(XI, p. 814; App. II, I, p. 722; III, I, p. 451; credito agevolato, IV, I, p. 543)
Legislazione creditizia. − Premessa. − La situazione economica del nostro paese si caratterizza, agli inizi del ventesimo [...] di un processo innovativo, tuttora in corso, che ha portato cambiamenti tanto sul versante dei ''prodotti'' che su quello degli ''intermediari''. Si individuano i presupposti per un mercato più selettivo nel quale vieppiù i soggetti prenditori di c ...
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(dal lat. agricultura; fr. agriculture; sp. agritultura; ted. Ackerbau; ingl. agriculture).
Con questo nome si designa il complesso delle attività che l'uomo dirige al fine di conseguire dalla terra la [...] ha per scopo lo studio dei procedimenti di valutazione dei beni economici per i quali il mercato non offre il prezzo il cotone, ai concimi e prodotti chimici utili all'agricoltura, ai cambî. La serie degli annuarî statistici, in volumi di circa 850 ...
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Fondo monetario internazionale
Franco Passacantando
Il FMI fu costituito nel 1945, insieme alla Banca mondiale (v.), come risultato della conferenza tenutasi nel 1944 a Bretton Woods negli Stati Uniti. [...] a problemi di bilancia dei pagamenti di natura strutturale. Entrambe sono concesse a tassi di mercato a breve, maggiorati di il venir meno, nel 1971, del sistema di Bretton Woods di cambi fissi delle varie monete con il dollaro e del dollaro con ...
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Le funzioni che la borsa è stata chiamata a compiere sia nel mercato interno di ogni nazione, sia nel mercato internazionale finanziario, sono state profondamente modificate dalla crisi, nella loro essenza [...] come cose considerate e confrontate in due o più mercati in un medesimo istante, e per la cosiddetta legge dell'indifferenza, se si manifesta una discordanza nel livello dei prezzi (tenuto conto deicambî di ragguaglio fra le monete), si fa luogo a ...
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STATI UNITI (A. T., 127-146)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Piero LANDINI
Emilio MALESANI
Pino FORTINI
Emilio MALESANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Gennaro [...] lat. N. le foreste della costa del Pacifico cambiano aspetto e specie meridionali sostituiscono la Picea sitchensis, Tsuga stesso anno portò 66.118.000 tonn. di merci.
I porti dei Grandi Laghi complessivamente raggiunsero un traffico di 106 milioni ...
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Felice BATTAGLIA
Giuseppe OTTOLENGHI
Riccardo MONACO
Giorgio BALLADORE PALLIERI
Guido ZANOBINI
Ottorino VANNINI
STATO. - Storia del nome. - Con la parola stato si designa modernamente la maggiore [...] (art. 267), consistente nell'adoperare, in tempo di guerra, mezzi diretti a deprimere il corso deicambî o a influire sul mercatodei titoli o dei valori, pubblici o privati, in modo da esporre a pericolo la resistenza della nazione di fronte al ...
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GERMANIA (XXXII, p. 667)
Pino FORTINI
Clarice EMILIANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Carlo ANTONI
Ernst RABEL
Il 13 marzo 1938 i territorî della repubblica austriaca [...] il 10 gennaio 1934) e il controllo deicambî, energicamente adottato fin dal luglio 1931 e rafforzato di bilancio e anche per gli anni precedenti sono note solo parzialmente.
Il mercato monetario è assai liquido e il tasso di sconto ufficiale è del 4 ...
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URSS (XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, 11, p. 1065)
Domenico RUOCCO
Wolfango GIUSTI
Tomaso NAPOLITANO
Gennaro CARFORA
Filippo COARELLI
Antonio DEL GUERCIO
Variazioni politico-amministrative. [...] produzione ha imposto la ricerca deimercati di assorbimento fuori dei confini dello stato, ha 1 rublo pesante). È da tener presente che, insieme al cambio ufficiale, esisteva un cambio turistico, in base al quale 10 rubli leggeri erano uguali ...
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. Il debito pubblico è costituito dall'insieme dei debiti contratti dallo stato e comprende i debiti consolidati e perpetui, i debiti redimibili e il debito fluttuante. Nell'economia dello stato, come [...] avviene a mezzo della banca di emissione che è costretta, per mantenere la stabilità deicambî, ad acquistare tutta la valuta estera proveniente dal prestito lanciato sul mercato. Il processo d'assorbimento della valuta estera da parte della banca di ...
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Nell'ultimo quindicennio il C. ha irrobustito notevolmente le proprie strutture produttive, lasciando intravedere un potenziale di sviluppo enorme, tanto da potersi considerare fra le maggiori potenze [...] , sono rimaste tra il 2 e il 4%.
Il 2 maggio 1962 il ministro delle Finanze ha posto fine a questo mercato "libero" deicambi, con la fissazione ufficiale della nuova parità del dollaro canadese di 1,08 dollari canadesi per un dollaro SUA. Questo ...
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cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., la permuta di una moneta con un’altra e...
mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...