Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Meridionalismo
Adriano Giannola
All’origine del dualismo
Vi è ampio dibattito su quale fosse il divario Nord-Sud al momento dell’Unità. Certamente per molti aspetti le due aree erano significativamente [...] timore alla scelta di apertura fatta nel 1957 dal governo italiano sottoscrivendo a Roma il Trattato istitutivo del mercatocomuneeuropeo. Dalla risposta a questo timore verrà, a fine anni Cinquanta, il via libera all’industrializzazione del Sud.
L ...
Leggi Tutto
Francesco Seatzu
Abstract
Viene esaminata la disciplina sulla circolazione dei capitali e dei pagamenti, introdotta negli artt. 63-66 TFUE. Conformemente a quanto suggerito da un quadro normativo modificato [...] strumentalità con la libertà di impresa e pertanto con l’attuazione dell’obiettivo di libera concorrenza sul mercatocomuneeuropeo. Nondimeno, nel TFUE esistono anche inequivocabili tracce di un’attenzione per la seconda tipologia di fattispecie ...
Leggi Tutto
Roberto Bonanni
Abstract
La nostra Costituzione definisce l’Italia una Repubblica democratica fondata sul lavoro e, quest’ultimo, come ogni attività o funzione diretta al progresso materiale e spirituale [...] sociali originariamente era stato dato un rilievo marginale nel processo di instaurazione del mercatocomuneeuropeo (si vedano in ogni caso la Carta sociale europea firmata a Torino il 18 ottobre 1961 e nella Carta comunitaria dei diritti ...
Leggi Tutto
MARTINO, Gaetano. – Nacque a Messina il 25 nov. 1900 da Antonino e Rosaria Roberto.
Il padre, avvocato, consigliere provinciale nelle liste repubblicane, sindaco di Messina dal 1900 al 1904, quindi, [...] che dalla conferenza di Messina del giugno 1955 portò agli accordi di Roma del 25 marzo 1957 e, in definitiva, all’istituzione del Mercatocomuneeuropeo (MEC) che per il MARTINO, Gaetano avrebbe dovuto infine condurre alla creazione di un Parlamento ...
Leggi Tutto
Cesare Pinelli
Abstract
Il contributo è dedicato all’esame dell’assetto delle istituzioni politiche dell’Unione europea previsto dai trattati in vigore, preceduto dall’illustrazione dei passaggi principali [...] . Questa terza competenza si riferiva soprattutto alla creazione e alla garanzia dell’osservanza delle regole del mercatocomuneeuropeo, sviluppando in un ambito ben più vasto le attribuzioni, assimilabili a quelle di un’autorità antitrust ...
Leggi Tutto
Italia, storia di
Massimo L. Salvadori
Tra il centro e la periferia della storia mondiale
La storia d'Italia è caratterizzata da una forte oscillazione: in alcuni periodi l'Italia è stata uno dei grandi [...] , in particolare industriale, tanto da far parlare di 'miracolo economico'. Nel 1957 l'Italia aderì al Mercatocomuneeuropeo, che pose le basi dell'integrazione europea. Nel 1962 il centrismo ebbe fine e iniziò la fase dei governi di centro-sinistra ...
Leggi Tutto
PIRELLI, Leopoldo
Franco Amatori
PIRELLI, Leopoldo. – Nacque a Velate, in provincia di Varese, il 27 agosto del 1925, da Alberto e Ludovica Zambeletti, ultimo di quattro figli, dopo Maria Giovanna (1915-1970), [...] S.p.A. (la quale controllava tutte le attività che si effettuavano in Italia e nei Paesi membri nel Mercatocomuneeuropeo) e anche il 18% della SIP (Société Internationale Pirelli) con sede a Basilea (che controllava le altre attività internazionali ...
Leggi Tutto
SCELBA, Mario
Augusto D'Angelo
– Nacque a Granieri, una frazione di Caltagirone (Catania), il 5 settembre 1901, da Gaetano, uomo di fiducia e fattore di un possidente terriero, e da Maria Gambino.
L’ambiente [...] , a restarvi, di bruciare il motore». In quello stesso discorso si disse convinto che le difficoltà del Mercatocomuneeuropeo (MEC), quelle interne e quelle verso i Paesi terzi, sarebbero state facilmente superabili se fosse esistita «un’autorità ...
Leggi Tutto
FALCK, Giovanni
Mario Fumagalli
Nacque a Mandello Lario (Como) il 16sett. 1900, secondogenito di Giorgio Enrico e di Irene Bertarelli. Il fratello primogenito Enrico, nato a Lecco il 21genn. 1899, morì [...] di sviluppare anche in Italia una siderurgia a cielo integrale, ma solo quando si fosse attuato quel Mercatocomuneeuropeo del quale già si cominciava a parlare. Il suo atteggiamento fu piuttosto rigido, probabilmente anche perché rappresentava ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Pier Candiano
Andrea Locatelli
Nacque il 30 maggio 1900 a San Miniato, cittadina situata tra Pisa e Firenze, da Aldo e da Eugenia Zagaglia.
Laureatosi in ingegneria presso il Politecnico [...] lasciò la Montecatini nel 1963.
In seguito, il G. fu nominato presidente del Comitato economico e sociale del Mercatocomuneeuropeo (MEC).
In quella sede promosse l'adozione di piani di sostegno per lo sviluppo della grande impresa con produzioni ...
Leggi Tutto
mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...
trilogo
(Trilogo) s. m. Incontro, confronto a tre; in particolare, negoziato preliminare e informale cui prendono parte alcuni rappresentanti di tre istituzioni comunitarie europee, Parlamento, Consiglio e Commissione, con il fine di snellire...