GRILLO, Amico
Enrico Basso
Non conosciamo i nomi dei suoi genitori, né il luogo e la data della sua nascita da collocarsi, presumibilmente, a Genova nel primo quarto del sec. XII.
Esponente di rilievo [...] confronti della Corona imperiale gli stessi obblighi politici e finanziari ai quali il Barbarossa stava assoggettando gli altri economica, quale quella della collocazione e delle misure dei mercati interni alla città, ancora una volta egli si trovò ...
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BUITONI, Giovanni
Luciano Segreto
Nacque. a Perugia il 6 nov. 1891da Francesco e Maria Egiziaca Marchettoni, terzogenito dei cinque fratelli (gli altri erano Bruno e Luigi, Giuseppe e Marco) della quinta [...] sua attività con l'intento di metter piede nei ricchi mercati dell'Italia settentrionale, senza quasi curarsi dei, più vicini 1927, quando la ditta era immersa in una gravissima crisi finanziaria. La rifondazione della società sotto la guida del B., ...
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CORSINI, Amerigo
Renzo Ristori
Figlio di Filippo di Tommaso e della sua prima moglie Lisa, della famiglia magnatizia dei Rossi, nacque a Firenze verso il 1370.
Mercanti e banchieri saliti in posizione [...] della sua corte e, forse, anche ad impegni finanziari assunti dalla sua famiglia, sin dal 1418-19 il legge contro i vescovi, ibid., XCIX(1941), p. 40; A. Mercati, Un vescovo fiorentino del primo Quattrocento millenarista, in Riv. di storia d ...
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MANGILI, Cesare
Giandomenico Piluso
Nacque a Milano il 19 marzo 1850 da Francesco e da Elena Bonacina.
Il padre, possidente, laureato in giurisprudenza, fu consigliere comunale a Milano e diresse come [...] G. Piluso, Le banche miste in Sud America: organizzazioni, strategie, mercati (1905-1921), in Archivi e imprese, n.s., 1996, n. L'organizzazione delle reti estere. Comit e Credit nei centri finanziari internazionali (1910-1935), ibid., 1998, n. 18, pp ...
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CABIATI, Attilio
Ernesto Galli della Loggia
Figlio di Aurelio e Clotilde Besca, nacque a Roma da una famiglia lombarda di origine ebraica il 18 ag. 1872. Compiuti gli studi secondari a Bergamo, concorse [...] ) ed in genere a quei principi di austerità finanziaria e di sana amministrazione che sembravano travolti dalle vicende e Barone, tra i criteri di investimento in un'economia di mercato e quelli in un'economia comunistica, stante la libertà da parte ...
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PERUZZI
Eleonora Plebani
– L’origine della famiglia dei Peruzzi risale alla seconda metà dell’XI secolo, quando è attestata a Firenze la presenza di Peruzzo, antenato eponimo della famiglia. Negli anni [...] la contemporanea carriera nelle magistrature fiorentine.
Nell’esercizio della mercatura e degli affari finanziari i Peruzzi guardarono sempre più dalle piazze forestiere che dal mercato interno. Già presenti in Francia a metà Duecento, all’inizio del ...
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CANZI, Luigi
Luigi Ambrosoli
Nacque il 17 sett. 1839 a Milano da Canzio e Lucia Pecchio Orgero. Appartenne a famiglia facoltosa, proprietaria di fondi nel comune di Gerenzano (Saronno); egli stesso [...] favorevole al colonialismo "commerciale", cioè alla ricerca di mercati extraeuropei per la collocazione dei manufatti prodotti in Europa. commerciale e nella Edison, ai cui interventi finanziari, talvolta congiunti, si dovettero gran parte delle ...
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GIACINTO da Casale
Alexander Koller
Nacque il 21 genn. 1575 a Casale Monferrato dal conte Gabriele Natta d'Alfiano e dalla contessa Maria Polissena Biandrate di San Giorgio, sorella del potente cardinale [...] andata del p. Hiacinto oltre a un secondo rapporto su aiuti finanziari per la Lega. Il 28 giugno 1621 G., munito di capuccinorum, III, Romae 1745, pp. 241, 266-270; A. Mercati, Dalla corrispondenza di fra Giacintho da C., in Boll. francescano stor. ...
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CAMERARIO, Bartolomeo
Valerio Marchetti
Nato a Benevento nel 1497 da una facoltosa famiglia e sposato con Giovanna de Bella, compì gli studi universitari a Napoli, dove si addottorò inutroque iure. [...] ducati. Nelle sue funzioni di revisore dei conti finanziari, che lo posero spesso in gravi contrasti con il Regno di Napoli sotto Carlo V, Napoli 1951, pp. 210-242; A. Mercati, Icostituti di Niccolò Franco, Città del Vaticano 1955, p. 21e passim;C. ...
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FENZI, Emanuele Orazio (Emanuelino)
Laura Tomassoli
Nacque a Firenze il 12 marzo 1843 da Orazio ed Emilia Della Gherardesca. Perse i genitori giovanissimo e venne educato nella casa del nonno, il banchiere [...] frutta, al pari di altri paesi europei già attivi sui mercati mondiali. L'organizzazione, di cui il F. era segretario, più capace di piante esotiche.
Purtroppo i grossi investimenti finanziari fatti per le varie colture portarono al fallimento il F ...
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finanziario
finanziàrio agg. [der. di finanza2]. – 1. Relativo alla finanza, alle finanze, sia pubbliche sia private: attività f., mezzi f., questioni f.; resoconto f., relazione f.; anno f., esercizio f.; una situazione f. solida, pericolante;...
mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...