FRANCIA
Emmanuel DE MARTONNE
Pino FORTINI
Emmanuel DE MARTONNE
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Anna Maria RATTI
Raymond LANTIER
Francesco COGNASSO
Roberto PALAMAROCCHI
Pietro [...] fluttuante. Contemporaneamente, con legge 7 agosto, fu dato uno statuto legale all'intervento della Banca di Francia sul mercatodeicambî, e la Banca fu autorizzata ad acquistare oro e divise estere, e ad emettere in corrispettivo biglietti non ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Roberto ALMAGIA
Mario DI LORENZO
Giovanni SPADOLINI
Arnaldo BOCELLI
Giulio Carlo ARGAN
Alberto PIRONTI
*
Confini e area. - Secondo gli accordi [...] 1955), la posta 13.500 q (7.200 nel 1955), i bagagli e le merci 70.000 q (41.000 q nel 1955). Per i servizî interni hanno importanza acquisto della divisa da parte dell'Ufficio italiano deicambî, sul ritmo di formazione delle disponibilità monetarie; ...
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(VII, p. 700).
Dati demografici generali (p. 714). - La popolazione complessiva dello stato è salita da 30.635.605 ab., quanti ne dava il censimento del 1920, a 41.560.147 secondo una valutazione del 31 [...] del Brasile è causato dal fatto che noi continuiamo ad importare merci di alto valore quale il caffè e il cacao, mentre le , in corso di svalutazione dal dicembre 1929. Il controllo deicambî fu adottato nel maggio 1931 e all'inizio del 1934 fu ...
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GRAN BRETAGNA (XVII, p. 667)
Clarice EMILIANI
Ugo FISCHETTI
Pino FORTINI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
BRETAGNA Popolazione (p. 683). - Nel 1935 la popolazione [...] per il materiale disocc upato.
Dato il miglior tono del mercatodei noli, nel 1937 l'armamento ha avuto giorni migliori. Sembra 'oro, a prezzo determinato, da parte dei rispettivi fondi di stabilizzazione deicambî, ha posto le basi per la ripresa ...
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INFLAZIONE
Massimo SALVADORI
Riccardo BACHI
Nell'economia monetaria si dà il nome di inflazione a un aumento generalmente rapido dei mezzi di scambio, tale da provocare una forte e improvvisa diminuzione [...] distribuzione della ricchezza.
Con l'inflazione non esiste più nei riguardi deimercati comunicanti la parità monetaria come termine segnante il punto di equilibrio per il corso deicambî; questo corso a lungo andare tende ad adeguarsi alla parità ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] ancora effettuata, nonostante che più volte il governo si sia messo su questa via negli ultimi anni (interventi sul mercatodeicambî a partire dal 1924, nomina di un comitato di esperti nel 1928, elaborazione nel 1931 di un piano di stabilizzazione ...
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Unione Europea
Adolfo Battaglia
Giancarlo Marini
Isabella Castangia
(App. V, v, p. 648)
Parte introduttiva
di Adolfo Battaglia
I due avvenimenti che hanno più caratterizzato l'ultima decade del 20° [...] , che possono dare indicazioni anche in casi di eccezionale instabilità sul mercatodeicambi. È evidente che un forte controllo politico del cambio implicherebbe necessariamente ingerenza nella politica monetaria della BCE.
I sostenitori dell ...
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SVIZZERA
Claudio Cerreti
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Giovanni Busino
Giulia Baratta
Walter Schönenberger
Piero Spagnesi
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXIII, p. 73; App. I, p. 1041; II, [...] interna. La politica monetaria è stata abbastanza espansiva nel 1979 a seguito degli interventi effettuati sul mercatodeicambi per contrastare l'apprezzamento del franco. La politica monetaria è tuttavia diventata restrittiva negli anni successivi ...
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Mercati finanziari
Michele Bagella
(v. mercato, App. V, iii, p. 416)
I m. f. rappresentano nella concezione tradizionale i luoghi nei quali vengono scambiate le attività finanziarie. In realtà, grazie [...] .
Facendo riferimento ai 'prodotti' negoziati, i m. f. si dividono in mercati monetari, mercati obbligazionari, mercati azionari, mercatideicambi e mercatidei prodotti derivati. Il processo di innovazione finanziaria, soprattutto a seguito del ...
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SUDAFRICANA, REPUBBLICA (XXXII, p. 935; App. I, p. 1040; II, 11, p. 927; III, 11, p. 864)
Carlo Della Valle
Marco Villani
Salvatore Bono
Già Unione Sudafricana, il 31 maggio 1961 si è trasformata in [...] elevato ha consigliato le autorità nazionali a introdurre un piano deflazionistico e a imporre controlli più severi sul mercatodeicambi e sulle importazioni che hanno portato, insieme con un aumento del flusso delle esportazioni, a un notevole ...
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cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., la permuta di una moneta con un’altra e...
mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...