NORVEGIA
Claudio Cerreti
Giannandrea Falchi
Emma Ansovini
Alda Castagnoli Manghi
Aase Bak
Ada Francesca Marcianò-Stefano Ray
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XXIV, p. 944; App. I, p. 899; II, II, [...] questioni: quella dei rapporti con la Comunità economica europea, per la creazione di un'area economica comune tra CEE ed EFTA, e effetti di mercificazione e svilimento connessi con il mercato artistico, gli anni Ottanta hanno visto accrescersi la ...
Leggi Tutto
Resistenza
Luca Baldissara
Precisazioni storiche e concettuali
In età contemporanea, ossia nell'epoca di eserciti nazionali che esprimono il 'popolo in armi', le manifestazioni di r. assumono un profilo [...] costruzione di un 'nuovo ordine europeo', di cui la potenza tedesca tali da alimentare un fiorente mercato nero. La frustrazione dei le conseguenze: l'insicurezza delle vie di comunicazione, essenziali per un esercito d'occupazione impegnato ...
Leggi Tutto
(VII, p. 304; App. I, p. 287; II, I, p. 419; III, I, p. 246; IV, I, p. 302)
Popolazione. - La grande estensione della montagna aspra e della pianura acquitrinosa e insalubre lascia spazi ristretti (altopiani [...] in un più promettente sviluppo economico e sociale.
Comunicazioni. - La B., dopo che Chile e Torrelio Villa, che liberò il mercato valutario dando inizio all'iperinflazione evolvendosi parallelamente all'architettura europea. Lo stile rinascimentale, ...
Leggi Tutto
MAFIA
Giuseppe Giarrizzo
(XXI, p. 863)
La parola e l'immagine. − La storia della m. è stata, e continua a essere in gran parte, storia del ''concetto'' di m. − un concetto in cui peraltro l'immagine [...] Sono tante specie di piccoli governi nel governo". La cassa comune è alimentata col furto del bestiame o coi sequestri di di Siciliani e di Napoletani, interessati peraltro al crescente mercatoeuropeo e orientale della droga e delle armi − ora ...
Leggi Tutto
RISORGIMENTO
Giuseppe Talamo
(XXIX, p. 434; App. III, II, p. 622)
Gli studi sul R. hanno ricevuto un innegabile impulso dalle celebrazioni centenarie dell'unificazione politica italiana, che diedero [...] data l'ampiezza del mercato a cui si sono taglio comparativo nei volumi di AA.VV., Borghesie europee dell'Ottocento, a cura di J. Kocka, 1984; F. Rizzi, La coccarda e le campane. Comunità rurali e repubblica romana nel Lazio (1848-1849), ivi ...
Leggi Tutto
PARAGUAY
Angelo Trento
Luisa Pranzetti
Samuel Montealegre
Stefania Parigi
(XXVI, p. 281; App. I, p. 920; II, II, p. 504; III, II, p. 363; IV, II, p. 733)
Al censimento del 1982 la popolazione ammontava [...] % da meticci, che − con minoranze di europei − sono insediati prevalentemente nei centri urbani (47 ha rappresentato anche il maggior mercato delle esportazioni (27,6%). non riuscirono a elaborare un programma comune, mentre dopo il 1983 le manovre ...
Leggi Tutto
. Questo termine è usato, sia per designare l'organizzazione corporativa dello stato, qual è attuata in Italia e si viene attuando, sull'esempio italiano, in altri paesi, sia il complesso di quelle correnti [...] Inghilterra verso tutti i paesi del continente europeo più aperti a nuove correnti di pensiero ; monopolizzazione del mercato; limitazione della concorrenza vita economica; e viceversa. Nella comunità statale l'individuo esprime e realizza ...
Leggi Tutto
Germania
Giandomenico Patrizi
Giulia Nunziante
Francesco Bartolini
Geografia umana ed economica
di Giandomenico Patrizi
Stato dell'Europa centrale. A sessant'anni dal disastroso esito della Seconda [...] 4 milioni (2003). La composizione etnica di tale cospicua comunità straniera è sensibilmente variata nel tempo: negli anni successivi tutti i mercati. Ovviamente, le relazioni più strette sono quelle con gli altri membri dell'Unione Europea, nell' ...
Leggi Tutto
Parlare di e. negli anni Settanta significa trattare aspetti in passato del tutto inavvertiti in quanto l'argomento era ristretto entro limiti rigorosamente tecnici, quali l'ordinamento, l'armamento e [...] ambito geografico e politico europeo, caratterizzato dall'impensabilità come provenienza sia nella considerazione comune.
Il personale rappresenta il problema per questioni pratiche di costo, in un mercato del lavoro saturo di domanda e dovendosi far ...
Leggi Tutto
Comunismo
Adam B. Ulam
di Adam B. Ulam
Comunismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il marxismo e il suo rapporto con il comunismo. 3. La rinascita del comunismo. Lo stadio prenatale (1902-1917). 4. La Rivoluzione [...] il prezzo offertogli non era soddisfacente, il contadino sottraeva al mercato il suo grano e la sua farina e il governo non nel 1947. Questo nuovo organismo internazionale comunista comprendeva i partiti comunistieuropei al potere (con l'eccezione ...
Leggi Tutto
mercato s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...
trilogo
(Trilogo) s. m. Incontro, confronto a tre; in particolare, negoziato preliminare e informale cui prendono parte alcuni rappresentanti di tre istituzioni comunitarie europee, Parlamento, Consiglio e Commissione, con il fine di snellire...