La borsa valori (o borsa finanziaria) è il mercatoregolamentato in cui si negoziano strumenti finanziari rappresentativi di debiti o di quote di capitale e strumenti finanziari derivati, quali futures, [...] del modello pubblicistico si è realizzato attraverso la costituzione della Borsa Italiana S.p.A., che gestisce una pluralità di mercatiregolamentati. La borsa, che ne rappresenta la componente più nota, ha assunto la nuova denominazione di ...
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L'economia: imprenditoria, corporazioni, lavoro
Walter Panciera
Venezia al centro di uno spazio economico regionale
Oltre la crisi seicentesca
La crisi abbattutasi sul commercio veneziano nei primi [...] , né naturalmente si poteva importare alcun genere di vetro forestiero. Teoricamente, si trattava di un rigido mercatoregolamentato, in cui l'accesso al mestiere e l'iniziativa imprenditoriale risultavano sottoposti a uno stretto controllo ...
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Anna Genovese
Abstract
Vengono esaminate le norme del Testo unico della finanza, nonché quelle del codice civile e dei codici di autodisciplina, che si occupano delle società quotate, con particolare [...] è attualmente contenuta negli artt. 120-165 septies t.u.f. e si applica alle società italiane con azioni quotate in mercatiregolamentati italiani o di altri paesi dell’Unione Europea (art. 119 t.u.f.). Agli emittenti quotati (e a quelli che ...
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Michele De Mari
Abstract
Lo scritto traccia le linee essenziali della disciplina degli intermediari del mercato mobiliare (soggetti e attività), soffermandosi sulla stretta compenetrazione tra regole [...] modo organizzato, frequente e sistematico negozia per conto proprio eseguendo gli ordini del cliente al di fuori di un mercatoregolamentato o di un sistema multilaterale di negoziazione» (art. 1, co. 5-ter, t.u.f.). Nella negoziazione per conto ...
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Paolo Giudici
Abstract
La categoria dei contratti di borsa è ormai un relitto storico, rimasto nell’art. 181 del d.lgs. 12.1.2019, n. 14, che riprende l’art. 76 l. fall., e richiamato nell’art. 203 [...] di negoziazione di cui all’art. 4, par. 1, punto 24, MiFID II. Le sedi di negoziazione sono un mercatoregolamentato, un sistema multilaterale di negoziazione o un sistema organizzato di negoziazione, con differenze sul piano della disciplina dei ...
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Marco Cian
Abstract
L’espressione ‘strumenti finanziari’ ricorre in una pluralità di contesti normativi, assumendo un ruolo centrale come referente normativo per l’applicazione di discipline cruciali [...] da un dato estraneo all’oggetto: dalla circostanza che il rapporto giuridico in cui essa consiste sia negoziato su un mercatoregolamentato e/o in un sistema multilaterale di negoziazione, oppure dal fatto che l’operazione sia destinata ad essere ...
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Serenella Rossi
Abstract
Questa voce ricostruisce la disciplina dei controlli esercitati a garanzia della corretta amministrazione delle società di persone, di capitali e cooperative, evidenziando [...] dell’attività di controllo, a denunciare alla Consob le irregolarità riscontrate ove si tratti di società quotata in un mercatoregolamentato (art. 149, co. 3, t.u.f.), a promuovere, a maggioranza dei due terzi dei componenti, l’azione di ...
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GERMANIA (XXXII, p. 667)
Pino FORTINI
Clarice EMILIANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Carlo ANTONI
Ernst RABEL
Il 13 marzo 1938 i territorî della repubblica austriaca [...] leggermente aumentato, il consumo è però strettamente regolamentato e contingentato (nel luglio 1937 fu stabilito anche e anche per gli anni precedenti sono note solo parzialmente.
Il mercato monetario è assai liquido e il tasso di sconto ufficiale è ...
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SCHIAVITÙ
Raffaele CORSO
Ugo Enrico PAOLI
Gino LUZZATTO
Giorgio BALLADORE PALLIERI
. Presso i primitivi. - Nelle società inferiori varie sono le ragioni che portano l'uomo alla schiavitù; ma esse [...] affitto era praticato anche dai più ricchi capi di famiglia.
Il mercato degli schiavi aveva luogo in giorni determinati, di solito quando faceva la schiavitù è un istituto contemplato e regolamentato dal diritto religioso. Il trattamento degli schiavi ...
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Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] a essa vien fatto ricorso (così nella Repubblica Federale Tedesca).
Le due funzioni di regolamentazione dei rapporti di lavoro e di controllo sul mercato (v. Kahn-Freund, 19772) appaiono perciò strettamente connesse, fino a fondersi in una sola ...
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welfare state
〈u̯èlfeë stèit〉 locuz. ingl. (propr. «stato del benessere»), usata in ital. come s. m. – Espressione, tradotta di solito in italiano con la locuzione stato assistenziale (che ha però sfumatura negativa) o con il più neutro stato...
crowdlending
s. f. Formula di prestito dal basso, consistente in prestiti finalizzati alla realizzazione di un progetto, in cui il compenso è rappresentato dagli interessi che l’azienda è disposta a concedere ai prestatori una volta che il...