Geoeconomia
Paolo Savona
Sommario: 1. Natura, origine e scopi della geoeconomia. 2. Geoeconomia, economia dello spazio e teoria dinamica del commercio internazionale. 3. Trasformazioni mondiali e nuovi [...] con l'estero (essendo price maker, per la sua natura protetta), che porta periodicamente a una debolezza della lira sui mercatideicambi e tiene elevati i costi nominali del danaro. Da questo stato di cose proviene un vincolo all'evolversi della ...
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Monete e banche
Ugo Tucci
Un secolo di stabilità economica
Per gli aspetti di vita economica veneziana che seguiremo in queste pagine il Seicento è un secolo lungo che possiamo far principiare nel 1587, [...] monetaria europea con lo strumento delle fiere deicambi erano diventati arbitri i Fiorentini e i de change et la dépréciation monétaire, Paris 1969, p. 193.
38. E. Magatti, Il mercato monetario, p. 291.
39. A.S.V., Senato, Zecca, 1596 m.v., 4 ...
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Legislazione e codificazione
Natalino Irti
La codificazione come forma storica di legislazione
La codificazione è una forma storica di legislazione. L'esperienza dei codici europei presuppone non soltanto [...] . Lo 'speculare' dell'imprenditore - questo vedere oltre il presente, puntando su fatti futuri (come offerta di merci o corso deicambi o decisioni politiche o esiti militari) - sarebbe impossibile o in tutto arbitrario, se egli non disponesse almeno ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il servizio elettrico dai sistemi regionali alla liberalizzazione
Renato Giannetti
Le quattro fasi di sviluppo dei sistemi elettrici
In queste pagine verrà ricostruita l’esperienza storica del sistema [...] sia un mercato all’ingrosso sia un mercato al dettaglio dell’energia elettrica, compreso il mercatodei consumatori per comprendere le forme di ‘chiusura’ e i cambi di fase.
I cambiamenti di fase, in Italia, mostrano una notevole originalità. ...
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L’economia mondiale
Pierluigi Ciocca
Giangiacomo Nardozzi
Le tendenze
Gli andamenti dell’economia mondiale nello scorcio del 20° e nel primo decennio del 21° sec. presentano tratti nuovi nella storia [...] instabilità delle economie di mercato ha interessato i valori dei cespiti patrimoniali reali (immobili, principalmente) e finanziari, i sistemi bancari, i cambi. ‘Bolle’ speculative con fortissime escursioni dei corsi di borsa e dei prezzi, crisi di ...
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Finanziari, intermediari
Francesco M. Frasca
Aspetti generali
Gli intermediari finanziari sono imprese specializzate nell'acquisto e nella vendita di attività finanziarie. Essi si inseriscono fra i [...] 'ultima è stata determinata soprattutto: dall'esigenza di coprire il rischio di mercato dovuto all'accresciuta volatilità dei prezzi, dei tassi di interesse e deicambi; da una maggiore domanda di liquidità dovuta al costo di detenzione di scorte ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
La business community torinese
Ivan Balbo
La crisi del 1889-92
La scelta di mettere al centro dell’attenzione la business community, ovvero l’insieme degli imprenditori e delle imprese di una certa [...] mercati. Più oscillante è il comportamento della Fiat: se l’anno di neutralità l’avvantaggia rispetto ai concorrenti esteri, presto il conflitto determina condizioni (isolamento internazionale, rarefazione delle materie prime, instabilità deicambi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
La cultura economica (1500-1750)
Cosimo Perrotta
La decadenza dell’economia italiana
Nel periodo che va dal 16° alla metà del 18° sec. in Italia si assiste a una forte decadenza dell’economia, e anche [...] Nascono in Italia i primi trattati di mercatura, di calcolo deicambi e di contabilità: dal Liber abaci di Leonardo Fibonacci, del non come merce. Infatti, in uno dei suoi passi più suggestivi, egli scrive che il valore delle merci è determinato dal ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
La cultura economica (1850-1950)
Riccardo Faucci
Questi cento anni segnano l’ascesa e il declino della scuola economica italiana: una scuola che presenta caratteristiche proprie pur all’interno di un [...] l’obiettivo della stabilità dei prezzi come prioritario rispetto all’equilibrio deicambi, in linea con quanto della teoria economica, Torino 1936.
P. Jannaccone, Prezzi e mercati, Torino 1936.
M. Pantaleoni, Contributo alla teoria del riparto ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] cambi.
Facendo leva sulla situazione ampiamente creditoria dell'Italia nei confronti degli altri paesi dell'Unione europea dei pagamenti (EPU), stabiliva la riduzione del 10% di tutti i dazi doganali e aboliva i contingentamenti sul 98% delle merci ...
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mercato s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...
cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., la permuta di una moneta con un’altra e...