, Francesco (nato a Lucca il 12 apr. [...] del ramo esportazione olii e vini della Francesco Bertolli Banca e cambio che, da quel momento (ma solo per pochi anni) anche il vermut e i vini bianchi di Orvieto e dei Colli Albani. I mercati di destinazione erano in Svizzera, Germania, Austria (a ...
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CAPPELLO (Capello), Antonio
Ugo Tucci
Del ramo di S. Maria Materdomini della nobile casata che era distinto con l'appellativo di "Cappello dal Banco", attribuito già a suo padre Leonardo del fu Pancrazio, [...] dopo che nel 1501 era stato fra gli elettori del doge Loredan, (dei nove che elessero i quaranta), e il 15 genn. 1503 preposto al doveva trascurare i cambi e le speculazioni sulle monete, incoraggiate dalle forti fluttuazioni del mercato, e neppure i ...
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MARCHESANO, Enrico
Guido Montanari
Nacque a Palermo il 23 maggio 1894 da Giuseppe e da Bianca Fileti, terzogenito di nove fratelli.
I Marchesano erano imparentati con alcune tra le famiglie più in vista [...] fine di evitare forti ripercussioni sui cambi.
Il M. non concluse il a Milano sono stati consultati: estratti dei Verbali del Consiglio direttivo e del 380; L. Avagliano, L'IRI tra socialità e mercato 1948-1954, Salerno 1984, p. 38; G. Piluso ...
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cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., la permuta di una moneta con un’altra e...
mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...