INDUSTRIA (XIX, p. 152)
Ugo NATOLI
Roberto TREMELLONI
Storia dell'industria. - Per lo sviluppo della produzione industriale nel mondo, v. in questa App. le voci dedicate ai singoli prodotti, e, per [...] 199). La legge sui nuovi impianti industriali, il monopolio deicambî, il contingentamento delle importazioni ne sono le tappe salienti fu lento, ma gradualmente positivo. Il tonnellaggio totale di merci importate in Italia che, dai 20,5 milioni di t ...
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Proclamata il 13 marzo 1938 l'unione alla Germania (Anschluss), l'Austria - che dovette mutare il nome di Oesterreich in quello di Ostmark - diventò il secondo dei Länder per superficie e il terzo per [...] austriaca mirava in tempo di pace a dominare il mercatodei Balcani, mentre in tempo di guerra la posizione della Banca centrale ammontavano a 102 milioni di scellini.
Il commercio deicambî e tutti i rapporti finanziarî con l'estero sono soggetti al ...
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Nel 1945 fu eletto direttore dell'Ufficio italiano deicambi e membro della Consulta nazionale; nel 1947 direttore del Fondo monetario internazionale e nel 1948 consulente generale dell'Ufficio italiano [...] (1943), Le conseguenze economiche dell'evoluzione della tecnica (1944), Attrezzatura bancaria e credito all'esportazione per lo sviluppo del mercato asiatico (1954), Il controllo deicambi e gli investimenti dei capitali esteri in Italia (1954). ...
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UNGHERIA
Elio MIGLIORINI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Delio CANTIMORI
Carlo TAGLIAVINI
Tibor GEREVICH
Giulio de MISKOLCZY
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Ernesto [...] di cesto (ihany) è tuttora in uso per la vendita del pesce nei mercati.
La foggia del vestire è stata in molti luoghi conservata, specie il vestito fu necessario ricorrere a un nuovo controllo deicambî e sospendere i suoi pagamenti internazionali. Un ...
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GIORNALE e Giornalismo (lat. diurnalis da diurnus "giornaliero"; fr. journal e journalisme; sp. diario, periódico e periodismo; ted. Zeitung e Zeitungswesen; ingl. newspaper e journalism)
Francesco FATTORELLO
Giulio [...] ; essa assicura: un servizio radiotelegrafico deicambî, servizî commerciali, servizio telegrafico generale, è caro: Émile de Girardin e A. Dutacq creano il giornale a buon mercato: il primo fonda La Presse, a cui collaborano Balzac, A. Dumas, Th ...
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In ogni epoca - secondo gli usi o i costumi dei popoli e in relazione al grado di civiltà raggiunta - si sono compiuti atti di previdenza e si è provveduto a bisogni futuri ed eventuali; ma molti secoli [...] fatto dell'assicurato, i rischi vengano trasformati o aggravati col cambiamento di una circostanza essenziale in guisa che l'assicuratore non avrebbe successivi. Gli eventi e le condizioni del mercatodei titoli nel 1925 e nel 1926 hanno dimostrato ...
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IUGOSLAVIA (A. T, 77-78)
Umberto NANI
Anna Maria RATTI
Vojeslav MOLE
Ferdinando MILONE
Mario Salfi
Arthur HABERLANDT
Pino FORTINI
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Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
È il nome assunto dal nuovo [...] e ai paesi del Danubio. Perciò Skoplje è divenuta il principale mercatodei prodotti di queste regioni, specie pelli e oppio, e, dell'oro e delle divise (le limitazioni al commercio deicambî furono però ripristinate nell'ottobre 1931 per arginare il ...
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Nel mondo antico banche (τράπεζαι) e magazzini (ϑησπεζαι) nei quali sono depositate prevalentemente merci fungibili, non deperibili, hanno molti caratteri in comune; quindi vanno trattati insieme.
Banche [...] industriali vere e proprie, e in quanto ai finanziamenti a lungo termine, al commercio deicambî e dei metalli preziosi, alle operazioni su merci e titoli esteri, ecc. provvedono enti particolari.
Accenniamo ora più particolarmente alle operazioni ...
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Televisione
Luigi Rocchi
Carlo Sartori
Giuseppe Santaniello
Aldo Grasso
Giuseppe Cereda
Federico di Chio
Peppino Ortoleva
(XXXIII, p. 439; App. II, ii, p. 964; III, ii, p. 914; IV, iii, p. 600; [...] e valorizzare l'originaria natura degli operatori dei diversi paesi.
Purtroppo il discorso cambia radicalmente se, dall'analisi strutturale, si passa a quella relativa ai contenuti del mercato audiovisivo mondiale. Tutti gli studi realizzati in ...
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STATISTICA
Pietro Muliere
Ester Capuzzo
(XXXII, p. 506; App. I, p. 1018; IV, III, p. 447)
''Statistica'' è un termine con un significato amplissimo sia per la varietà delle applicazioni sia per le [...] connessione a fenomeni molto diversi, da quella dei prezzi di una merce ai mm di pioggia giornaliera caduti in una creditizio e valutario, come la Banca d'Italia e l'Ufficio italiano deicambi.
Secondo le linee tracciate dall'art. 24 della l. 1989/400 ...
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cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., la permuta di una moneta con un’altra e...
mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...